Brembo

WEC | 24 Ore Le Mans 2024, LMP2: United Autosports e AF Corse festeggiano, l’analisi post-gara

di Matteo Pittaccio
Pubblicato il 19 Giugno 2024 - 19:25
Tempo di lettura: 7 minuti
WEC | 24 Ore Le Mans 2024, LMP2: United Autosports e AF Corse festeggiano, l’analisi post-gara

Partecipa al sondaggio su P300.it

Home  »  WEC

Dopo l’analisi della Hypercar ecco i bilanci team per team della 92esima 24 Ore di Le Mans della classe LMP2

Alla fine del 2023 la LMP2 ha abbandonato il FIA WEC per dare spazio al numero sempre più in crescita di Hypercar iscritte alla nuova stagione. Nella 24 Ore di Le Mans, però, la sempre combattuta “classe di mezzo” è tornata nella doppia configurazione, Pro e Pro-Am, offrendo un’interessante lotta per la vittoria nonostante la mancanza d’attenzione da parte delle telecamere, focalizzate per lo più sulla categoria regina. Ad agguantare il trionfo è stata United Autosports con l’Oreca #22, seguita da Inter Europol Competition e IDEC Sport, mentre tra le Pro-Am ha vinto AF Corse. Andiamo a trarre un bilancio dell’unica corsa stagionale delle LMP2, che dopo Le Mans ritroveremo solo in ELMS e IMSA.

UNITED AUTOSPORTS: I DEBUTTANTI SIEGEL E GARG TRASCINATI DALL’ESPERTO JARVIS

Un fuori pista nelle prime ore della gara per un contatto con DKR Engineering alle curve Ford non ha fermato United Autosports, che con la #22 di Nolan Siegel (nuovo pilota Arrow McLaren in IndyCar), Bijoy Garg e Oliver Jarvis ha battuto per soli 16 secondi Inter Europol Competition, artigliando il primo posto nelle fasi finali della corsa. Proprio Jarvis ha portato l’auto al traguardo, regalando alla formazione di Zack Brown e Richard Dean la seconda vittoria a Le Mans, bis del trionfo ottenuto nel 2020. Poca fortuna, invece, per l’equipaggio #23, iscritto alla Pro-Am con Ben Keating, Filipe Albuquerque e Ben Hanley. Un errore di Keating nella prima porzione è stato seguito da ulteriori difficoltà che hanno relegato la squadra al tredicesimo posto, l’ultimo dei classificati. Ciò nonostante, la grande vittoria della #22 ha permesso a United Autosports di lasciare Le Mans con un bel sorriso.

INTER EUROPOL COMPETITION: INIZIO DIFFICILE, POI IN RIMONTA

La squadra campionessa in carica a Le Mans ha confermato la propria velocità nei 13 km del Circuit de la Sarthe, rimediando ad un inizio tutt’altro che positivo e candidandosi alla vittoria fino all’ultimo stint. Una gara partita in salita quando la #34 di Novalak, Smiechowski e Lomko è rientrata ai box su tre ruote, scendendo nella parte bassa della classifica. Tuttavia, una buona gestione della strategia e le varie neutralizzazioni hanno permesso al team polacco di risalire la china, rimontando fino ad arpionare il primo posto, poi rubato da United Autosport. Certo, la seconda posizione a Le Mans conta relativamente, ma almeno la squadra ha dimostrato che il successo del 2023 non sia stato un caso.

IDEC SPORT: PODIO STRAPPATO PER SOLI CINQUE SECONDI

L’ultima frazione di gara per il trio Lafargue/Van Uitert/De Gerus non è stata priva di pressione, anzi, ha visto proprio Van Uitert impegnato a controbattere ai tempi di Vector Sport, battuta per solamente cinque secondi dopo 297 giri di corsa. Un bel podio quindi per IDEC, il primo della stagione dopo i due quarti posti nei round di Barcellona e Le Castellet della European Le Mans Series.

AF CORSE: VITTORIA IN PRO-AM E PODIO ASSOLUTO SFIORATO

Con un terzetto composto da Ben Barnicoat, Nico Varrone ed il bronze François Perrodo AF Corse si è presentata a Le Mans con un arsenale alquanto potente. Ed infatti allo scadere delle 24 ore di gara la LMP2 del team di Amato Ferrari ha conquistato il successo della categoria Pro-Am, battendo di ben due giri AO by TF dopo aver rappresentato il riferimento per una buona parte della corsa. Un bel modo per AF Corse di rimediare al ritiro della 499 #83 in Hypercar, allegando il successo nella classe LMP2 Pro-Am alla vittoria ed al terzo posto delle Ferrari #50 e #51 nella classifica assoluta.

AO BY TF: PREMIO DI CONSOLAZIONE

Considerando la presenza di Louis Delétraz (capace di ottenere la Pole assoluta in LMP2) la squadra che unisce i progetti della coppia Hyett/Jeanette alla struttura di Tom Ferrier avrebbe sperato in un risultato migliore. Le difficoltà della notte, unite alla pioggia, hanno messo l’equipaggio nelle condizioni di gestire la macchina, perdendo però terreno e compromettendo i sogni di gloria di Spike (il drago a cui si ispira la livre). Per questi motivi AO by TF si è dovuta accontentare della seconda posizione di classe Pro-Am a due giri di ritardo da AF Corse, ma i piloti si sono detti comunque felici del podio di categoria.

