Prima della trasvolata oceanica, quarto round a casa del leader del campionato Michelisz
A pochi giorni dal TCR Italian Festival a Vallelunga, il TCR World Tour si appresta subito a tornare in pista sul tracciato magiaro dell’Hungaroring per il quarto appuntamento del campionato 2023. Si tratterà del terzo round in concomitanza con il TCR Europe nonché l’ultimo nel nostro continente, prima di preparare armi e bagagli in vista della trasvolata oceanica che porterà la serie in Sud America.
Ungheria significa naturalmente Norbert Michelisz, pilota che da oltre un decennio attira un pubblico numerosissimo sugli spalti di Mogyoród. Il leader del campionato, ulteriormente confermatosi tale grazie alla seconda vittoria stagionale conquistata a Vallelunga, non vanta però un palmarès dorato sulla pista di casa: su 30 gare corse a livello internazionale all’Hungaroring, “Norbi” ha infatti vinto solo in due occasioni e mai con una vettura TCR, tipologia di auto con cui si è classificato tre volte secondo dal 2017.
Ed è lecito aspettarsi un fine settimana piuttosto difficoltoso per Michelisz e per tutto il team Hyundai BRC Racing, compreso Mikel Azcona. I risultati delle qualifiche di Vallelunga, con una doppietta che ha ricalcato quella di Portimão, hanno comportato un carico di 40 chili di compensation weight per le gare che si disputeranno questo weekend e dunque è probabile che le Elantra risultino costrette a lottare per garantirsi il miglior piazzamento possibile sulla griglia di gara-2, a maggior ragione considerando la natura stretta e tortuosa del circuito ungherese.
Occasione propizia per gli inseguitori, a partire da Yann Ehrlacher. Il campo ha ormai decretato l’alsaziano come capitano del team Cyan Racing alla luce di un Santiago Urrutia talvolta sfortunato ma anche colto in fallo in un paio di occasioni, ma anche lo storico del figlio e nipote d’arte su questo tracciato suggerisce di pronosticarlo come protagonista di questo quarto round. All’interno dello squadrone Lynk&Co bisogna evidenziare anche l’ottimo lavoro di Thed Björk, che come Michelisz sta rivedendo la luce dopo qualche stagione deludente: lo svedese tuttavia, così come Urrutia, dovrà fronteggiare la scomoda compagnia di un carico da 30 chili in abitacolo.
Audi ha lasciato Vallelunga con un doppio podio in gara-2 e con il primo successo di Robert Huff, ora terzo in campionato e con redivive chance di giocarsi un risultato importante per il campionato. Il britannico correrà completamente scarico di ballast su una pista che comunque non ha mai dato troppe soddisfazioni alla RS3, mentre Frédéric Vervisch dovrà scontare un +30. Questa, come intuibile, sarà in ogni caso una fermata importante per capire quale direzione potrà prendere la stagione di Ingolstadt una volta usciti dall’Europa.
C’è poi Honda, reduce da un appuntamento italiano piuttosto amaro con Néstor Girolami coinvolto in ogni genere di battaglia in pista. Scivolato al sesto posto in classifica, “Bebu” cercherà di rifarsi su un tracciato che con il precedente modello della Civic lo ha visto vincitore per due volte nel 2019. Al fianco dell’argentino debutterà sul palcoscenico internazionale Ruben Volt, che prenderà il posto del connazionale Mathias Vahtel: per la quarta forza del TCR Italy 2022 sarà una prima assoluta sia in Ungheria sia sulla Civic FL5.
Poche variazioni tra i piloti del campionato europeo, guidato da Tom Coronel e John Filippi chiamati a portare a casa punti con zavorra massima. Anche le altre due Audi del team Comtoyou caricheranno peso aggiuntivo, con Kobe Pauwels a 30 chili e Viktor Davidovski a 10 per effetto delle prove ufficiali di Spa-Francorchamps. In campo continentale potrebbe essere una buona occasione per Dušan Borković, tuttavia non ancora guarito completamente dall’infortunio al pollice rimediato in Belgio nell’incidente con Azcona e Ben Bargwanna.
Dopo il ritorno alle gare della scorsa settimana, Aggressive Team Italia ha deciso di riaffidare una terza Hyundai a Kevin Ceccon al fianco di Mikael Karlsson e del secondo pilota di casa, Levente Losonczy. Novità anche in casa Volcano Motorsport con Isaac Smith accantonato per lasciare spazio all’ucraino Daniel Tkachenko, terzo lo scorso anno nel campionato spagnolo. Assente, infine, il team RC2 Racing dei fratelli Fernández.
Questi i 21 partecipanti del fine settimana:
Nessuna novità per quanto riguarda il Balance of Performance, mentre saranno ben nove i piloti appesantiti dal compensation weight secondo il calcolo dei tempi di Vallelunga (per il World Tour) e Spa-Francorchamps (per il TCR Europe).
In Ungheria si tornerà a seguire il programma consueto del campionato europeo, che si concilia con tutte le altre serie impegnate nel weekend. Venerdì si comincia con due sessioni di prove libere alle 12:00 e alle 17:45, sabato sarà il turno delle qualifiche alle 10:55 seguite da gara-1 alle 17:05 e domenica si concluderà con gara-2 alle 12:05. Prove ufficiali e gare saranno visibili su TCR TV e sul canale ufficiale YouTube.
Immagine copertina: tcr-series.com
Leggi anche
Tutte le ultime News di P300.it
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.
