Il due volte iridato sorprende tutti in una caotica Q2 e apre una doppietta Cyan Racing, Azcona manca l’inversione della top ten dopo un contatto con Coronel
Nelle qualifiche del secondo round del TCR World Tour 2023 Yann Ehrlacher ha riassaporato la gioia della pole position per la prima volta dal novembre 2021, quando si posizionò davanti a tutti nel penultimo appuntamento del WTCR ad Adria interrompendo anche in quell’occasione un lungo digiuno. I saliscendi di Spa-Francorchamps hanno proposto delle prove ufficiali abbastanza caotiche e in particolar modo una Q2 davvero troppo breve in relazione alla lunghezza del tracciato.
Ne ha fatto le spese soprattutto Mikel Azcona, che nell’unico giro lanciato del turno decisivo è venuto a contatto con Tom Coronel a Les Combes vedendo cancellato il suo tempo: il basco della Hyundai ha mancato l’inversione delle prime dieci posizioni e scatterà pertanto 11° in entrambe le gare di questo weekend.
Ehrlacher è riuscito a trovare due occasioni pulite e nella prima ha messo a segno il 2:29.470 che è valso la pole position e ben 15 punti per la classifica generale. In extremis Lynk&Co ha piazzato anche un’altra 03 FL in prima fila con Ma Qinghua, fermatosi a 315 millesimi dal compagno di squadra con il contributo di una scia più o meno volontariamente offerta da un Santiago Urrutia che invece ha registrato il quinto tempo.
Terzo crono per Néstor Girolami al volante della nuova Honda Civic FL5, confermatasi competitiva dopo avere concluso al comando nelle libere del venerdì. Pur avendo pagato mezzo secondo ad Ehrlacher l’argentino del team ALM Motorsport potrà giocarsi un paio di carte molto importanti nella gara-1 di oggi pomeriggio. Al fianco del cordobese la migliore delle Audi guidata da Kobe Pauwels, uscito dalla confusione con una seconda fila assoluta e, cosa più importante, con la pole del TCR Europe in tasca.
Nonostante l’imponente zavorra caricata sulla sua RS3 Robert Huff ha fatto capolino d’esperienza staccando il sesto miglior tempo nella Q2. Meno bene è andata al suo compagno team Frédéric Vervisch, clamorosamente escluso in Q1 con una deludente 15esima posizione che lo costringerà ad attaccare da dietro per racimolare punti nelle due manche.
Coronel ha salvato la settima posizione nonostante il contatto con Azcona e partirà affiancato dall’altra Hyundai BRC guidata da Norbert Michelisz, che a differenza del compagno di squadra si è inserito nella top ten e scatterà terzo in gara-2. La prima linea dello schieramento di domani sarà invece occupata dalla sorpresa Felipe Fernández, sull’Audi del team RC2 Racing, e da un John Filippi che dopo avere segnato il miglior crono nella Q1 ha lavorato sulla griglia invertita trovando il piazzamento migliore per la seconda manche. Fuori dall’inversione, oltre ad Azcona, è rimasto anche Thed Björk, il cui unico giro lanciato della Q2 è stato cancellato per track limits.
Si aspettava qualcosa in più da queste qualifiche anche Dušan Borković, competitivo nelle libere di ieri pomeriggio ma solo 14° nella Q1 con una Hyundai effettivamente troppo appesantita per pensare di lottare con Lynk&Co, Audi e Honda. Il serbo partirà alle spalle di Viktor Davidovski.
Alle spalle di Michelisz e Azcona, la classifica di campionato ha visto Huff raggiungere Vervisch a 48 punti in terza posizione ed Ehrlacher risalire quinto con 43. Il due volte iridato avrà un’ulteriore chance di rimpolpare il suo bottino oggi pomeriggio in gara-1, alle 15:30.
Classifica Q1:
Classifica Q2:
Immagine copertina: TCR Europe
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