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TCR World Tour | Zhuzhou 2025, Prove Libere 1-2: Hyundai e Lynk & Co ancora le migliori, Björk inizia con il miglior tempo del venerdì

Autore: Marco Colletta
MarcoColletta marcocolletta
Pubblicato il 31 Ottobre 2025 - 10:30
Tempo di lettura: 4 minuti
TCR World Tour | Zhuzhou 2025, Prove Libere 1-2: Hyundai e Lynk & Co ancora le migliori, Björk inizia con il miglior tempo del venerdì
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Condizioni miste del tracciato di Zhuzhou hanno portato al miglioramento dei tempi giro dopo giro

Il tempo continua a non essere clemente a Zhuzhou, in Cina, sede del settimo e penultimo appuntamento della stagione del TCR World Tour. Quest’oggi si sono tenuti lo shakedown e le due sessioni di prove libere, in attesa delle qualifiche e delle gare dei prossimi due giorni. Le prime classifiche ci hanno restituito Lynk & Co e Hyundai capaci di lottare per il vertice, mentre Honda ancora attardata.

Se nelle prime libere il più rapido è stato Néstor Girolami, l’argentino non è stato capace di migliorare e tantomeno replicare il suo riscontro nel corso del pomeriggio, in cui invece tanti piloti hanno abbassato i propri riferimenti, con Thed Björk che si è posto in cima alla classifica. Lo svedese, inoltre, per un solo decimo ha ottenuto il miglior tempo della giornata.

Nella lotta riservata al TCR Asia, invece, Diego Morán ha continuato il suo periodo di forma confermandosi sempre in testa alla lista dei tempi sia nelle prime che nelle seconde libere, iniziando così al meglio il weekend in cui si assegnerà il titolo della serie regionale.

PROVE LIBERE 1

Il penultimo fine settimana dell’anno è iniziato con un largo predominio di Lynk & Co nella propria gara di casa, dato che Cyan Racing è riuscita a piazzare tre delle quattro 03 FL nelle prime cinque posizioni dello Shakedown, che aveva visto Yann Ehrlacher comandare il gruppo in 1:45.255 e Santi Urrutia chiudere la Top5 a solo un decimo e mezzo. Gli unici a intrufolarsi nel gruppetto azzurro sono stati Esteban Guerrieri e Néstor Girolami a 80 e 88 millesimi dalla vetta.

Proprio il portacolori di Hyundai è stato colui che è andato da subito a porre un freno – almeno per la prima sessione di prove libere – al possibile dominio casalingo di Lynk & Co. L’argentino ha infatti chiuso al comando con il tempo di 1:44.340, fatto segnare a inizio della mezz’ora e poi più migliorato. Il #129 è stato per lungo tempo l’unico sotto il muro dell’1:45, oltre ad avere un vantaggio di quasi un secondo rispetto alla concorrenza.

A scendere sotto questo limite, nelle fasi finali della pratica, anche Urrutia ed Ehrlacher, che si sono portati però a mezzo secondo dal sudamericano, seguiti a ruota da Ma Qing Hua, a conferma del fatto che la 03 FL è la vettura da tenere sott’occhio.

Partenza al vertice per Will Brown, tornato al volante di una vettura TCR a distanza di due anni, con l’australiano subito quinto a pochi millesimi dal gruppetto Cyan Racing e soprattutto a sei decimi dalla vettura gemella di BRC Squadra Corse. Alle sue spalle Comte e soprattutto Björk, che al momento è sembrato pagare i 40 kg di zavorra. Solo ottava la prima delle Honda con Ignacio Montenegro, seguito da Norbert Michelisz e Lo Sze Ho.

Guardando ai piloti del TCR Asia, il più rapido è risultato Diego Morán in 1:47.205, solo mezzo decimo più veloce del proprio rivale in campionato Sean Chang. Il terzo posto è andato invece al terzo contendente, Benny Santoso, anche se l’indonesiano è stato più attardato con sei decimi di gap.

Tutti i piloti, ad eccezione di Wang Yi Min, hanno valicato il limite delle dieci tornate: Girolami e Brown sono stati quelli con meno chilometri alle spalle, mentre Jiang Nan quello più produttivo con quindici passaggi sul traguardo.

PROVE LIBERE 2

Nella seconda pratica del weekend, i piloti hanno iniziato a girare sugli stessi ritmi con cui avevano disputato la sessione della mattina, poi a circa dieci minuti dal via è stata esposta la bandiera rossa per lo stop nel secondo settore di Victor Chan, a cui è stato conseguentemente cancellato il suo miglior tempo.

L’interruzione delle seconde libere è durata meno di cinque minuti e alla ripresa tutti i piloti sono tornati in pista iniziando ad abbassare notevolmente i propri riscontri, cominciando così la preparazione in vista delle qualifiche di domani.

Dopo che Lo Sze Ho ha comandato la classifica dei tempi per gran parte della mezz’ora, diversi piloti lo hanno sopravanzato e al termine della giornata il migliore in assoluto è risultato Thed Björk, che ha firmato il miglior riscontro in 1:44.343, più veloce di nemmeno un decimo rispetto al tempo di Girolami.

In seconda posizione a due decimi si è insidiato Mikel Azcona con la prima delle Hyundai, quindi Aurélien Comte e Ma Qing Hua a quattro decimi. Oltre il mezzo secondo il resto del gruppo, con Will Brown che si è confermato al qinto posto davanti a Yann Ehrlacher e Néstor Girolami, ben più lento rispetto alla mattinata. Lo Sze Ho, rimanendo ai box, non ha migliorato il suo riferimento scivolando così in ottava posizione a otto decimi dalla vetta.

Solo una nona piazza per la prima delle Honda, portata in Top10 da Esteban Guerrieri che ha pagato nove decimi dal battistrada, mentre oltre il secondo si è piazzato Norbert Michelisz.

Diego Morán ancora una volta si è confermato al vertice della classifica del TCR Asia con il tempo di 1:46.157. L’ecuadoriano questa volta è stato tre decimi più rapido di Benny Santoso e mezzo secondo più veloce di Jiang Nan, con Sean Chang solo quarto. L’alfiere di Honda è stato però convocato dai commissari in quanto è uscito dalla pit lane mentre il semaforo al termine della stessa era ancora rosso.

Il Mondiale Turismo tornerà in pista domani con le qualifiche che si svolgeranno alle 3 (ora italiana), mentre il via di Gara 1 è fissato alle 7:55.

Immagine di copertina: TCR World Tour

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