Per problemi organizzativi, la serie si sposta dal Giappone a Singapore per un appuntamento potenzialmente decisivo
Il sesto round della W Series 2022 non si disputerà in concomitanza con il Gran Premio del Giappone a Suzuka, bensì con quello di Singapore previsto per la settimana precedente. La variazione in calendario è stata comunicata proprio oggi e la serie ha citato problemi organizzativi alla base di questa decisione.
Poco cambia a livello pratico, anche se naturalmente si gareggerà su un tracciato ben diverso rispetto al previsto. Dai curvoni ad alta velocità del leggendario tracciato giapponese si passerà alla grande calura e ai muretti della città-stato del sud-est asiatico e per le protagoniste del campionato femminile si tratterà probabilmente della sfida più complicata della stagione.
Quello di Singapore si preannuncia poi come un appuntamento molto importante perché, se anche il Gran Premio di Ungheria di questo weekend dovesse procedere secondo il copione di questo 2022, costituirà il primo (e molto probabilmente anche decisivo) match ball titolato per Jamie Chadwick.
Nel comunicato ufficiale della W Series non si fa menzione dell’utilizzo delle Tatuus motorizzate Toyota che per motivi logistici sarebbero state impiegate in Giappone, ma il round di Singapore dovrebbe “ereditare” di conseguenza le vetture del campionato neozelandese a disposizione delle pilote in gara.
Ecco le dichiarazioni dell’amministratore delegato della serie, Catherine Bond Muir: “Da quando abbiamo annunciato il nostro calendario 2022 in gennaio, il panorama globale è cambiato considerevolmente. Purtroppo non gareggeremo in Giappone, luogo in cui abbiamo ricevuto molto sostegno, ma negli ultimi sei mesi organizzare questo evento è diventato troppo difficoltoso e questo, per un business come il nostro, ha comportato l’impossibilità di disputare una gara là.
Con tutto ciò che abbiamo attraversato, è facile dimenticare che la W Series è stata lanciata meno di quattro anni fa. Ogni passo avanti è stato intrapreso con una visione a lungo termine, con l’intento di crescere in maniera più sostenibile possibile. La nostra stagione 2022 ha rappresentato un punto di svolta per noi, con un calendario più lungo che mai e la nostra prima gara in Asia, mercato importantissimo. Ringrazio la F1 e gli organizzatori del Gran Premio di Singapore per averci permesso di gareggiare qui.
Il circuito di Marina Bay si è costruito una fantastica reputazione per le sue grandi gare e siamo sicuri che l’atmosfera sarà incredibile, al ritorno dopo uno stop alle gare. Abbiamo corso la nostra prima gara su un circuito cittadino a Miami lo scorso maggio ricevendo una grande accoglienza, sono sicura che le nostre pilote daranno grande spettacolo anche a Marina Bay diventando di ispirazione per i nostri nuovi fans in Asia”.
Immagine copertina: wseries.com
Leggi anche
Tutte le ultime News di P300.it
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.
