Il turno mattutino è andato appannaggio della pilota olandese, zampata finale di Moore per la seconda posizione; Chadwick è terza, Pulling fuori dalla top ten
Si sono appena concluse le prove libere di W Series, sessione che ha dato il via al sesto round del campionato. La terra magiara ha ospitato le vetture della categoria tutta al femminile, raccontando attraverso l’asfalto del Hungaroring la prima posizione centrata da Beitske Visser. La pole sitter dello scorso round ha spaccato il cronometro in 1:43.631, un riferimento 3 decimi più lento se paragonato al tempo fatto registrare da Jamie Chadwick nel 2021.
Seconda posizione per un’ottima Sarah Moore in 1:43.829, ultima pilota sotto l’1:44. La britannica ha portato la zampata finale alla classifica grazie all’ultimo tentativo disponibile, quando ormai la bandiera a scacchi era già scesa per la maggior parte delle contendenti. Alle sue spalle c’è la connazionale e finora unica vincitrice della stagione 2022 Jamie Chadwick, attardata di 6 decimi pieni rispetto a Visser.
L’inglese ha preceduto Emma Kimiläinen per soli 60 millesimi sul traguardo: 1:44.291 per la finlandese in forza al team Puma. Quinta posizione assoluta per Nerea Martí in 1:44.336: la spagnola sta vivendo un ottimo periodo di forma, alla luce soprattutto del podio ritrovato a Le Castellet. Jessica Hawkins insegue l’iberica per soli 10 millesimi, nonostante sia stata costretta ai box per 5 minuti causa penalità per continue bandiere bianco e nere.
La seconda delle due Tatuus colorate azzurro Quantfury appartiene a Belén García, settima davanti ad Alice Powell. Fabienne Wohlwend è in nona posizione, mentre un’ottima Tereza Babickova chiude la top ten. È fuori dai primi dieci Abbi Pulling, tredicesima e lontana 1 secondo dal miglior tempo di Visser.
Di seguito la classifica completa della sessione:
Immagini: wseries.com; Facebook / Beitske Visser
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