Nuovi parametri per le Hypercars rispetto a quelli indicati nel mese di marzo: appesantite tutte le principali protagoniste
L’appuntamento più importante della stagione del WEC si sta avvicinando, l’inizio dell’attività in pista per quanto concerne la 24h di Le Mans del centenario dista ormai una sola settimana e i preparativi sono già fervidi.
Domenica andrà in scena la consueta giornata di test collettivi e FIA e ACO hanno predisposto un nuovo Balance of Performance rispetto a quello settato nello scorso mese di marzo, che doveva valere anche per la kermesse della Sarthe oltre a Portimão e Spa-Francorchamps. Dopo tre gare si ha un’idea più chiara dei valori in campo tra LMH e LMDh e dunque si dispone del materiale necessario per poter cercare di equilibrare le prestazioni delle cosiddette Hypercars.
I cambiamenti più importanti riguarderanno il peso minimo. Rispetto alla tabella inizialmente promulgata le Toyota GR010 Hybrid, ancora imbattute nei primi tre round, sono state appesantite di 37 chili arrivando ad un totale di 1080, ma anche le Ferrari 499P hanno subito un incremento di 24 chili sulla bilancia salendo a quota 1064. Penalizzazioni minori per Cadillac, che a Le Mans partirà da 1046 chili dopo un aumento di 11, e Porsche, “ingrassata” di appena tre chili per arrivare a 1048.
Immutate potenza e velocità minima per l’attivazione del sistema ibrido, in tema di energia utilizzabile per stint sono stati concessi dei piccoli extra a Toyota, Ferrari e Cadillac: i prototipi giapponesi disporranno di quattro MJ in più per un totale di 908, quelli americani saliranno a quota 905 (+1) e quelli italiani a 901 (+2).
Ecco la tabella riassuntiva del BoP di Le Mans, per quanto concerne le Hypercars:
In tema di GTE, giunte alla loro ultima Le Mans peraltro, il Balance of Performance è leggermente diverso rispetto agli eventi canonici del WEC. Per la 24h infatti verrà momentaneamente accantonato il sistema di success ballast basato sui risultati singoli di ogni vettura e quindi anche in tema di peso minimo i valori saranno analoghi di auto in auto senza zavorre aggiuntive.
Rispetto a Spa-Francorchamps le Porsche 911 RSR-19 sono state appesantite di ben 31 chili per arrivare a quota 1300 e saranno di gran lunga le vetture più pesanti in pista. Seguiranno le Corvette C8R, salite a 1289 chili con un aumento di 24, le Ferrari 488 Evo a 1264 (+1) e le Aston Martin Vantage AMR a 1262 (+17). A livello di carico massimo di carburante le Porsche potranno disporre di un vantaggio con 102 litri contro i 97 di Aston Martin, i 96 di Corvette e gli appena 88 di Ferrari, mentre i valori di pressioni (per i turbo) e restrittori (per gli aspirati) sono rimasti pressoché invariati rispetto alla 6h belga.
Ecco il bollettino tecnico GTE:
Immagine copertina: Ferrari Media Center
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