Lamborghini ha finalmente completato il processo di omologazione per la sua SC63 LMDh in vista del primo round del WEC.
A quasi un mese dal primo round del World Endurance Championship 2024, in Qatar, Lamborghini ha ottenuto l’omologazione da parte di FIA ed ACO, utilizzando lo stesso telaio usato per l’omologazione per il campionato americano IMSA alla fine del 2023.
“Abbiamo appena completato la procedura di omologazione. Prima abbiamo omologato in IMSA e all’inizio di gennaio abbiamo fatto lo stesso con la FIA e l’ACO.” ha detto Giorgio Sanna, responsabile del reparto motorsport di Lamborghini, durante il weekend della 24 Ore di Daytona.
Sempre Sanna ha svelato che il telaio che verrà usato in Qatar ha già eseguito uno shakedown a Magny-Course, tracciato che si trova vicino all’officina di Ligier, costruttore del telaio della SC63.
Il costruttore italiano, che sarà seguito dal team Iron Lynx per il 2024, al momento è in partenza verso Sebring per cominciare i test in vista della 12 ore di Sebring dove, rivela Sanna, potrebbe debuttare direttamente il telaio da test, dal momento che sembra in ottima forma, mentre il telaio destinato al WEC girerà sul circuito di Barcellona.
Rouven Mhor, direttore tecnico di Lamborghini, in un’intervista a Sportscar365 ha rivelato che dalla SC63 sono già stati percorsi ben 10000 km, nonostante il piccolo ritardo nelle operazioni per l’omologa e per la costruzione dei telai. Inoltre, evidenzia come serviranno ulteriori test a Sebring, proprio perché risulta essere una pista che stressa molto tutte le componenti meccaniche dell’auto, e aiuta quindi a testare l’affidabilità di essa.
Media: IMSA Media Center
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