L’argentino dalla pole alla vittoria nella seconda manche, poi Urrutia e Butti al primo podio dopo la penalità di ieri
Obiettivo perfettamente centrato per Néstor Girolami, che dalla pole position della griglia invertita si è aggiudicato senza affanni la seconda manche del TCR World Tour a Vallelunga. L’appuntamento inaugurale della stagione 2024, la prima con titolazione FIA per la nuova serie pinnacolo delle competizioni turismo, ha visto quindi un doppio successo Hyundai con “Bebu” subito al vertice al debutto sulla rivisitata Elantra del team BRC Racing.
Prime due posizioni assolutamente invariate rispetto allo spegnersi dei semafori, con Girolami abile anche a gestire un paio di ripartenze da safety car. Santiago Urrutia è rimasto nella scia dell’argentino per qualche giro, ma alla fine la Hyundai #129 ha aperto un gap che sotto il traguardo finale ha oltrepassato i tre secondi. Piazza d’onore per il team Cyan Racing e il marchio Lynk&Co, anche in questo caso come già avvenuto in gara-1.
E sempre sulla scia di quanto accaduto ieri il podio è stato completato da una Honda del team GOAT Racing, ma questa volta la Civic FL5 in top 3 è quella di un Marco Butti già perfettamente ambientato nel contesto della serie iridata. Anche oggi il 19enne comasco non ha risparmiato sportellate, come quella rifilata a John Filippi nell’allungo verso la curva Campagnano in fase di partenza, ma pure in difesa si è rivelato impeccabile resistendo alle pressioni di due grossi calibri come Esteban Guerrieri e Mikel Azcona, quarto e quinto. Una bella rivincita a seguito della penalità (cinque secondi, una posizione persa) inflittagli nella prima manche per il contatto con il basco nel corso del primo giro.
Thed Björk ha preceduto il vincitore di gara-1 Norbert Michelisz, meno a suo agio in gara-2 dalla decima posizione in griglia ma comunque capace di incassare punti preziosi a fronte soprattutto di uno Yann Ehrlacher costretto ad una sosta ai box con bandiera nero-arancione per sistemare il cofano danneggiato in un contatto ad inizio gara. L’alsaziano, esaurito un pit stop che deve essergli sembrato infinito, ha concluso al 14° posto racimolando due punticini.
La teoria dei piloti iscritti al World Tour è stata completata dal già citato Filippi, partito forte ma precipitato in classifica dopo l’escursione dovuta al contatto con Butti, e da Ma Qinghua, in lotta per il podio nei primi giri prima di trovare feroce opposizione nello stesso Butti e di scivolare nelle retrovie. Sami Taoufik ha incassato un ritiro come in gara-1, nuovamente vittima della bagarre delle primissime fasi di corsa.
Con Jacopo Cimenes e Filippo Barberi che non hanno nemmeno completato il primo giro di gara-2, Sandro Pelatti ha avuto vita piuttosto facile per quanto riguarda la contesa della Coppa Italia Turismo. Il campione in carica ha portato a casa il decimo posto assoluto e il successo nella serie organizzata da PNK Motorsport, con ben 20 secondi di margine sul turco Demir Eröge e sull’austriaco Philipp Mattersdorfer sull’unica Opel Astra presente.
La classifica piloti dopo il primo round, l’unico nel continente europeo del 2024, vede Michelisz ripartire da dove si era fermato lo scorso novembre a Macao: il magiaro conduce con 59 punti contro i 50 di Guerrieri e i 44 di Azcona, mentre Girolami deve accontentarsi del sesto posto a quota 38 dopo le difficoltà patite soprattutto in gara-1. La classifica squadre propone invece BRC Racing in testa con 119 punti e Cyan Racing ad inseguire con 96.
Per il secondo evento della stagione, tra due settimane, il TCR World Tour tornerà a far visita al tracciato di Marrakech. Le gare andranno eccezionalmente in scena di sabato, il 4 maggio.
Classifica:
Immagine copertina: fiatcrworldtour.com
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