Impeccabile dall’inizio alla fine, il due volte iridato precede Girolami e Urrutia; Azcona fuori dalla zona punti dopo uno scontro con Borković
Era dal 7 novembre 2021, nella gara-2 del WTCR ad Adria, che Yann Ehrlacher non riusciva a vincere una corsa nel campionato principale dell’universo TCR. Dopo un anno e mezzo di digiuno il pilota alsaziano del team Cyan Racing è tornato al successo nella prima manche del TCR World Tour a Spa-Francorchamps con una prestazione perfetta dalla pole position alla bandiera a scacchi, portando la Lynk&Co 03 FL alla seconda vittoria in tre gare dal suo debutto.
Ehrlacher ha preceduto sul traguardo Néstor Girolami, che ha messo per la prima volta sul podio la Honda Civic FL5 in campo internazionale. L’argentino ha approfittato dello stallo in partenza di Ma Qinghua, retrocesso in fondo al gruppo dopo essere rimasto fermo sulla seconda casella, ma pur avendo cercato di impensierire Ehrlacher in un paio di occasioni non è mai riuscito a trovare il varco giusto per conquistare anche la prima posizione.
Quinto al via e terzo nella classifica finale Santiago Urrutia, capace di lasciarsi alle spalle il plotone Audi guidato da Kobe Pauwels, vincitore per quanto riguarda il TCR Europe. Il giovanissimo belga ha preceduto i compagni di squadra Robert Huff, Frédéric Vervisch e Tom Coronel, con quest’ultimo che si è fatto da parte in vista del traguardo per lasciar sfilare i due piloti impegnati a tempo pieno nella serie globale e dunque più bisognosi di punti. Grande prestazione per Vervisch, partito 15° dopo una qualifica terrificante e sesto all’arrivo.
Ottavo Norbert Michelisz, che ha limitato i danni in un weekend in cui la Hyundai Elantra non è giocoforza competitiva come un mese fa in Portogallo, poi Thed Björk e John Filippi a completare la top ten, con il corso che ha raggiunto il gradino più basso del podio nella serie europea alle spalle di Coronel.
Giornata da dimenticare per Mikel Azcona. Retrocesso di tre posizioni sulla griglia per il contatto con Coronel nella Q2, il basco è partito 14° ed è rimasto ben presto coinvolto nella bagarre di centro gruppo durante il primo giro; ne ha fatto definitivamente le spese all’inizio della seconda tornata, quando Dušan Borković lo ha travolto alla Source nel tentativo di superare Ben Bargwanna. Ripartito da un testacoda, Azcona si è posizionato in fondo al gruppo al termine del conseguente regime di safety car ma non è andato oltre la 16esima posizione, fuori dalla zona punti. Borković e Bargwanna si sono ritirati e il serbo dovrà scontare tre piazze di penalità sulla griglia di gara-2.
11° in rimonta, Ma è stato penalizzato di cinque secondi (sanzione che non viene ancora indicata nella classifica riportata sotto) per avere colpito Mikael Karlsson alla Source proprio mentre pochi metri più avanti si consumava la carambola scatenata da Borković. Il pilota cinese è scivolato così 14°.
Con la vittoria odierna Ehrlacher è balzato in testa alla classifica generale con 73 punti contro i 69 di Michelisz, i 66 di Huff e i 64 di Vervisch, mentre Azcona è precipitato sesto a pari merito con Girolami e alle spalle di Urrutia. La graduatoria è comunque ancora strettissima e gara-2 potrebbe ulteriormente mischiare i valori in campo.
L’appuntamento con la seconda manche sul tracciato delle Ardenne è per domani alle 11:40, con Filippi a guidare il gruppo per effetto della griglia invertita.
Classifica:
Immagine copertina: TCR Europe
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