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TCR World Tour | Macao 2024: Penalità e decisioni post-qualifiche

di Marco Colletta
MarcoColletta marcocolletta
Pubblicato il 15 Novembre 2024 - 14:40
Tempo di lettura: 2 minuti
TCR World Tour | Macao 2024: Penalità e decisioni post-qualifiche
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Borkovic e Hart penalizzati sulla griglia di Gara 1, Urrutia cambierà il motore, i piloti fuori dal 107% sono ammessi alla gara

Le qualifiche del TCR World Tour a Macao disputate questa mattina si sono chiuse ufficialmente solo nelle ultime ore, in quanto la direzione gara ha dovuto ricontrollare alcuni episodi occorsi tra Q1 e Q2.

Duŝan Borković è stato uno dei protagonisti principali delle revisioni della Federazione, in quanto è stato attore di un contatto sia con Gary Kwok che con John Filippi nel corso del Q1. Se in merito all’incidente con il pilota di Hong Kong gli sia stata inflitta solo una reprimenda, per quanto concerne quello con il francese è stato arretrato di tre posizioni sulla griglia di partenza di Gara 1. Per questo motivo il serbo non partirà più dalla terza fila al fianco di Esteban Guerrieri, ma dalla quinta precedendo Andy Yan.

Ben più severa invece la penalizzazione subita da Max Hart, contendente al titolo nel TCR Asia, il quale ha effettuato un sorpasso in regime di bandiera rossa che gli costerà cinque posizioni sulla griglia di Gara 1. L’irlandese, che si era qualificato sedicesimo cioè una fila dietro al rivale Zhang Zhendong, sarà dunque costretto a partire quattro file più indietro rispetto al cinese, dovendo occupare la ventunesima casella.

Nessun provvedimento invece in merito all’impeding di cui si è reso protagonista Ma Qing Hua nei confronti di Marco Butti.

Come detto nel resoconto delle qualifiche, undici piloti non erano riusciti a rientrare nel limite del 107% rispetto al miglior tempo fatto segnare durante il Q1. La direzione gara ha successivamente deciso che tutti i piloti momentaneamente non qualificati saranno comunque ammessi ad entrambe le gare.

Tra questi risulta anche Santiago Urrutia, che si è visto cancellare il suo unico tempo valido in quanto provocatore della prima bandiera rossa della sessione. Il suo stop era legato a un problema tecnico che ha portato successivamente il Cyan Racing a sostituire il motore sulla vettura dell’uruguayano. Ciò comporterebbe un arretramento di dodici posizioni sulla griglia ma, essendo che si è qualificato con l’ultima posizione, partirà a prescindere dall’ultimo posto in sedicesima fila.

Data inoltre l’interminabile durata delle qualifiche di Formula Regional che hanno impedito alle moto di scendere in pista, il nuovo programma della giornata di sabato ha portato allo spostamento di Gara 1 alle 5:35 ora italiana.

Immagine di copertina: TCR World Tour


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