Una sessione a testa per i piloti di BRC Racing, lo spagnolo è il più veloce in assoluto per pochi millesimi
Il Gran Premio di Macao che deciderà il TCR World Tour 2023 ha ufficialmente preso il via con le due sessioni di prove libere del giovedì. Dopo un primo turno pulito e filato via per la sua intera durata, la FP2 è stata più che dimezzata da un paio di bandiere rosse che comunque non hanno impedito ai piloti di dare già spunti interessanti sul lato cronometrico.
A settare l’asticella più in alto di tutti sono state le Hyundai del team BRC Racing, con Mikel Azcona e Norbert Michelisz subito sugli scudi. I due si sono divisi una sessione a testa e a comandare la riepilogativa di giornata è l’ultimo campione del WTCR in 2:29.037, tempo stabilito nella FP1, mentre con la prestazione della FP2 il magiaro è risultato appena 11 millesimi più lento del compagno di squadra. Per Michelisz una grande iniezione di fiducia in un fine settimana nel quale dovrà essere perfetto per vincere il titolo ai danni dei due avversari.
I 40 chili di zavorra del compensation weight sembrano non impensierire minimamente Yann Ehrlacher, autore di due tempi pressoché in fotocopia. Spicca quello del turno inaugurale, 2:29.313, ma anche in FP2 l’alsaziano del team Cyan Racing ha girato solo sette centesimi più lento al volante della Lynk&Co #168.
Quarto di giornata il terzo pretendente al titolo, Robert Huff, che sul suo circuito preferito si è limitato a scaldare i motori. Con le Hyundai penalizzate dal Balance of Performance a livello di cavalli e la Lynk&Co di Ehrlacher appesantita dal ballast aggiuntivo, il britannico potrebbe disporre di un buon vantaggio sui due lunghi rettilinei del primo settore e questo gli riporterà alla mente il 2019, quando invece nulla poté su una Volkswagen troppo lenta nei confronti delle avversarie dirette.
Alle spalle di Huff, sempre con cronologici messi a referto nella FP1, troviamo la Lynk&Co di Ma Qinghua, la Honda di Néstor Girolami e l’Audi di Frédéric Vervisch a confermare un buon equilibrio di valori in campo tra le vetture e i piloti partecipanti full-time alla serie globale TCR.
Buoni progressi per Marco Butti nella sua prima giornata di prove sul Circuito da Guia. Partito da un 13° posto in 2:35.547 nella prima sessione, nella FP2 il 18enne comasco sulla terza Hyundai “ufficiale” ha limato un secondo e mezzo salendo in decima posizione alle spalle della Peugeot di Ben Bargwanna. Il feeling migliore arriverà con il trascorrere delle sessioni, come ogni pratica di ambientamento che si rispetti.
Tra i piloti provenienti dal TCR Asia Challenge il più rapido, senza particolari sorprese, è stato il vincitore dello scorso fine settimana Lo Sze Ho, buon 11° nel turno mattutino in 2:32.829 sulla Hyundai Elantra gestita da Evolve Racing.
La sessione del pomeriggio, come detto, è stata interrotta da due lunghe bandiere rosse in sequenza. La prima l’ha causata Ma, finito contro la barriera dell’Hotel Lisboa dopo avere superato l’Audi di John Filippi con una lunga frenata, mentre la seconda è opera di Osborn Li che ha schiantato la sua Hyundai i30 alle curve Solitude. Di fatto, l’azione in FP2 è durata poco meno di dieci minuti sui 30 previsti.
Le qualifiche che determineranno le griglie di partenza del Guia Race 2023 si terranno domani alle ore 5:45 italiane.
Classifica FP1:
Classifica FP2:
Immagine copertina: Hyundai Motorsport on X
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