DKR ENGINEERING: TERZO PODIO CONSECUTIVO A LE MANS

La formazione lussemburghese capeggiata da Kendy Janclaes lascia Le Mans con un buon terzo posto nella categoria Pro-Am, posizione già ottenuta da DKR nelle due edizioni precedenti. Qualche intoppo ha rallentato la corsa di Hörr, Binder e Mattschull, ma alla fin fine la prova francese è stata superata con successo e ora il team può pensare con più ottimismo al prosieguo della stagione in ELMS.

APR-CROWDSTRIKE: UNA CORSA DELUDENTE

Disappunto è la parola giusta per descrivere la 24 Ore di Le Mans di Algarve Pro Racing, in gara sia con la #25 di Olli Caldwell, Matthias Kaiser e Roman De Angelis che con la #45 proveniente dall’IMSA di Colin Braun, George Kurtz e Nick Catsburg, in pista con l’Oreca targata Crowdstrike. La corsa della #25 ha preso la piega sbagliata quando un colpo di vento ha destabilizzato il bilanciamento e portato la macchina contro il muro nella zona di Tertre Rouge. Riparato il prototipo, il team ha recuperato fino a chiudere in ottava posizione. Peggio è andata a Colin Braun, George Kurtz e Nick Catsburg, costretti al ritiro per aver perso la ruota posteriore sinistra all’altezza della seconda chicane del Hunadiéres dopo aver svolto un cambio gomme di routine. In sintesi, una 24 ore da dimenticare per la famiglia Cox.

PANIS RACING: RISULTATO MENO SODDISFACENTE DEL PREVISTO

Una buona settimana in terra francese si è conclusa con un risultato particolarmente opaco per Panis Racing, in collaborazione con TDS Racing e MarcVDS nella classe Pro-Am. Al buon avvio dell’esperto Mathias Beche è seguito un tortuoso percorso che ha visto faticare molto specialmente Rodrigo Sales (l’amatore del team), tanto che l’Oreca #65 non è andata oltre il quinto posto di categoria.

COOL RACING: AMAREZZA E FRUSTRAZIONE

Dal possibile successo al dodicesimo posto per un tergicristalli rotto. Sì, la speranza di vincere la 24 ore è finita nel momento in cui la #37 è stata costretta a rientrare ai box per sistemare il tergicristalli, obbligando Fluxa, Jakobsen e Miyata a perdere un’infinità di tempo. A ciò si è aggiunto un problema al radiatore per la #47 di Vesti, Rao e Bell, iscritti alla Pro-Am, tornati in pista con parecchi giri di svantaggio. Tra il ritiro della propria Alpine in Hypercar e le difficoltà in LMP2 non era di certo questo il bilancio che Nicolas Lapierre, proprietario di Cool Racing, avrebbe voluto trarre dopo Le Mans.

NIELSEN RACING: LA NOTTE SPEZZA IL SOGNO

Undicesima posizione assoluta per Nielsen Racing, che raccoglie poco con il vincitore del 2023 Fabio Scherer, David Hansson e Kyffin Simpson, pilota Ganassi in IndyCar. Un risultato che non dà particolari soddisfazioni, soprattutto dopo aver occupato la zona podio per più di trenta giri. La notte, però, non è stata benevola e vari incidenti hanno compromesso il risultato.

DUQUEINE: INCENDIO NELLA NOTTE E RITIRO

Solamente 112 i passaggi completati da Simmenauer, Falb e Allen prima di dover parcheggiare la propria vettura nel tratto di Mulsanne, nel quale la Oreca #30 ha preso fuoco a causa di un problema al motore, con Simmenauer saltato immediatamente dalla macchina e subito dopo passato per i controlli medici, superati con successo.

PROTON COMPETITION: ZERO GIOIE CON I PROTOTIPI

L’avventura di Proton a Le Mans non è durata nemmeno 6 ore in LMP2, classe in cui la #9 di Jonas Ried, Capietto e Viscaal ha alzato bandiera bianca per un problema tecnico, che ha fatto il paio con le noie alla #99 in gara nella categoria Hypercar. Almeno è arrivato il podio con Ford in LMGT3-Am, ma ne parleremo nell’articolo dedicato.

Immagine di copertina: United Autosport – X

Leggi anche

Partecipa al sondaggio su P300.it

Tutte le ultime News di P300.it

È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.

LE ULTIME DI CATEGORIA
COLLABORIAMO CON

P300.it SOSTIENE

CONDIVIDI L'ARTICOLO
RICEVI LA NEWSLETTER
Iscriviti per rimanere sempre aggiornato
(puoi sempre iscriverti in seguito)
SOCIAL
Iscriviti sui nostri canali social
per ricevere aggiornamenti live