Sui propri canali social il pilota uruguaiano annuncia che dal 2026 non sarà più legato al team svedese nel TCR World Tour
Novantaquattro gare, otto vittorie, ventisette podi e sette pole position: questo la storia di Santiago Urrutia vestendo i colori di Cyan Racing e quindi al volante della Lynk & Co dal 2020 in poi. Sei anni in cui il pilota uruguaiano ha condiviso il box con Yann Ehrlacher, Thed Björk e Ma Qing Hua, e che con l’evento finale di Macao hanno messo fine a un pezzo di storia del Mondiale Turismo.
“Termina la stagione a Macao: chiudiamo con un quarto posto il Campionato del Mondo. Oggi è stata anche la mia ultima gara con Lynk & Co dopo cinque stagioni insieme. Grazie al team per aver creduto in me dal primo giorno. Hanno cambiato la mia carriera sportiva e sempre sarò loro grato per l’opportunità e per tutto quello che abbiamo conquistato insieme” queste le parole con cui Santiago Urrutia ha annunciato la fine del quinquennio con Cyan Racing sui propri canali social.
In conclusione del messaggio “Santi” rende noto che a breve verrà svelato anche quale sarà il suo futuro, in vista dell’arrivo della stagione 2026. Il sudamericano ha debuttato nel WTCR nel 2020 proprio con la vettura cinese e prima di quella stagione aveva fatto il debutto nel TCR partecipando alla stagione 2019 dello Europe e del BeNeLux al volante dell’Audi RS 3 LMS di Comtoyou Racing.
L’ultima stagione con Cyan Racing, quella che si è conclusa questa mattina, lo ha visto terminare in quarta posizione, dopo aver mancato per certo diverse occasioni di vittoria nel corso del 2025, tra cui Valencia, Zhuzhou e proprio Gara 2 di Macao. Urrutia ha conquistato sì otto successi, ma il suo ultimo risale addirittura a El Pinar 2023 (foto in copertina, ndr).
Immagine di copertina: TCR World Tour
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