Tim Gajser subito in grande spolvero negli Internazionali d’Italia a Riola Sardo

MXGP
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di Federico Benedusi @federicob95
4 Febbraio 2024 - 17:49
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Schiacciante doppietta dello sloveno, che soprattutto in gara-2 rifila distacchi abissali a tutti; debutto al top per Zanchi in MX2

Festa Honda nel primo appuntamento degli Internazionali d’Italia motocross 2024 a Riola Sardo. Su una pista che nelle ultime settimane è stata teatro degli allenamenti del team diretto da Giacomo Gariboldi, Tim Gajser e Ferruccio Zanchi hanno portato a casa le vittorie delle classi MX1 e MX2 dando subito un segnale chiaro a tutti gli avversari in ottica mondiale.

Tra le due manche della categoria regina, Gajser ha concesso appena un giro a Romain Febvre in gara-1 e quattro a Glenn Coldenhoff in gara-2 prima di involarsi verso due netti successi. Il francese del team Kawasaki è riuscito a contenere il distacco nella prima frazione ma nella seconda non è riuscito a schiodarsi dalle posizioni di rincalzo al via, concludendo solo quarto. Gioco facile per “Tiga”, che ha rifilato ben 29 secondi a Maxime Renaux.

Seconda piazza assoluta per il transalpino di casa Yamaha, terzo nella corsa inaugurale. Per i Tre Diapason gli occhi erano puntati su Jago Geerts, già molto veloce nelle due precedenti apparizioni in sella alla YZF450 ma oggi solo quinto (4-6) anche a causa di una scivolata in gara-2.

Con Febvre sul gradino più basso del podio, in quarta posizione ha terminato Coldenhoff al debutto (se così si può dire) in sella alla Fantic. L’olandese ha centrato l’holeshot di gara-2 per poi terminare terzo, risultato decisamente positivo per la nuova avventura del team Wilvo. Fanalino di coda dei “big 6” in pista in Sardegna è stato Rubén Fernández, sesto con due quinti di manche.

Top ten per entrambe le Beta. Ben Watson si è classificato settimo con lo stesso risultato in gara-1 e un ottavo in gara-2, mentre il debutto di Ivo Monticelli è andato in archivio con un ottavo e un 11° per il decimo posto overall.

Forse nemmeno nei suoi sogni più belli Ferruccio Zanchi avrebbe pensato di vincere alla sua prima uscita in sella alla Honda CRF 250 ufficiale, eppure questo è il risultato emerso dalla domenica pomeriggio di Riola Sardo. Dopo il quarto posto di gara-1, il pilota toscano si è imposto in gara-2 scavalcando Oriol Oliver nelle fasi finali e raggiungendo così la vetta della classifica assoluta.

Un aiuto in questo senso è stato fornito da Simon Längenfelder, largamente vincitore della frazione inaugurale ma coinvolto in una caduta al via di gara-2 che lo ha relegato al quarto posto. In questo incidente è rimasto coinvolto anche Andrea Adamo, subito costretto al ritiro dopo essere giunto secondo in gara-1.

Sorpresa di giornata è il già citato Oliver, sempre molto rapido sui fondi più morbidi in sella alla KTM privata del team WZ Racing. Per larghi tratti della corsa inaugurale lo spagnolo è riuscito a dare grattacapi al campione del mondo e poi ha dettato il passo di gara-2 fino quasi allo scadere del tempo regolamentare. Terza piazza per lui, alle spalle di Zanchi e Längenfelder in cima alla classifica a pari punti.

Uno spazio nella top 3 di gara-2 se l’è così ritagliata Quentin-Marc Prugnières sulla Kawasaki del team F&H Racing. Buona performance di Valerio Lata sulla Gas Gas ufficiale di Beddini Racing, da quest’anno squadra factory junior del marchio iberico: 11° in gara-1 e sesto in gara-2, sesto overall.

L’appuntamento è ora per domenica prossima, quando gli Internazionali d’Italia 2024 andranno in archivio sul tracciato di Mantova.

Classifica MX1:

Classifica MX2:

Immagini: HRC Media Center

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