WEC | 1812 Km del Qatar 2024: dominio Porsche a Lusail, vittoria della #6 nella Hypercar e della #92 nella LMGT3

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Tempo di lettura: 4 minuti
di Paolo Furci @paolofurci7
2 Marzo 2024 - 21:30
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Si è conclusa la prima gara della stagione WEC 2024 con un dominio di Porsche, sia in Hypercar che in LMGT3.

La Porsche #6 si prende la vittoria della 1812 km del Qatar 2024. Nella categoria Hypercar la squadra tedesca vince, dopo aver dominato per tutta la gara, tranne per un problema con il doppiaggio di una Lexus, che ha portato il team Porsche Penske Motorsport a dover effettuare una sosta in più per attaccare un adesivo porta numero.

Completano il podio la Porsche 963 #12 del team Hertz Jota Sport, che per solo un secondo mantiene la posizione sulla #5 di Porsche Penske Motorsport. Ritiro per l’altra Jota che, a poco dalla fine, si ritrova con un problema elettrico sulla sua vettura. 11a posizione invece per la Porsche del team Proton.

Disastro per la Peugeot, che dopo essere stata seconda per gran parte della gara, all’ultimo giro si ferma per un problema tecnico, lasciando quindi il posto alle due vetture tedesche ed arrivando settima.
Altri guai invece per la vettura gemella, la #94, che per un problema tecnico è costretta a rimanere ferma per circa mezz’ora, arrivando così in 17a piazza.

Buona gara per la Cadillac #2, che si prende all’ultimo una meritata quarta posizione, avendo sfruttato il passo della loro auto senza prendersi troppi rischi e rimanendo concentrati.

Ferrari piazza la sua prima auto in quinta posizione, con la Ferrari 499P #83 privata di AF Corse. Ottimo risultato considerando i piloti nuovi ed una vettura tutta da scoprire. Non è andata benissimo invece per le Ferrari ufficiali, con un drive through per un taglio della linea di ingresso pit che spedisce nelle posizioni di coda la #50 durante la prima fase di gara, ed un problema della #51, che perde il paraurti posteriore dopo un contatto con una LMGT3. Dopo questi problemi, il team ha cercato di recuperare qualche posizione, facendo terminare la #50 e la #51 rispettivamente in 8a e 14a posizione.

Toyota mette una pezza ad un inizio gara abbastanza disastroso, terminando in sesta posizione con la #7 e in decima posizione con la #8. Sicuramente un inizio di stagione difficile per i giapponesi, che ora dovranno cercare di capire se il risultato sia stato solo una questione di BoP o una questione di effettiva performance.

Dopo il prologo e le qualifiche non al meglio, hanno svolto una buona gara Alpine e BMW, che pur non essendo in lotta per le prime posizioni, sono riuscite a prendersi le posizioni di metà classifica, con la #35 che arriva 9a, la #20 che arriva 12a, la #36 in 13a piazza e la #15 in 16a posizione, dovuta ad un piccolo problema ai freni che ha costretto il team a mettere nel box l’auto.

15a piazza per la Lamborghini del team Iron Lynx, che ha cercato di lottare per arrivare al traguardo senza problemi. Disastro invece per la Isotta Fraschini, che nella prima parte di gara perdeva quasi un secondo al giro dall’auto che inseguiva, finendo poi la gara dopo soli 157 giri a causa di un problema alla sospensione anteriore destra.

LMGT3:

Anche qui, è una Porsche ad arrivare prima di tutte, precisamente la 911 (992) GT3 R #92 del team Manthey Pure Rxcing. Completano il podio le due Aston Martin, in ordine, la #27 di Heart of Racing e la #777 di D’Station Racing .

Ottimo quarto posto per la BMW M4 GT3 #46, guidata da Rossi, Martin e Al Harthy. Buona gara anche per le Ferrari 296 GT3 gestite da Vista AF Corse, che sono riuscite a prendersi la parte alta della classifica, restando lì fino alla bandiera a scacchi.

Gara complicata per le due Corvette e per le due Ford Mustung, che si ritrovano 2 auto fuori dai giochi a fine gara. Campionato partito male anche per le McLaren 720S GT3 Evo 2 di United Autosport, con la #59 che è costretta a recuperare terreno fin da subito a causa di un contatto in partenza, e la #95 che ha avuto qualche problema tecnico.

Gara difficile anche per le Lamborghini, che chiudono all’8° posto con le Iron Dames e al 12° posto con la #60 di iron Lynx. Disastro invece per le due Lexus, protagoniste di continui contatti e incomprensione nei doppiaggi, tra cui quello che ha fatto rischiare la vittoria alla Porsche #6, finendo la gara con un DNF e una 16a posizione.

Dietro anche l’altra Porsche 911 (992) GT3 R, la #91, vittima di numerosi problemi tecnici, che hanno tolto al team Manthey EMA di completare la doppietta del team Manthey Pure Rxacing/Manthey EMA.

Ecco qui la classifica completa della gara:

A seguire arriverà il resoconto approfondito della gara.

Media: Twitter / Porsche Motorsport

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