Grandiosa vittoria del Cavallino al ritorno a Le Mans. Dopo la Pole della #50, la #51 vince davanti alla Toyota #8
Alessandro Pier Guidi, James Calado ed Antonio Giovinazzi hanno vinto la 24 ore di Le Mans 2023 a bordo della Ferrari 499P #51! Un successo incredibile, che arriva dopo 50 anni di assenza e dopo 58 dall’ultima vittoria con un progetto completamente nuovo per entrare nella categoria Hypercar con il supporto di AF Corse. Una vittoria forse insperata alla vigilia della centesima edizione, ma maturata dapprima con la pole position di Antonio Fuoco a bordo della #50, in equipaggio con Miguel Molina e Nicklas Nielsen, e poi in gara con la #51 di Pier Guidi, Calado e Giovinazzi che è sopravvissuta ad un’edizione ad eliminazione, condizionata soprattutto nella prima metà da pioggia, lunghissime Safety Car, incidenti e problemi tecnici che hanno man mano decimato il gruppo.
La #51 ha vinto davanti alla Toyota GR010 Hybrid di Sébastian Buemi, Brendon Hartley e Ryo Hirakawa, distanziata di circa un minuto e mezzo, ed alla Cadillac #2 di Earl Bamber, Alex Lynn e Richard Westbrook, giunta a due giri di distanza. Quarta posizione per la seconda Cadillac, la #3 con Sebastien Bourdais, Renger Van Der Zande e Scott Dixon che, dopo l’incendio del giovedì della Hyperpole ha portato a casa una bellissima gara.
Quinta posizione per la 499P #50, partita in Pole Position. Potenzialmente da 1-2, la vettura di Fuoco, Molina e Nielsen è stata rallentata da un sasso che ha danneggiato il radiatore dell’ERS, obbligando il team alla sostituzione e alla fine dei sogni di gloria con la perdita di diversi minuti.
A fare le spese del gran caos della prima parte di gara soprattutto Toyota, che è rimasta con una sola GR010 già dalla serata di ieri a causa di un incidente che ha costretto al ritiro la #7 dell’incolpevole Kamui Kobayashi in equipaggio con Mike Conway e Josè Maria Lopez. Notte fonda per Porsche e Peugeot, con i tedeschi rallentati da problemi tecnici e i francesi che, soprattutto con la #94, possono recriminare su un incidente mentre la vettura era in testa durante la notte grazie ad una ottima strategia tra pioggia e Safety Car. Davanti ad entrambi sono arrivate le due Glickenhaus, la #708 e la #709.
In LMP2 la vittoria è andata alla #34 del team Inter Europol Competition con Fabio Scherer, Albert Costa e Jakub Smiechowski, davanti alla #41 del team WRT con Delétraz, Andrade e Kubica giunta a 21 secondi di ritardo e alla #30 del team Duqueine con Jani, Binder e Pino, distante 45 secondi. I primi tre sono arrivati in meno di un minuto dopo 24 ore.
In GTE Am vittoria Corvette con la #33 guidata da Catsburg, Keating e Varrone. In questo caso il vantaggio è di oltre due minuti sull’Aston Martin Vantage #25 del team Ort by TF con al volante Eastwood, Dinan e Al Harthy e di quasi tre sulla Porsche 911 RSR #86 del team GR Racing guidata da Pera, Barker e Wainwright.
La Camaro #24 del Garage 56 ha portato a casa un’ottima 24h, restando stabilmente davanti alle GTE fino ad un problema tecnico che l’ha costretta diverso tempo ai box nella mattinata odierna.
I ritirati sono addirittura 22. Seguono i risultati. A seguire un approfondimento completo sulla centesima edizione della 24 ore di Le Mans 2023.
HYPERCAR
LMP2
GTE Am
GARAGE 56
Immagine: Media Ferrari
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