La Glickenhaus ha comunicato il proprio interesse per il prossimo anno, dopo l’ultimatum dato dal WEC per poter partecipare alla nuova stagione.
Oltre ad Alpine, Peugeot e Toyota, sulla griglia di partenza del WEC 2022 vedremo nuovamente la Glickenhaus, assente nei due round mediorientali che hanno chiuso la stagione 2021.
L’Amministratore Delegato del campionato, Frédéric Lequin, aveva riferito a motorsport.com che se un costruttore volesse partecipare a Le Mans, dovrebbe iscriversi a tutta la stagione del WEC. Questo sia per correttezza nei confronti degli altri partecipanti, sia per le regole da seguire essendo un campionato Mondiale.
D’altra parte, Jim Glickenhaus aveva parlato solo di una presenza certa nella prima parte di stagione, mentre quella post-Le Mans sarebbe stata caratterizzata dall’evoluzione dell’applicazione del Balance of Performance.
A qualche giorno di distanza, però, la stessa Scuderia Glickenhaus ha annunciato, tramite i propri canali social, che le due SCG 007 LMH saranno al via di tutte e sei le corse presenti nel calendario della prossima stagione. Inoltre, ha aggiunto: “Non vediamo l’ora di correre insieme per molte altre stagioni”.
Non è poi mancato un riferimento al BoP, sempre tramite un commento sul proprio profilo Twitter: “Crediamo in un giusto BoP”.
La classe regina del WEC vede ora ben sette vetture ai nastri di partenza del 2022, in attesa dell’arrivo di molti altri costruttori nella stagione seguente.
Immagine di copertina: FIA WEC Media Area
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