Classifica generale molto corta, ma la campionessa Chadwick non ha girato contro le principali avversarie
I tre giorni di test collettivi della W Series a Barcellona, in vista del campionato 2022 che partirà tra due mesi a Miami, sono andati in archivio con un risultato piuttosto a sorpresa. A svettare sui saliscendi della pista catalana è stata infatti Belén García con la Tatuus del team Quantfury, unica squadra tra quelle finora annunciate a non avere ancora una pilota definita nella sua line-up.
A Barcellona sono scese in pista 20 pilote suddivise in due gruppi. Il primo gruppo ha occupato le sessioni di mercoledì e quella di giovedì mattina, il secondo è stato protagonista giovedì pomeriggio e nell’intera giornata di oggi. Tra le dieci vetture solo sette hanno un team definito, mentre le altre tre riportano alcune delle diciture già viste nel 2021 (Scuderia W, W Series Team e Racing X).
1:43.641 il tempo di García, stabilito nella sessione mattutina di oggi che si è rivelata anche essere la più veloce. Un turno che ha racchiuso ben quattro pilote in 62 millesimi: seconda Emma Kimiläinen in forza al team Puma, terza Beitske Visser con Sirin Racing, quarta Alice Powell per la squadra sponsorizzata Bristol Street Motors. Per quanto riguarda sempre il secondo gruppo, Kimiläinen è risultata la più veloce ieri pomeriggio mentre Visser si è imposta nell’ultimissima sessione in programma oggi pomeriggio.
Nella classifica riepilogativa dei tre giorni, in mezzo a queste quattro protagoniste della serie femminile si è inserita anche la due volte campionessa in carica Jamie Chadwick. La britannica, ingaggiata da Jenner Racing per questa stagione, ha girato con il primo gruppo segnando il miglior tempo sia mercoledì mattina che giovedì mattina con un riferimento assoluto a 55 millesimi da quello di García.
Vicina ai migliori tempi di questi test anche Nerea Martí, che dopo l’annata di debutto con l’academy ha girato in questa occasione con Quantfury. La 20enne valenciana, autrice del miglior crono di mercoledì pomeriggio, si è fermata a 94 millesimi dalla connazionale al comando completando un lotto di ben sei pilote racchiuse in meno di un decimo di secondo.
La classifica prosegue con la seconda pilota del team Bristol, Jessica Hawkins, il cui distacco è però già nell’ordine dei quattro decimi. La britannica ha preso parte a questi test ma proprio ieri è stata annunciata dal team FastR per guidare una Cupra León nel campionato TCR britannico, pertanto dopo due stagioni potrebbe non essere più protagonista della W Series.
Ottava Bruna Tomaselli, davanti ad Abbi Pulling. Dopo le eccellenti prestazioni da riserva sfoderate nel 2021, la giovane britannica è una delle pilote più attese quest’anno e la sua partecipazione al campionato è già sicura avendo concluso l’ultimo campionato in top 8. A Barcellona, Pulling ha girato con la vettura brandizzata Racing X. La classifica delle prime dieci è stata completata dalla rientrante Megan Gilkes, che ha guidato la Tatuus con i colori Scuderia W.
Solo 11esima Marta García, protagonista delle prime due annate della serie ma ancora presenza incerta per quanto riguarda la stagione a venire. L’ex membro dell’academy Renault ha preceduto due debuttanti, l’olandese Emely de Heus e la ceca Tereza Bábíčková, quindi Léna Bühler che ha rappresentato la W Series Academy pur non essendo certamente una debuttante su questa vettura (in quanto ha preso parte alla Formula Regional europea lo scorso anno) e nemmeno una delle pilote più giovani in pista.
Indietro anche Fabienne Wohlwend, pilota del team CortDAO, e Sarah Moore, 16esima e 17esima pur avendo girato nelle sessioni più veloci di questi tre giorni. La statunitense Chloe Chambers si è mantenuta in scia alle due veterane della serie lasciandosi alle spalle Bianca Bustamante, l’attesa Juju Noda e Jem Hepworth, richiamata in extremis per sostituire Irina Sidorkova: la russa era presente a Barcellona, ma vista l’attuale situazione politica del suo Paese si è deciso di lasciarla come “spettatrice” di queste prove.
Ulteriori accoppiate pilota-team verranno annunciate a breve, mentre il campionato prenderà il via nel weekend dell’8 maggio sul nuovo circuito di Miami. Il secondo round si svolgerà invece proprio sul circuito di Barcellona, due settimane più tardi.
Classifica:
Immagine copertina: LAT Images
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