Ferrari domina in Hypercar con Kubica e Giovinazzi davanti a tutti, Proton Competition imprendibile in LMGT3
La Hyperpole della Lone Star Le Mans 2025 non ha deluso le attese, regalando spettacolo e sorprese in entrambe le classi. In Hypercar la Ferrari ha monopolizzato la prima fila con Robert Kubica e Antonio Giovinazzi, mentre in LMGT3 Proton Competition ha firmato una doppietta grazie ai giri perfetti di Giammarco Levorato e Ben Tuck. La pioggia, caduta nei momenti decisivi delle due sessioni, ha reso la sfida ancora più incerta e spettacolare, causando errori e colpi di scena clamorosi come l’eliminazione precoce delle Cadillac.
Hypercar
Nella Hyperpole Hypercar della Lone Star Le Mans 2025 è stata la 499p #83 di AF Corse a firmare la prima fila tutta Ferrari: Robert Kubica ha stampato il giro decisivo in 1:57.655, battendo di appena un decimo Antonio Giovinazzi con la #51 ufficiale. Alle loro spalle si è piazzata, a sorpresa, la Peugeot 9X8 #93 di Jean-Éric Vergne, davanti alla Porsche di Kevin Estre e all’altra Ferrari ufficiale #50 di Nicklas Nielsen.
Ottimo sesto posto, invece, per la Porsche di Proton Competition #99 guidata dal sempre veloce Nicolas Varrone. A seguire troviamo l’Alpine #35 di Charles Milesi in P7 e la Toyota GR010 Hybrid #8 di Ryo Hirakawa in P8. Non va oltre la P10, invece, la Valkyrie #009 di Alex Riberas.
La sessione è stata condizionata dal meteo: proprio nel momento cruciale la pioggia si è intensificata, rendendo l’asfalto estremamente insidioso. Dries Vanthoor con la BMW #15 (nono tempo in HyperPole) ha rischiato grosso nello Snake, dove un improvviso snap lo ha quasi spedito contro il muro.
Clamoroso il verdetto per Cadillac che dopo il trionfo di San Paolo, ha visto entrambe le vetture eliminate già al primo turno, relegate al terzultimo e penultimo posto, a causa di BoP decisamente sfavorevole. Non sorride nemmeno Toyota: la GR010 Hybrid #7 è addirittura ultima.

LMGT3
Nella Hyperpole LMGT3 della Lone Star Le Mans 2025 è stata la Proton Competition a monopolizzare la scena con le sue due Ford Mustang, con Giammarco Levorato, alla guida della #88, che ha siglato la pole in 2:07.645 davanti al compagno di squadra Ben Tuck con la #77, staccato di soli 18 millesimi. Per Ford Racing, nuovo reparto corse della casa dell’Ovale Blu, non poteva esserci debutto migliore, con un 1-2 perentorio delle due Mustang del team tedesco-statunitense.
Dietro di loro, il più vicino è stato Sean Gelael con la McLaren #95 di United Autosports, ma a oltre sei decimi. La sessione è stata caratterizzata da una pioggia di Classe 1 che ha reso l’asfalto insidioso e selettivo, premiando chi ha trovato subito il giro buono. Valentino Rossi, al volante della BMW del Team WRT, ha chiuso quarto con un 2:08.972, mentre il resto della top 10 ha pagato distacchi superiori ai due secondi dal riferimento assoluto.
Amaro in bocca, invece, per il team Manthey 1ST Phorm, con Richard Hardwick che non è riuscito a portare la sua Porsche 911 LMGT3 #92 in HyperPole, dovendosi accontentare solamente di un mesto 14esimo posto in griglia.

La gara andrà in scena domani alle 20.00 orario italiano (13.00 orario locale).
WEC | Lone Star Le Mans, la classifica dell’HyperPole




Media: DPPI
AVVISO: Se vuoi ricevere le notifiche dei nuovi articoli pubblicati, scegliendo tu per quali categorie abilitare gli avvisi, collegati al nostro NUOVO GRUPPO TELEGRAM
Stai visualizzando da visitatore. Accedi o registrati per navigare su P300.it con alcuni vantaggi
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.
Supporta P300.it
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi sostenere il nostro lavoro, puoi aiutarci con un piccolo contributo.P300.it è una realtà totalmente indipendente, il tuo supporto è per noi importante.