Norbert Michelisz, Martin Cao e Zhang Zhendong potrebbero già chiudere aritmeticamente i giochi con un giorno di anticipo
Quest’oggi si sono disputate le ultime qualifiche della stagione 2024 del TCR World Tour, TCR China e TCR Asia che ci hanno restituito tre evoluzioni differenti per quanto concerne la lotta al titolo.
Nella sfida mondiale la distanza tra Norbert Michelisz e il primo degli inseguitori è rimasta a dieci punti e quindi a cambiare è stato il pilota in seconda posizione, che ora risponde al nome di Thed Björk, staccato di dieci punti dall’ungherese.
La lotta cinese invece ha visto un cambio al comando. Il weekend è iniziato con Jason Zhang in prima posizione e con una sola misura di margine su Martin Cao, il quale dopo la sessione di oggi si è portato in testa al campionato con un vantaggio di cinque punti sul pilota della Lynk & Co.
Dal lato asiatico il leader è rimasto il medesimo, il secondo anche, ma a variare è stata la distanza tra i due con il cinese che ha allungato a venti lunghezze il proprio gap sull’irlandese.
Tra piloti di Hyundai Elantra N si trovano dunque primi in graduatoria e potrebbero regalare in un sol boccone tre titoli al costruttore coreano, che una settimana fa ha ottenuto il secondo di questo anno con Josh Buchan nel TCR Australia, dopo quello archiviato da Mat’o Homola a settembre nel TCR Eastern Europe.
TCR WORLD TOUR
Norbert Michelisz potrebbe essere a un passo dal conquistare il secondo mondiale consecutivo, mettendo ancora una volta il proprio nome nel cortissimo albo d’oro del TCR World Tour che per ora parla solo ungherese. La quarta posizione di partenza non è aiuta di certo il pilota della Hyundai, specialmente se a partire in pole è il suo primo avversario. Le possibilità che “Norbi” possa però chiudere anticipatamente i giochi ci sono, ma deve obbligatoriamente chiudere a podio e sperare in una delle seguenti combinazioni:
- Michelisz vince la gara, con Azcona non oltre il sesto posto, Erhlacher non meglio di settimo, Guerrieri massimo nono e Björk undicesimo o peggio
- Michelisz arriva secondo, con Azcona non oltre il settimo posto, Ehrlacher non meglio di ottavo, Guerrieri fuori dalla Top10 e Björk massimo tredicesimo
- Michelisz arriva terzo, con Azcona non oltre il nono posto, Ehrlacher fuori dalla Top10, Guerrieri non meglio di quattordicesimo e Björk fuori dalla zona punti
Con sessantadue punti di vantaggio è invece più probabile che Cyan Racing domani possa già conquistare il secondo titolo consecutivo ai danni di BRC Squadra Corse. Il team svedese può infatti perdere sette punti su quello italiano e riuscire comunque a vincere il quinto titolo nel mondiale TCR.
TCR CHINA
Ancora più difficile sarà la situazione che interesserà il TCR China, perché se da un lato abbiamo Martin Cao nuovo leader del campionato e abbonato di lunga data al podio, dall’altro c’è Jason Zhang che difficilmente sbaglia un colpo e spesso si è ritrovato sul gradino più alto del podio. Domani il pilota di Hyundai non solo partirà dalla pole cinese, ma sarà nono nella classifica assoluta, mentre il suo rivale scatterà quarto nella serie, ma tredicesimo nella griglia assoluta. In gioco ci sarebbe ancora Martin Xie, ma dovrebbe vincere sperando in uno zero dei primi due.
Sono solo due le opzioni che possono vedere Cao riconfermare il suo titolo 2023 già nella gara di domani e non sono così tanto pronosticabili visti i precedenti.
- Cao vince la gara, con Zhang non oltre il quattordicesimo posto
- Cao arriva secondo, con Zhang ritirato
Con 150 punti ancora da assegnare e un vantaggio attuale di 137 lunghezze, il TeamWork Motorsport potrebbe prendersi il lusso di perdere 62 punti su Hyundai N e comunque portare ugualmente il titolo a casa.
TCR ASIA
Facile e difficile allo stesso tempo è invece la questione del TCR Asia perché se da un lato abbiamo il distacco più ampio tra primo e secondo, dall’altro ci sono solo cinque piloti al via e quindi riducono all’osso le possibilità che Zhang Zhendong possa rivalersi su Max Hart con 24 ore di anticipo. Tra il cinese e l’irlandese ci sono venti punti di distacco, mentre Hwang è invece distanziato 71 punti e quindi dovrebbe sperare in un doppio ritiro dei suoi compagni di squadra per rimandare i giochi a domenica.
Le combinazioni che permetterebbero a Zhang di conquistare il secondo titolo TCR, il primo asiatico sono semplicissime, ma poco probabili dato che l’irlandese è sempre giunto a podio in questa stagione. Di certo per Hart partire quattro file più indietro rispetto al rivale lo esporrà a maggiori rischi nel suo tentativo di rimonta.
- Zhang taglia il traguardo in qualsiasi posizione, con Hart ritirato
In questo caso il team Z.Speed, data la manifesta superiorità dimostrata nel corso della stagione, ha già chiuso i conti riguardanti la classifica a squadre avendo già un margine di oltre 300 punti su Delta Garage Racing Team.
Immagini: TCR World Tour
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