Le due Cadillac HJT conquistano tutta la prima fila. TDS Racing strappa la pole in LMP2, mentre Mattia Drudi porta davanti alle LMGT3 la sua Aston Martin #27
Le due Cadillac del Team Hertz Jota conquistano una fantastica doppietta nella Hyperpole delle Hypercar per la 24 ore di Le Mans 2025. Alex Lynn sulla #12 si mette davanti alla #38 di Earl Bamber per solo 2 decimi. Sul gradino più basso del “podio” c’è invece la Porsche #5 guidata da Jaminet, che dopo un problema nella Hyperpole 1, dove la vettura ha perso una ruota rischiando di non poter proseguire, segna il terzo tempo.
Dietro alla #5 si piazza la BMW del team WRT #15, seguita dall’altra Porsche ufficiale, la #4chiusa “a panino” dall’altra BMW WRT, la #20, che si posiziona sesta. Disastro per le Ferrari AF Corse, che riescono a qualificarsi in Hyperpole 2 con solamente 1 vettura, la #50, e che termina settima, subito davanti alla Cadillac #311. Chiudono la classifica la Alpine #36 e la deludente Toyota #8, che non riesce a concludere neanche un giro.
Restano eliminati dalla Hyperpole 1 la Ferrari #51, che partirà 11a, seguita dalla Alpine #35. Fuori anche la Ferrari #83 e la Cadillac #101 del WTR. Ultima invece l’Aston Martin #009, staccata di 2 secondi e mezzo dalla pole.
QUI le classifiche della Hyperpole 1 della classe Hypercar.
QUI le classifiche della Hyperpole 2 della classe Hypercar.

LMP2:
Mathias Beche porta la TDS Racing #29 in pole position con un 3:35.062, tempo di 0,3 secondi più basso rispetto all’inseguitore Dillmann sulla Inter Europol #43. Segue la #199 di AO by TF che all’ultimo giro si prende la terza posizione per soli 5 centesimi. Subito sotto al podio le due United Autosport, con la #23 e la #22 che terminano rispettivamente quarta e quinta. Sesta la CLX – Pure Rxcing #37, seguita dalla AF Corse #183. Ultima qualificata invece la RLR M Sport #16, staccata di quasi 4 secondi dalla Pole Position.
Non qualificate alla Hyperpole 2 troviamo la Idec Sport #28, che partirà nona, seguita dalla Algarve Pro Racing #45, la VDS Panis Racing #48 ed infine l’altra Algarve pro Racing, la #25.

LMGT3:
In LMGT3 è Mattia Drudi con la sua Aston Martin #27 dell’Heart of Racing ad agguantare la Pole Position, seguito a pochi decimi da Alessio Rovera sulla Ferrari #21 del Vista AF Corse, che perde la prima posizione a causa di un piccolo errore sull’ultima curva. Terzo, Valentino Rossi con la sua BMW WRT #46, che sale in macchina al posto di Van Der Linde, dato che il team ha preferito far fare a quest’ultimo l’Hyperpole 1 per cercare di stare nei primi 8.
Segue il podio una fantastica Mercedes #61, che dopo le difficoltà nella stagione e nelle prove libere di questo round riesce a strappare un quarto posto, subito davanti alla Porsche del Manthey Racing #92.
Sesta la Corvette #81 del TF Sport, seguita dalla McLaren #95 e dalla Lexus Akkodis ASP Team #78. Fuori invece dalla Hyperpole 2 troviamo la Ferrari #193 dello Ziggo Sport Tempesta, che ci ha creduto fino alla fine, salvo poi un super Gelael che gli toglie l’ottava posizione. Decima la Ford #88 del Proton Competition, seguita dalla McLaren #59 dello United Autosports e dalla Ferrari #54 del Vista AF Corse, che termina la sua Hyperpole 1 nella ghiaia.

QUI le classifiche della Hyperpole 1 della classe LMP2 e della classe LMGT3.
QUI le classifiche della Hyperpole 2 della classe LMP2 e della classe LMGT3.
QUI le classifiche complete delle qualifiche.
Adesso tempo per le ultime prove libere, in programma alle 23:00, ultima sessione disponibile per provare assetti e strategie in vista della gara, in programma Sabato alle 16:00.
Media: FIAWEC / DPPI
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