TCR World Tour | Tutto pronto per il gran finale di Macao: Ehrlacher, Huff e Michelisz in un punto per il titolo

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di Federico Benedusi @federicob95
15 Novembre 2023 - 16:10
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18 vetture per il round conclusivo della stagione 2023, che assegnerà anche un posto nell’albo d’oro del Guia Race

È il finale di stagione per antonomasia delle competizioni turismo, ma quest’anno il Guia Race sul circuito di Macao sarà molto di più. La prima edizione del TCR World Tour, campionato che già preannuncia novità succose per il 2024, terminerà proprio sui 6120 metri del tracciato cittadino dell’ex colonia portoghese scrivendo il capitolo finale di uno scontro a tre che si è definitivamente acceso negli ultimi due weekend in Australia.

Tre contendenti su tre vetture diverse, racchiusi in appena un misero punticino. In testa Yann Ehrlacher sulla Lynk&Co 03 FL del team Cyan Racing, a caccia del terzo titolo massimo nelle competizioni TCR e di un successo che avrebbe un enorme significato perché ottenuto su un’auto che ha fatto il suo esordio proprio quest’anno; a pari merito con l’alsaziano c’è Robert Huff sull’Audi RS3 LMS II del team Comtoyou Racing, otto volte vincitore del Guia Race e incoronato campione del mondo 2012 proprio a Macao, e a -1 dalla coppia di testa troviamo Norbert Michelisz sulla Hyundai Elantra N preparata da BRC Racing, a lungo leader della classifica generale ma scivolato terzo in vista dell’appuntamento decisivo.

Il pronostico è molto aperto anche perché, come è storicamente noto, le gare su questo tracciato possono trasformarsi in un’autentica lotteria. Ehrlacher, insieme ai compagni di squadra Santiago Urrutia e Thed Björk, dovrà fronteggiare 40 chili di zavorra per i risultati delle qualifiche di Bathurst mentre Huff e Michelisz correranno completamente scarichi. Il palmarès sembrerebbe chiamare a gran voce il pilota britannico, che tuttavia dovrà saper volgere l’esperienza a proprio favore gestendo al meglio ogni momento del lungo fine settimana.

L’unica Lynk&Co “factory” senza peso aggiuntivo sarà dunque quella di Ma Qinghua, piuttosto deludente sul Mount Panorama ma possibile asso nella manica di Ehrlacher tra le stradine cinesi. Huff potrà contare su Frédéric Vervisch, autentica macchina da piazzamenti anche se ha perso proprio a Bathurst il comando del TCR World Ranking a favore del compagno di team, e sul vice-campione del TCR Europe John Filippi. Dalla parte di Michelisz, infine, troveremo il campione uscente Mikel Azcona e Marco Butti, protagonista della serie italiana ma anche del round iridato di Vallelunga dello scorso giugno: per la nuova speranza azzurra delle ruote coperte sarà la prima esperienza da queste parti.

Néstor Girolami guiderà ancora una volta la Honda Civic FL5, rivelatasi molto competitiva a Bathurst, con l’appoggio tecnico del team MacPro Racing che ha già schierato delle vetture giapponesi nel TCR China in passato. La lista dei piloti internazionali si completa con la Peugeot 308 di Ben Bargwanna, che sarà di nuovo in forza al team Clairet Sport con cui ha gareggiato quest’anno in Portogallo e in Belgio.

I protagonisti dell’atto finale del TCR World Tour saranno 18, con l’aggiunta di sei piloti che nel primo fine settimana del Gran Premio di Macao 2023 si sono cimentati nel TCR Asia Challenge. Il regolamento prevedeva che i migliori otto della classifica generale del trofeo continentale si sarebbero qualificati all’evento iridato ma solo due di questi hanno accettato l’invito; gli altri quattro si sono aggiunti scorrendo ulteriormente la graduatoria.

I due qualificati di diritto sono il primo e il secondo classificato dell’Asia Challenge, Lo Sze Ho su una Hyundai Elantra e Yan Chuang su una Lynk&Co 03 in vecchia versione. A questi si sono uniti Paul Poon (nono), Osborn Li (13°), Deng Bao Wei (15°) e Ken Tian (20°). Per tutti e sei sarà il debutto assoluto nella serie principale TCR, anche considerandone le due precedenti versioni.

Ecco la entry list e i bollettini tecnici dell’evento di Macao:

Il format dell’evento ricalcherà in buona parte quello degli eventi europei di quest’anno. Due sessioni di prove libere da 30 minuti al giovedì, rispettivamente alle 4:10 e alle 7:15 italiane, qualifiche divise in Q1 e Q2 venerdì alle 5:45, gara-1 sabato alle 5:50 e gara-2 (con inversione dei primi dieci delle qualifiche) domenica alle 3:35. L’intero programma sarà visibile in streaming sul sito ufficiale del Gran Premio di Macao.

Immagine copertina: tcr-series.com

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