L’ungherese porta a termine un grande sorpasso su Cameron e rimedia ad una cattiva partenza, Huff è quarto e resta a -3
Continua la battaglia per il TCR World Tour 2023. Norbert Michelisz ha vinto gara-2 a Bathurst con una condotta pressoché impeccabile, rimediando ad una partenza storta dalla pole con un paio di manovre aggressive su Frédéric Vervisch e Aaron Cameron. Particolarmente spettacolare quella sulla Peugeot del pilota australiano, alla conclusione del quarto giro in fondo al Conrod Straight, che di fatto è valsa il terzo successo di questa stagione. Nota statistica: per il magiaro di Hyundai è la 12esima vittoria nella massima categoria TCR, a pari merito con Stefano Comini che deteneva solitario il record ormai dal 2017.
Vervisch ha a sua volta scalzato Cameron per la seconda posizione ma una volta appurato che Michelisz non fosse più raggiungibile, sul traguardo della penultima tornata, si è fatto da parte per servire un paio di punti in più a Robert Huff. Contestualmente il belga ha provato a creare un grattacapo a Thed Björk nel tentativo di mettere il compagno di squadra addirittura sul podio, ma lo svedese è stato coriaceo nel salvare la terza posizione alle spalle di Cameron, ottimo vincitore nel TCR Australia.
Huff ha così concluso quarto davanti all’Audi gemella e ad un grandioso Néstor Girolami, sesto dopo avere replicato la “manovra Michelisz” ai danni di Yann Ehrlacher in vista del traguardo. Due punti preziosi persi per strada dall’alsaziano, che non poteva permettersi incertezze e ora dovrà davvero inventarsi un miracolo per fronteggiare i due avversari in ottica titolo.
Ottava posizione per il vincitore di gara-1 Santiago Urrutia, autore di una corsa di rimessa con l’obiettivo centrato di salvare punti per la partenza di gara-3, poi Tony d’Alberto e un eccezionale Mikel Azcona a chiudere la top ten dal fondo della griglia. Una cattiva partenza ha costretto l’ormai campione uscente della serie australiana a recuperare le posizioni perdute allo spegnersi del rosso e alla fine è riuscito a concludere con un passivo di -1 rispetto al via.
Il dramma dei drammi è andato in scena proprio nel campionato nazionale. Il capoclassifica Bailey Sweeny è stato infatti costretto al ritiro da problemi all’intercooler segnando uno zero sanguinoso nella penultima gara della stagione e ad approfittarne è stato il suo compagno di squadra Joshua Buchan, 11° assoluto e terzo tra gli australiani. Tra i piloti del team HMO Customer Racing ci sono ora 19 lunghezze a vantaggio della Elantra di Buchan sulla i30 di Sweeny, ma anche Cameron ha tuttora chance titolate da -34 con 51 punti da assegnare.
La nuova classifica di campionato propone Michelisz a 365 punti contro i 362 di Huff e i 350 di Ehrlacher. Il magiaro ha colto appieno la sua occasione con la griglia invertita, mentre i due punticini recuperati da Huff e persi da Ehrlacher all’ultimo giro potrebbero avere dato una piccola ma decisiva spinta rispettivamente in positivo e in negativo ai due inseguitori.
Alle ore 6:10 il via a gara-3. Secondo il punteggio del TCR Australia applicato alle qualifiche e alle prime due gare dalla pole position scatterà Urrutia davanti alla Lynk&Co gemella di Björk, con d’Alberto ed Ehrlacher in seconda fila, Girolami e Michelisz in terza e dunque le Audi di Huff e Vervisch in quarta.
Classifica:
Immagine copertina: Hyundai Motorsport on X
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