Di Mariangela Scaringi
Giocarsi tutto nell’ultimo weekend di gare. All in, senza margini di errore, perchè qui vincere non è importante, è l’unica cosa che conta. È così che Andrea Cola, portacolori Monolite Racing, si è presentato all’ultimo weekend in scena all’Hungaroring.
Nel pomeriggio di giovedì 10 ottobre e nella mattinata di venerdì, sull’asfalto ungherese si consumano i turni di prove libere. Le sensazioni nei box sono quelle giuste e i riscontri della pista contribuiscono a tenere alto l’umore. L’obiettivo è fissato.
Venerdì pomeriggio si inizia a fare sul serio: in programma ci sono le qualifiche 1. Sono 20 i minuti per decidere la griglia di gara 1, che si concludono con un’ottima prima fila assoluta (pole position per il campionato F2000) del pilota romano, che tiene alle sue spalle Bottiroli, l’unico avversario ancora in lizza per la conquista del campionato Top Jet F2000 Italian Formula Trophy, organizzato da Piero Longhi. Nel weekend ungherese c’è in palio anche il campionato F.3 Austriaco AMF, che vede Andrea ad un passo dalla riconferma per il terzo anno consecutivo. Le premesse sono buone ma i punti si fanno in gara, dopo la bandiera a scacchi.
Sabato l’aria ai box è elettrica: si lavora senza sosta per non lasciare nessun dettaglio al caso. La gestione di gara 1 è perfetta. Arriva la vittoria per il campionato F2000, il secondo posto per il campionato Drexler Formel 3 Cup e un terzo posto assoluto. La conquista del titolo di campione d’Austria è matematica! Sul podio a festeggiare con Andrea il team principal, Rudi Mariotto, manda i suoi uomini. È un rito che si ripeterà per tutto il weekend. Un riconoscimento per il lavoro svolto, un segno di unione e forza di un team che si è stretto intorno al suo pilota, perchè ogni volta che scendono in pista sono in tanti, ma sono solo uno.
Il programma della giornata è serrato, la gioia del titolo appena conquistato deve lasciare spazio alla concentrazione: ci sono le qualifiche 2 da affrontare. Il pilota capitolino non finisce di stupire. Domenica in gara 2 si partirà dalla casella numero 1, è pole position!
Il giorno dopo l’entusiasmo aleggia nell’aria, ma è unito alla tensione e alla determinazione di chi sa che un passo è stato fatto, ma ne manca ancora un altro per raggiungere la vetta. Gara 2 è in programma alle 10:50 per un totale di 25 minuti più un giro. Errori concessi zero, ci si gioca tutto. Cola non sbaglia, corre con testa e cuore, evita contatti, non commette neppure una sbavatura; questo anche grazie all’ottima preparazione fisica e mentale frutto degli allenamenti con il suo nuovo preparatore atletico, Marco Bidonti, detto B1DO. Andrea taglia il traguardo al primo posto per il campionato F2000, al terzo posto assoluto. Torna ai box, nell’area dedicata al parco chiuso. Sfila il volante, alza la visiera, esce dalla sua monoposto salendo sul musetto, si piega, poggia le mani sul suo numero 99. È questo il momento in cui realizza che il titolo è suo. Ma non basta, anche il team conquista il campionato costruttori, è la chiusura perfetta della stagione. E non è finita qui!
Diversamente dagli altri weekend in programma c’è anche gara 3, valida per il solo campionato Drexler Formel 3 Cup. La gara è nel primo pomeriggio, la griglia di partenza è decisa dall’ordine di arrivo di gara 2. Cola, quindi, parte terzo. Le ultime raccomandazioni prima dell’apertura della pit lane sono chiare: “Andrea divertiti!”. Ma la competizione e la voglia di primeggiare sono nell’indole di ogni pilota ed Andrea non vuole solo divertirsi: vuole vincere, come sempre. Prima dello schieramento in griglia effettua un altro passaggio nella corsia dei box. Arriva al limite della linea che separa la pista dalla corsia dei box prima di inserire il limitatore con una brusca frenata. È carico. Non vuole lasciare nulla agli avversari. Allo spegnimento dei semafori scatta bene poi imposta un ritmo impressionante, tutti i giri da qualifica. È suo il giro più veloce in gara, è suo il gradino più alto del podio. Una chiusura con il botto.
Adesso è davvero finito tutto, esplode la festa dei 9ty9supporters!
La stagione 2019 si conclude con Andrea Cola assoluto protagonista ed un bottino d’oro:
-Campione F2000 Italian Formula Trophy assoluto;
-Campione F2000 Italian Formula Trophy classe 1;
-Campione F2000 Italian Formula Trophy U23;
-Campione costruttori F2000 Italian Formula Trophy con il suo team Monolite Racing;
-Vincitore Trofeo Aci d’Italia;
-Campione Austriaco F.3, per la terza volta di fila, mai nessuno come lui.
Finita la festa del podio si aspetta Toruk (è così che Andrea chiama la sua monoposto, è un riferimento al film Avatar) ai box per le foto di rito con tutti i trofei conquistati. E dopo le foto arriva il momento dei saluti, con baci al volante, baci al musetto; è un addio che non vorrebbe mai finire, perchè è un amore che durerà per sempre, perchè Andrea e Toruk sono Toruk Makto e niente potrà dividerli.
Il lunedì all’alba il rientro in Italia. È l’alba del giorno dopo, quando i sogni non sono più sogni, ma realtà e gli occhi sono già proiettati al futuro.
Immagine: Facebook / Topjet F2000 Italian Trophy
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