Domenica eterna per il TCR World Tour che ha posticipato la corsa di due ore causa nubifragio. In gara tripletta Honda firmata Borković-Guerrieri-Butti. Con il quinto posto Michelisz è tricampione del mondo TCR, Cao si conferma nel TCR China
La giornata decisiva del TCR World Tour e del TCR China è stata anche quella più caotica di tutto il weekend di Macao. La gara, che sarebbe dovuta partire alle 3:55 è stata rinviata di due ore a causa di un nubifragio, che ha reso impraticabile la pista nel primo settore.
Alla fine dei conti, una volta partita l’azione, Honda è risorta conquistando una storica tripletta che mancava da quattro anni, con Dušan Borković che è tornato al successo a distanza di sette anni dall’ultimo ottenuto a livello mondiale.
Hyundai ha invece completato la tripletta più importante del weekend: dopo il trionfo nel TCR Asia di Zhang Zhendong, ha portato a casa il titolo nel TCR World Tour con Norbert Michelisz e nel TCR China con Martin Cao.
CRONACA DELLA GARA
La pioggia intensa e sempre più pesante delle dieci del mattino macaense hanno costretto la direzione gara a sospendere la partenza prima ancora di effettuare il giro di formazione, rimandando tutto di due ore. Con il programma stravolto, il nuovo via è stato dato a mezzogiorno orientale, con la gara iniziata alle spalle della vettura di sicurezza.
La corsa è cominciata dopo soli due giri svolti sotto regime di Safety Car, con le prime posizioni rimaste invariate, mentre il primo a fare passi in avanti è stato Michelisz che si è portato davanti al compagno di squadra Girolami, cercando di mettere subito più auto possibili tra sé e il principale contendente al titolo. Björk invece è rimasto bloccato in decima posizione alle spalle di Azcona. Prima del tornantino Cao ha invece passato Yan per conquistare la prima posizione assoluta.
Al quarto giro si è infiammata la lotta a centro gruppo con Guerrieri che ha provato a passare Azcona, ma ha poi toccato il muro di gomme in uscita dalla Lisboa. Björk ha provato a sbarazzarsi dell’argentino passando solo momentaneamente davanti, ma poi è tornato in nona posizione. Poco dopo invece Azcona si è portato davanti a Girolami.
Poco prima della conclusione della medesima tornata anche Ma e Borkovic si sono attivati nella lotta per la conquista della seconda posizione, con i due piloti che nelle curve successive si sono sbarazzati di Yan mettendosi poi all’inseguimento di Cao che intanto è rimasto tranquillamente in vetta alla corsa.
Durante il quinto giro Yan ha rallentato abbastanza per farsi sfilare anche da Michelisz, Azcona, Girolami, ma è superato anche da Guerrieri e Butti, infilandosi appena davanti a Björk che invece è precipitato al decimo posto.
Ma è poi andato a prendersi il secondo posto ai danni di Cao, mentre nel corso del settimo giro le Honda si sono svegliate con Guerrieri e Butti che hanno passato Michelisz, Azcona e Girolami salendo al quarto e quinto posto. L’argentino e l’italiano nel tratto misto hanno messo il “turbo” andando a riprendere prima Cao e poi Ma per salire in seconda e terza posizione.
All’ottavo giro Cao ha rallentato, come ha fatto prima Yan, per far passare tutte le Hyundai del TCR World Tour, con Michelisz che ha così guadagnato il quinto posto davanti ad Azcona e Girolami. Poco dietro invece Ehrlacher ha perso il posteriore alla staccata della Lisboa, sbattendo contro le barriere di gomme, ma riuscendo comunque a ripartire. Nello stesso passaggio Björk ha invece guadagnato l’ottava posizione appena dietro a tutto il plotone delle Hyundai.
Il nono giro ha visto l’incidente in uscita della prima curva di Max Hart che ha perso la vettura finendo contro le barriere e, parcheggiando la vettura prima della seconda curva, ha costretto la Safety Car ad entrare in pista all’inizio della terz’ultima tornata.
La gara è ripresa per l’ultimo giro assoluto di questa stagione del TCR World Tour dopo una neutralizzazione durata poco più di due giri. Alla ripartenza tutti i piloti hanno mantenuto la propria posizione, con Ma che anziché provare ad aiutare Björk a recuperare le posizioni su Hyundai, ha pensato solo a cercare di prendersi la posizione a podio sulle tre Honda, non riuscendo comunque a impensierire Butti.
Le prime dieci posizioni sono rimaste invariate con Dušan Borković, che ha ottenuto il primo successo nel TCR World Tour e in generale nella massima categoria TCR da Gara 1 del Salzburgring nella stagione 2017 del TCR International Series. Per il serbo è invece la prima vittoria in una gara TCR dal successo in Gara 1 a Pau della passata stagione nel TCR Europe.
