WEC | 8h di Portimão 2021: Toyota #8 ancora al top, Ferrari torna alla vittoria in GTE-Pro

WEC
Tempo di lettura: 4 minuti
di Federico Benedusi @federicob95
13 Giugno 2021 - 23:27
Home  »  TopWEC

Scambio di posizioni finale tra le due LMH nipponiche, Maranello chiude un lungo digiuno tra le Gran Turismo


Seconda vittoria in due gare del WEC 2021 per la Toyota #8, che dopo Spa-Francorchamps si è imposta anche nella 8h di Portimão con Sébastien Buemi, Brendon Hartley e Kazuki Nakajima.

Un successo arrivato dopo uno scambio di posizioni con la #7 di Mike Conway, Kamui Kobayashi e José María López, autrice di un veloce rifornimento nel corso dell’ultima ora in regime di full course yellow e tornata anche al comando delle operazioni prima dell’ordine di scuderia finale.

Terza la Alpine Signatech scattata dalla pole position e dominatrice delle prime fasi di gara. La vecchia LMP1 di Oreca ha mostrato complessivamente un passo migliore rispetto alle Toyota LMH, ma a fare la differenza come in Belgio sono stati i consumi di carburante dovuti al serbatoio più piccolo imposto dal Balance of Performance. Nonostante una safety car durante la quinta ora abbia rimesso clamorosamente in gioco la vettura francese, per l’equipaggio composto da Nicolas Lapierre, André Negrão e Matthieu Vaxivière è arrivato solo il gradino più basso del podio.

Primo obiettivo centrato anche per la Glickenhaus 007 LMH, giunta al traguardo con un ritardo di 54 giri per una lunga sosta ai box dovuta ad un incidente tra Ryan Briscoe e l’Aston Martin del team D’Station pilotata da Satoshi Hoshino. Uno scontro che ha provocato la rottura della frizione sulla hypercar italo-americana. Le prestazioni della vettura sono state perlopiù equiparabili a quelle delle LMP2, ma la strada è ancora molto lunga.

Tra i prototipi cadetti è andato in scena un altro duello in famiglia, con il team Jota Sport che dopo avere dominato nelle qualifiche si è ripetuto con un 1-2 anche in gara. La #38 di Anthony Davidson, António Félix da Costa e Roberto González si è imposta sulla #28 di Tom Blomqvist, Sean Gelael e Stoffel Vandoorne grazie al decisivo sorpasso di da Costa su Blomqvist a cinque minuti dalla fine. I due erano già venuti a contatto nel corso della gara, con la vettura #28 costretta poi alla rimonta dopo un testacoda. Podio di categoria completato dal team United Autosports con Wayne Boyd, Paul di Resta e Philip Hanson, mentre tra le Pro-Am si è imposto il Realteam Racing con Mathias Beche, Esteban García e Norman Nato.

Tra le GTE-Am Ferrari è tornata al successo per la prima volta dalla 4h di Shanghai del novembre 2019, anche in questo caso grazie a James Calado ed Alessandro Pierguidi sulla 488 #51. La #52 di Miguel Molina e Daniel Serra ha completato una doppietta propiziata dalla safety car di cui sopra, che ha garantito alle due Rosse un discreto vantaggio dopo che le Porsche si erano fermate per il pit stop in regime di bandiera verde. Tra le due vetture di Weissach, a completare il podio è stata la #92 di Michael Christensen, Kévin Estre e Neel Jani.

Successo importante per Maranello anche in GTE-Am, con il team Cetilar e l’equipaggio di Antonio Fuoco, Roberto Lacorte e Giorgio Sernagiotto. La vettura #47 si è imposta con un margine di cinque secondi sulla Porsche del team Project 1 di Matteo Cairoli, Riccardo Pera ed Egidio Perfetti e di 50 sulla Ferrari #54 della AF Corse di Francesco Castellacci, Giancarlo Fisichella e Thomas Flohr.

La classifica del mondiale LMH vede naturalmente al comando i vincitori odierni con 63 punti contro i 43 dei compagni di squadra, mentre il trio del team Signatech è terzo a quota 42. I piloti dell’Oreca Jota #38 guidano la classifica LMP2 con 56 punti a fronte dei 49 di Hanson, unico ad avere guidato per United Autosports sia in Belgio che in Portogallo.

Il mondiale GTE vede Calado e Pierguidi a dettare il passo con 56 punti, inseguiti da Estre e Jani con 50 e da Serra e Molina con 42. Per quanto riguarda la classe GTE-Am, esattamente come nelle altre categorie favorite dal maggior punteggio della 8h lusitana, il trio vincitore di Portimão è il riferimento con 53 punti contro i 35 di Castellacci, Fisichella e Flohr.

Il terzo appuntamento del WEC 2021 vedrà lo storico ritorno del mondiale endurance in Italia dopo 29 anni. Nel weekend del 16 luglio i prototipi e le GT più veloci del pianeta torneranno infatti a calcare l’asfalto dell’Autodromo di Monza.

Classifica:

Immagine copertina: Toyota Gazoo Racing WEC Twitter

Leggi anche

Tutte le ultime News di P300.it

È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.

LE ULTIME DI CATEGORIA
Lascia un commento

Devi essere collegato per pubblicare un commento.

COLLABORIAMO CON

P300.it SOSTIENE

MENU UTENTE

REGISTRATI

CONDIVIDI L'ARTICOLO