Sebastian Vettel risponde a quanti lo accusano di vincere solamente grazie allo strapotere della Red Bull, che appare superiore a tutte quante le altre vetture in lotta per il mondiale. Vettel ha recentemente conquistato il suo quarto titolo mondiale consecutivo, sempre al volante della stessa scuderia. E, come accaduto negli anni passati, in molti vedono questi quattro mondiali vinti solamente grazie alla netta superiorità della vettura che il tedesco ha e ha avuto a sua disposizione.
“Molti parlano di dominio, ma a non piace definirlo così, perché trasmette l’idea che tutto sia stato semplice da ottenere. Ripensando ad ogni singola gara di questo campionato, vediamo che abbiano dovuto sempre impegnarci al massimo per giungere ai risultati ottenuti. Magari per gli appassionati le gare non sono state così emozionanti, ma essendo a conoscenza del lavoro svolto da noi – sui circuiti e in fabbrica – sono veramente soddisfatto.”
C’è anche chi ha consigliato al tedesco di cambiare squadra per dimostrare ai detrattori che i risultati ottenuti siano arrivati grazie al proprio talento: “Se anche vado in un’altra squadra ci sarà sempre chi mi criticherà. L’opinione di certe persone non cambierà. A fine giornata devi essere soddisfatto dei risultati raggiunti, e io lo sono. Un pilota cerca sempre la macchina migliore. Guardando indietro nella storia di questo sport si può notare che i piloti più forti hanno sempre vinto con le squadre più forti.”
---
Stai visualizzando da visitatore. Accedi o registrati per navigare su P300.it con alcuni vantaggi
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.