Lucas Di Grassi, al volante dell’Audi R18 #8, ha ottenuto il miglior tempo assoluto nel prologo della 24h di Le Mans. Il pilota brasiliano ha preceduto le due Porsche di Mark Webber e Neel Jani mentre in quarta posizione si è classificata l’Audi di Andrè Lotterer.
La giornata ha visto diverse interruzioni a causa di qualche uscita di pista, come quella sul finale della Ligier del Michael Shank Racing guidata da Oswald Negri junior che ha sbattuto violentemente alla variante Michelin. Fortunatamente il pilota è uscito illeso da questo incidente, che ha di fatto sancito la fine della sessione.
Le Toyota sono al 5° e 6° posto, ma soprattutto quella guidata da Conway-Sarrazin-Kobayashi ha mostrato una certa consistenza coprendo addirittura 97 giri senza particolari problemi. Una sessione che ha confermato che questa 24h sarà particolarmente tirata ed equilibrata. Audi, grazie ad un’aerodinamica molto estremizzata, sembra essere molto competitiva sul circuito de la Sarthe. Porsche ha dimostrato un passo gara importante e costante, cercando anche di impostare vari parametri per non incorrere in guai tecnici. Come sempre l’affidabilità sarà la vera chiave per ottenere la vittoria.
Non da sottovalutare le prestazioni delle due Rebellion, che hanno girato senza nessun problema anche se particolarmente distanti dalle LMP1 ufficiali.
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