Incredibile prova di forza della Honda e di GOAT Racing che ha monopolizzato il podio con il secondo posto di Esteban Guerrieri e il terzo di Marco Butti.
Quella di Honda è la prima tripletta per un costruttore da quella di Audi della passata stagione di Audi a Eastern Creek con Brown-Huff-Vervisch. L’ultima tripletta di Honda risale invece a Gara 3 della gara dell’Hungaroring 2020 del WTCR con Guerrieri-Monteiro-Girolami.
Il quarto posto è andato a Ma Qing Hua, seguito dal trittico di Hyundai formato da Norbert Michelisz – che ha conquistato il secondo titolo consecutivo nel TCR World Tour – quindi Mikel Azcona e Néstor Girolami. Niente ha potuto fare Thed Björk, che ha chiuso all’ottavo posto dopo che è stato quasi abbandonato a se stesso dal plotone delle Lynk & Co.
Nono posto e successo nel TCR China per Martin Xie, mentre la decima posizione è andata a Yann Ehrlacher. Con l’undicesimo posto assoluto e il secondo di categoria, Martin Cao si è confermato campione del TCR China completando così la fantastica tripletta di Hyundai che in 24 ore ha visto il successo appunto di Zhang, Michelisz e Cao.
Ottima rimonta per Santiago Urrutia che dal 32esimo posto ha chiuso al dodicesimo precedendo John Filippi e Andy Yan che invece ha chiuso il podio del TCR China. Con la ventiduesima posizione e nonostante un contatto e un lungo nel corso della gara, Hwang Doyun ha portato a casa il successo nel TCR Asia precedendo Dypo Fitramadhan (26esimo) e Benny Santoso (27esimo).
Jason Zhang ha alzato bandiera bianca un giro prima della conclusione, abbandonando così le speranze di titolo, dopo un errore mentre si trovava sul podio di classe.
TCR WORLD TOUR
- Dušan Borković (Honda, GOAT Racing)
- Esteban Guerrieri (Honda, GOAT Racing)
- Marco Butti (Honda, GOAT Racing)
Come detto, a Norbert Michelisz è bastata la quinta posizione per riconfermarsi campione del TCR World Tour. Un titolo che lo porta a quota tre successi assoluti nel mondiale e quindi ad essere il pilota più titolato nella massima categoria del TCR, battendo i due titoli del TCR International Series di Stefano Comini e i due di Yann Ehrlacher nel WTCR.
L’ungherese ha conquistato la vittoria del campionato con un margine totale di undici punti sul primo degli avversari. Sul finale invece Guerrieri è riuscito quantomeno a scavalcare Ehrlacher per il quarto posto assoluto.
- Norbert Michelisz – 323 pts // CAMPIONE TCR WORLD TOUR 2024
- Thed Björk – 312 pts (-11)
- Mikel Azcona – 295 pts (-28)
Cyan Racing aveva invece già chiuso i conti nella giornata di ieri conquistando il secondo titolo consecutivo nonché quinto a squadre nella storia del TCR. Il team svedese ha chiuso con un vantaggio di 65 lunghezze su BRC Squadra Corse che dovrà rimandare di un anno il ritorno al successo anche in questa classifica.
- Cyan Racing – 737 pts // TEAM CAMPIONE TCR WORLD TOUR 2024
- BRC Squadra Corse – 672 pts (-65)
- GOAT Racing – 521 pts (-216)
TCR CHINA
- Martin Xie (Honda, MacPro Racing)
- Martin Cao (Hyundai, Hyundai N)
- Andy Yan (Hyundai, Hyundai N)
Come detto Martin Cao alla fine è riuscito a portarsi a casa il secondo titolo consecutivo nel TCR China, battendo Jason Zhang ritirato all’ultima gara. Dopo una lotta tra i due quasi sempre basata sul singolo punto, il pilota di Hyundai ha chiuso la stagione con un vantaggio di 42 lunghezze. Martin Xie grazie al successo odierno è riuscito a tornare in terza posizione a pari punti con David Zhu, grazie ai due primi posti in più rispetto all’avversario del TeamWork Motorsport.
- Martin Cao – 430 pts // CAMPIONE TCR CHINA 2024
- Jason Zhang – 388 pts (-42)
- Martin Xie – 318 pts (-112)
TCR ASIA
- Hwang Doyun (Hyundai, Z.Speed)
- Dypo Fitramadhan (Hyundai, Delta Garage Racing Team)
- Benny Santoso (Hyundai, Z.Speed)
Già archiviata la questione del TCR Asia che vede cambi in classifica solo a livello della seconda posizione con Max Hart che, a causa del doppio ritiro, finisce nelle mani di Hwang Doyun che conclude la propria stagione con 36 punti di svantaggio sul neocampione.
- Zhang Zhendong – 376 pts // CAMPIONE TCR ASIA 2024
- Hwang Doyun – 340 pts
- Max Hart – 316 pts
Immagini: TCR World Tour
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