Momentanea tripletta Ferrari al Circuit de la Sarthe, ma attenzione agli altri team che potrebbero attaccare durante la notte.
Ferrari domina a Le Mans, con la #50, la #51 e la #83 che occupano le prime tre posizioni. Molte battaglie tra le tre sopracitate e tra le Porsche ufficiali, che ad inizio gara hanno dominato la scena, con la #5 e la #4 che hanno preso subito le prime posizioni ai danni della Cadillac, e con la #6 che, partendo ultima, dopo il primo giro aveva già superato ben 8 vetture.
Dopo un avvio veloce, però, le Porsche hanno alzato un po’ il passo gara, con il tentativo di fare fuel saving e portarsi avanti per una sosta rapida in caso di FCY o Safety Car. La #5, però, a causa di una violazione in regime di Full Course Yellow, ha preso un drive through ed è scivolata dietro alla sorella, la #4, in 12a posizione.
La #6 intanto è rimasta in lotta con le tre Ferrari, per poi cedere e pensare alla strategia, lasciando strada alla momentanea tripletta Ferrari.
Per quanto riguarda le Toyota, faticano ancora le GR010 – Hybrid, con la #7 e la #8 rispettivamente in quinta e 18a posizione. Attenzione però alla notte, dato che probabilmente il team giapponese cercherà di sfruttare al meglio le basse temperature per scalare la classifica e provare a portarsi in testa alla corsa.
Strategie molto simili invece per BMW e Cadillac, con le loro vetture che stanno cercando di rimanere nella top 10 allo scopo, come Toyota, di attaccare durante la notte, periodo in cui si può spremere al meglio la gomma nuova e condizione in cui queste vetture sono molto performanti.
Un po’ perse tra varie penalità le due Alpine, al momento 11a (#35) e 14a (#36), anche se rimangono nella zona della metà classifica. Abbastanza bene anche le Peugeot, con la #94 che, grazie anche ad una strategia “sfasata” rispetto alle vetture in testa, è riuscita a tener duro e restare nella top 10.
In LMP2 al momento troviamo la VDS Panis Racing in testa, solamente 4 secondi avanti alla #199 del team AO by TF. Terza, al momento, la #9 del team Iron Lynx Proton, seguita dalla Inter Europol Competition #43 e dalle due IDEC Sport.
Un po’ di danni per la #25 della Algarve Pro Racing, che si è ritrovata durante la fine della FCY provocata da un incidente ad avere la parte anteriore destra del muso rotta e a contatto con la ruota, provocando tanti danni alla ruota e consegnando un drive through al team per aver continuato in quelle condizioni. Più indietro la #183 di AF Corse, che non è riuscita a tenere il passo degli altri durante l’inizio della gara.
In LMGT3 è la BMW #46 in testa, inseguita dalla Porsche #92 del Manthey Racing e dalla #21 del Vista AF Corse, che si stanno contendendo la momentanea prima posizione. Ottimo lavoro di Valentino Rossi, che durante il suo stint è riuscito a staccare la Porsche #92, mettendosi al sicuro da possibili attacchi.
Troviamo il primo ritiro in questa categoria, con la Ford Mustang #88 che fuori da Tetre Rouge ha perso una ruota colpendo violentemente il muro con la parte posteriore. Purtroppo per loro la gara è finita dopo sole 3 ore.
Problemi anche per la Mercedes #60 dell’Iron Lynx, che dopo un inizio di weekend ed una qualifica straordinaria, è stata costretta prima a due lunghe soste per dei problemi tecnici e dopo al ritiro. Anche la McLaren #95 si è ritirata per un problema tecnico.
Gara molto pulita per ora, con solamente una FCY e qualche Slow Zone. Mancano però ancora ben 18 ore alla fine, resta quindi tutto aperto per il momento.
Adesso entreremo nella parte della gara più difficile, la notte, dove i team, con le temperature più basse, dovranno cercare di sfruttare la velocità della gomma nuova.
Media: FIA WEC / DPPI
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