Mick Schumacher si aggiunge ad un quintetto di grande esperienza nelle competizioni endurance
Al folto plotone della classe Hypercars del WEC 2024 si aggiungerà anche Alpine, già reduce un ricco programma di test privati tra Francia e Spagna con la sua nuova A424 LMDh che debutterà nella 1812 km del Qatar del prossimo 2 marzo.
I due prototipi francesi saranno gestiti in pista dal team Signatech, legato ormai da anni al marchio del Gruppo Renault nelle competizioni endurance. Per questa accoppiata sarà un ritorno nella classe regina dopo l’ottima stagione 2022 e una momentanea “retrocessione” in LMP2 nel 2023 in attesa dell’arrivo della nuova vettura.
Il lotto dei piloti Alpine 2024 sarà guidato dall’esperienza. Confermati rispetto al campionato 2023 sono Charles Milesi e Matthieu Vaxivière, quest’ultimo già parte della squadra nella precedente esperienza LMP1 così come il rientrante Nicolas Lapierre, autentica istituzione delle corse di durata con quattro 24h di Le Mans e due titoli mondiali nella classe LMP2, tutti successi ottenuti con Alpine Signatech eccezion fatta per la Sarthe 2015.
Ferdinand Habsburg si unisce alla squadra dopo avere completato una singolare “Triple Crown”: nella categoria LMP2, infatti, il pilota austriaco di discendenza reale ha vinto il titolo iridato, quello europeo e quello asiatico tra il 2021 e il 2022 oltre alla 24h di Le Mans di categoria due anni fa. Dopo tre anni nel WEC con il team WRT, divenuto ora squadra ufficiale BMW per il mondiale, ecco il passaggio ad un nuovo progetto sportivo.
Un ritorno all’ovile è anche quello di Paul-Loup Chatin, che con Signatech e Alpine ha vinto il titolo 2014 della European Le Mans Series e ha corso due Le Mans LMP2 consecutive salendo sul podio sempre nel 2014. Un’altra breve ed estemporanea esperienza del 32enne dell’Île de France con Signatech risaliva al WEC 2020, sotto l’egida del Richard Mille Racing Team.
La grande novità è quella di Mick Schumacher, alla sua prima occasione in un contesto del tutto differente rispetto alle monoposto guidate dagli albori della sua carriera fino ad oggi. Il campione di F3 e F2 resterà nell’organico di Mercedes per quanto riguarda la F1 ma avrà finalmente modo di tornare a cimentarsi in pista dopo un anno di “pausa”. Il tedesco si è già unito al gruppo di lavoro nei test svolti a Jerez e completerà il sestetto che verrà diviso nei due classici equipaggi da tre in occasione della presentazione ufficiale della squadra, prevista per il 7 febbraio.
Ecco le parole del nuovo arrivato: “Ho una nuova sfida da affrontare con Alpine nella categoria Hypercar del campionato FIA WEC. L’auto è impressionante e non vedo l’ora di iniziare a gareggiare. Sono cresciuto e maturato con le monoposto, quindi le auto con abitacolo chiuso e pneumatici coperti mi offrono un’eccellente opportunità di perfezionare le mie competenze di guida. Mi è mancato molto correre quest’anno; è ciò che mi piace fare da quando ero bambino e, a volte, è difficile restare a guardare gli altri piloti che scendono in pista. Le gare di endurance sono una nuova sfida per me e sono sicuro che, con Alpine, che vivremo grandi emozioni insieme”.
Così invece il vice-presidente di Alpine Motorsport, Bruno Famin: “A questo punto decisivo del programma, è con orgoglio che sveliamo i sei piloti che correranno con noi nel 2024 nella categoria Hypercar. Si apre un nuovo capitolo per Alpine nella storia dell’endurance e ci tenevamo ad avere i profili giusti per affrontare la sfida. Abbiamo creato un team che abbina gioventù, velocità, ma anche esperienza e fedeltà per rappresentare i colori della marca nella categoria più agguerrita del campionato. Siamo molto felici di avere Mick con noi mentre muove i primi passi nella disciplina. Il suo entusiasmo è palpabile e incoraggia tutto il team. Ma anche Nicolas, che ha seguito tutto lo sviluppo dell’auto e che avrà il ruolo di tutor nei confronti dei più giovani della scuderia che, a loro volta, hanno tutte le capacità per affiancarci e dimostrarsi performanti già dall’anno prossimo“.
Immagini: Alpine Media Center
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