Il TCR World Tour non correrà a Eastern Creek e Bathurst per questa stagione. Attesa per conoscere le eventuali piste che le sostituiranno.
Come un fulmine a ciel sereno, è stata annunciata la rimozione delle due tappe australiane dalla stagione 2024 del TCR World Tour che avrebbe dovuto correre a Eastern Creek e Bathurst rispettivamente il 3 e 10 novembre.
La motivazione legata a questa decisione è: “Ritardo nelle consegne internazionali in tutto il mondo, nel 2024, a causa degli attuali eventi internazionali”.
L’Australian Racing Group ha così commentato: “WSC (ente organizzatore del TCR World Tour) ha informato ARG della sue decisione più di otto mesi prima del primo evento australiano [come detto in precedenza, il 3 novembre, ndr], dopo che la pianificazione ha evidenziato le difficoltà – per i team del FIA TCR World Tour – a inviare più auto e strutture associate in Australia.
Mentre siamo comprensibilmente dispiaciuti della notizia, ARG rimane impegnata, con il supporto di WSC, a disputare una gara TCR di carattere internazionale a Bathurst e assicurare ai piloti del TCR Australia di avere ancora un’opportunità di poter competere contro i migliori piloti TCR al mondo”.
Questo stravolgimento si ripiega anche sul calendario del TCR Australia che vede a questo punto l’anticipo dell’evento di Eastern Creek dal 3 novembre al 20 ottobre, andando ad affiancare gli altri campionati dello Shannons Speedseries.
L’attesa è ora per scoprire se i due eventi australiani verranno sostituiti, oppure se il calendario della seconda stagione del FIA TCR World Tour presenterà un buco di due mesi tra la tappa cinese di Zhouzhou e quella di Macao, rispettivamente a metà settembre e metà novembre. Quel che è certo è che WSC sta già pianificando un ritorno in terra australe in vista del 2025.
Immagine di copertina: TCR Australia
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