Antonio Fuoco ed Alessandro Pier Guidi firmano l’1-2 Ferrari a Le Mans in attesa della HyperPole
La prima sessione di qualifica della 24 Ore di Le Mans 2023 regala alla Ferrari una splendida doppietta in classe Hypercar, con Antonio Fuoco che ha ottenuto il miglior tempo a bordo della 499P #50, condivisa con Miguel Molina e Nicklas Nielsen in 3:25.213 davanti alla vettura gemella del team AF Corse, la #51, guidata da Alessandro Pier Guidi e condivisa con James Calado ed Antonio Giovinazzi, distante appena 199 millesimi sui 13,626 km del leggendario tracciato francese.
Sono quattro le case che si contenderanno la Hyperpole del giovedì, tutte rappresentate da due vetture. La sessione è stata tirata al punto che le prime sette vetture sono racchiuse in poco più di sette decimi.
Alle spalle delle due Ferrari si sono piazzare le due Toyota GR010 Hybrid. Kamui Kobayashi ha ottenuto il terzo tempo con la vettura #7 (equipaggio con Conway e Lopez) in 3:25.485 a 272 millesimi da Fuoco, precedendo di due decimi e mezzo l’altra GR010 guidata da Brendon Hartley, con Buemi e Hirakawa in equipaggio.
Porsche rientra in Hyperpole con due delle tre 963 portate in pista dal team Penske. Al quinto posto troviamo la #5 guidata da Frédéric Makowiecki, distante oltre sei decimi dal primo tempo. All’ottavo c’è la #75 guidata da Felipe Nasr, prima vettura oltre il secondo di distacco dalla Ferrari in testa, mentre la #6 (guidata da Kevin Estre) è fuori dalla Hyperpole per poco più di 3 decimi.
Tra le due Porsche ci sono, in sesta e settima posizione, due delle tre Cadillac V-Series.R, quelle portate in pista dal team ufficiale Cadillac Racing. La #3 è stata piazzata in sesta posizione da Sébastien Bourdais in 3:25.924, a sette decimi da Fuoco. La #2 ha girato poco meno di un decimo più lenta con Earl Bamber.
Fuori dalla Hyperpole, oltre alla terza Porsche, anche la terza Cadillac del Team Action Express Racing (13a), le Peugeot 9X8 (10a ed 11a), le due Glickenhaus 007 (12a e 14a) e la Vanwall 680, ultima vettura di classe.
In classe LMP2 la lotta tra la Oreca #28 del team Jota e la #41 del Team WRT ha visto prevalere all’ultimo la prima grazie a Pietro Fittipaldi, che ha fatto segnare il tempo di 3:34.751 precedendo di un niente, appena due millesimi di secondo, Louis Delétraz. Terza posizione per la #63 del Team Prema con Mirko Bortolotti, anche lui vicinissimo a soli 42 millesimi. Stesso tempo, 3:34.985, per la #10 del team Vector Sport (con Aubry al volante) e la #48 di IDEC Sport guidata da Chatin. Alla fase finale della qualifica accedono anche la #47 di COOL Racing, la seconda Prema, la #9 e la #14 di Nielsen Racing.
In classe GTE am ancora due Ferrari, stavolta con le 488 GTE Evo, in testa. Al primo posto troviamo la #83 del team Richard Mille AF Corse guidata da Alessio Rovera, che ha girato in 3:51.877. Anche qui distacchi davvero ridotti: la #54 di AF Corse è distante 37 millesimi con il tempo stabilito da Davide Rigon. Terza posizione per la Corvette C8.R #33 guidata da Nicky Catsburg, a 351 millesimi, davanti alla Aston Martin #25 del Team ORT by TF. Accedono alla seconda parte della qualifica un’altra Aston Martin, la #55 di GMB Motorsport, ed altre tre Ferrari: la #57 e la #74 di Kessel Racing e la #21 di AF Corse.
La Chevrolet Camaro #24 del team Hendrick Motorsports, in “rappresentanza” della NASCAR come Innovative Car nel Garage 56, ha girato in 3:47.976 con al volante Mike Rockenfeller, piazzandosi in 39a posizione generale. In equipaggio con lui, lo ricordiamo, il campione del mondo 2009 di Formula 1 Jenson Button ed il sette volte campione NASCAR Jimmie Johnson.
Seguono le classifiche divise per classi. La Hyperpole si correrà dalle 20:00 alle 20:30 di oggi, giovedì 8 giugno.
Immagine: Media WEC
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