I campioni in carica della Formula E e del WTCR, Stoffell Vandoorne e Yann Ehrlacher, insieme a Max Günther e Malthe Jakobsen scenderanno in pista con Peugeot per i test riservati ai rookie.
Il prossimo fine settimana andrà in scena l’ultimo appuntamento stagionale del WEC 2022, con la Peugeot che sarà impegnata nella terza gara dal suo rientro nel Mondiale Endurance. In seguito all’evento bahrenita si svolgeranno i tradizioni test rookie – sempre sulla pista di Sakhir – in cui i team di tutte le classi schiereranno alcuni piloti anche in vista di un possibile loro esordio nella categoria.
Nella mattinata di oggi, il marchio del Leone francese ha annunciato quali saranno i quattro che prenderanno tra le mani il volante della 9X8 il prossimo 13 novembre, ovvero, Yann Ehrlacher (campione WTCR 2020 e 2021), Stoffel Vandoorne (campione del mondo Formula E 2022), Maximilian Günther (tre volte vincitore in Formula E) e Malthe Jakobsen (campione ELMS 2022 in classe LMP3).
Questi quattro piloti andranno ad affiancare i titolari di Peugeot, con Stoffel Vandoorne – il quale vanta già due partecipazioni a Le Mans – che siederà sulla #93 insieme a Mikkel Jensen. I due saranno impegnati in una serie di long run che aiuteranno la squadra a comprendere ancora meglio la neonata vettura transalpina.
Sulla #94, invece, ci sarà Nico Müller che, dopo aver effettuato alcuni giri di riscaldamento, lascerà il volante a Max Günther, quindi Malthe Jakobsen e Yann Ehrlacher.
“Da quel che ho visto fino ad ora, amo lo stile aggressivo della 9X8 – ha commentato Yann Ehrlacher -. Come molti, immagino, sono intrigato dall’assenza di un’ala posteriore. Sono salito nella vettura per realizzare il sedile e sono rimasto davvero impressionato, devo dire. Nella vettura tutto è disegnato per ottimizzare le prestazioni fino al minimo dettaglio. Non vedo l’ora di andare in pista in Bahrain. Sarà una nuova esperienza fantastica e spero di estrarre il meglio da essa e dare alcuni buoni riscontri agli ingegneri del team. Per un pilota francese è estremamente eccitante avere un’occasione come questa in una vettura francese. Nessuno può predire il futuro, ovviamente, quindi prendo tutto un passo alla volta e vedremo che dove arriverò”.
“Questa sarà la mia prima volta in un prototipo e non solo, ma anche in una Hypercar – ha affermato Max Günther -. Non c’è bisogno di dire che non vedo l’ora di provare la vettura e sono davvero grato al Team Peugeot per avermi dato questa opportunità. La 9X8 ha un aspetto sorprendente e il fatto che i regolamenti LMH permettano così tanta libertà di progettazione è fantastico. Sono a conoscenza dei successi di Peugeot nelle corse di durata, in particolare la vittoria a Le Mans nel 2009. Correvo nei kart ai tempi e ricordo davvero bene la passione per le corse del brand. Non vedo davvero l’ora di guidare la 9X8 per la prima volta e contribuire a un producente test in Bahrain”.
“Sono davvero felice! Sono passate solo alcune settimane da quando ho vinto il titolo di classe LMP3 in European Le Mans Series e ora sono stato scelto per far parte del FIA WEC Rookie Test con il Team Peugeot – ha dichiarato Malthe Jakobsen –. Ho appena completato la mia terza stagione nelle corse di durata, che sono estremamente popolari in Danimarca grazie a Tom Kristensen. Personalmente, ho davvero apprezzato la disciplina nel lavoro di squadra e la vicina collaborazione richiesta tra i piloti per riuscire a realizzare il miglior set-up per la vettura. Ho visto le foto della 9X8 su social media e sembra incredibile senza l’ala posteriore. Così originale. Non vedo davvero l’ora di provarla. Comparata a quella che sono solito utilizzare in LMP3, guidare un’Hypercar sarà un passo enorme, quindi arriverò a quel giorno con un approccio umile e il mio primo obiettivo sarà quello di fare un buon lavoro”.
“Ho già avuto l’opportunità di correre nelle gare di durata e prendere parte alla 24 Ore di Le Mans sia in LMP1 che in LMP2 – ha detto Stoffel Vandoorne -. La classe Hypercar ha attratto un grande numero di costruttori che lo rende un campionato entusiasmante – e Peugeot ha sempre costruito vetture iconiche nelle corse endurance. Ricordo la 908, quando ho iniziato a correre sulle monoposto, e il disegno unico della 9X8 ha riportato chiunque a parlare della Peugeot. Ho dovuto analizzare un po’ la vettura durante la sessione al simulatore, la quale mi ha permesso di iniziare a familiarizzare con i vari sistemi. Anche se ci sono diverse similitudini con la Formula E, l’esperienza di guida sarà totalmente differente! Sarà un giorno divertente”.
Immagine di copertina: Stellantis Media Center
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