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TCR World Tour | Anteprima Macao 2025: la sfida finale tra Ehrlacher e Björk per riportare il titolo in casa Lynk & Co

Autore: Marco Colletta
MarcoColletta marcocolletta
Pubblicato il 11 Novembre 2025 - 14:00
Tempo di lettura: 7 minuti
TCR World Tour | Anteprima Macao 2025: la sfida finale tra Ehrlacher e Björk per riportare il titolo in casa Lynk & Co
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L’ultimo atto della stagione del TCR World Tour con il titolo piloti rimasto da assegnare. A festeggiare sarà comunque Cyan Racing

Il giro del mondo del TCR come ogni anno si dà appuntamento a metà novembre per decidere chi siederà sul trono. Dopo che i protagonisti si sono sfidati sui circuiti di America, Europa e Asia, Macao sarà il palcoscenico in cui tutto verrà deciso e che, a differenza delle prime due stagioni del TCR World Tour, quest’anno vedrà per certo un pilota differente scrivere il proprio nome sull’albo d’oro.

A darsi battaglia due piloti già presenti nell’albo dei vincitori di un titolo mondiale: da un lato Yann Ehrlacher, attuale leader della classifica con 446 punti e già campione del WTCR 2020 e 2021, dall’altro Thed Björk, il suo storico compagno di squadra, che insegue con 34 lunghezze di margine e che nella sua bacheca vede solo il trofeo conquistato nel WTCC 2017.

Terminata l’egemonia di Hyundai, che dal 2022 al 2024 aveva monopolizzato il palmarès prima con Mikel Azcona e poi con Norbert Michelisz, questo sarà per certo l’anno di Cyan Racing che intanto a Zhuzhou, due settimane fa, ha già chiuso le pratiche per la conquista del terzo titolo a squadre consecutivo, nonché il sesto negli ultimi sette anni.

Il favorito, data la situazione in classifica, è senza dubbio il francese che allo stato attuale potrebbe anche provare a terminare i giochi già nella gara del sabato, ma il suo avversario ha dimostrato di essere tenace riuscendo a tenere testa nei momenti più difficili e soprattutto mostrando ottimo passo anche quando il Compensation Weight ha remato contro di lui.

Il nipote di Yvan Muller arriva a Macao con quattro successi e un totale di dodici podi in diciassette gare, mentre il tre volte campione del STCC di trionfi ne ha ottenuti tre, replicando però lo stesso numero di Top3 del proprio avversario.

La battaglia finale non sarà solamente quella per il titolo, in quanto ci si gioca anche la terza e la quinta posizione. La P3 è attualmente detenuta da Esteban Guerrieri, che però dovrà difendere con le unghie e con i denti i venti punti di vantaggio su Santiago Urrutia, il quale cercherà in ogni modo di regalare a Cyan Racing la stagione perfetta piazzando tre piloti nelle prime tre posizioni della classifica.

La quinta pizza è invece attualmente detenuta da Aurélien Comte, che ha agguantato il piazzamento dopo un fine settimana da incorniciare a Zhuzhou, nel quale ha messo in tasca pole position e vittorie in Gara 1 e Gara 3. Il francese dovrà controllare un margine di soli quattordici punti su Norbert Michelisz e di ventitré su Ma Qing Hua, con l’ungherese che proverà a mettere una pezza a una stagione totalmente da dimenticare in casa BRC Hyundai N Squadra Corse.

La tappa conclusiva di Macao non è più valida come secondo round del TCR Australia, in quanto solo due piloti di suddetta griglia sono stati iscritti all’evento. Tra gli altri saranno però presenti tre esponenti del TCR Asia e due guest con precedenti sul Guia Circuit.

NOVITÀ

Solo diciassette saranno i piloti in attività questo fine settimana, rendendo così quella del 2025 la griglia più compatta – in termini di numeri – degli ultimi vent’anni, battendo anche il record negativo di solo diciotto partecipanti del TCR World Tour di due stagioni fa.

Oltre ai dieci piloti titolari del TCR World Tour, altri due guest d’eccezione si sono aggiunti sulla griglia di partenza. Da un lato GOAT Racing tornerà a schierare la terza vettura, che in questo caso vedrà il ritorno alle competizioni di Pepe Oriola. Il pilota spagnolo mancava dalla pista dal round del TCR Europe 2023 a Barcellona, mentre non presenziava sullo schieramento di partenza del Mondiale Turismo dalla Guia Race del 2018.

Dall’altro lato (notizia fresca di questa mattina) ci sarà la seconda Cupra di SP Compétition, che ritroverà la via del circuito dopo l’assenza nelle ultime tre tappe, la quale verrà affidata a Max Hart. L’irlandese farà il suo debutto come pilota del TCR World Tour, anche se l’anno scorso aveva preso parte alla kermesse macaense, ma iscritto per conto del TCR Asia.

In merito al resto dei protagonisti, in HMO Customer Racing tornerà Josh Buchan – assente a Zhuzhou e sostituito da Will Brown -, il quale andrà ad affrontare quella che attualmente sarà la sua ultima gara nel TCR, a meno di impegni ufficiali nel 2026. Confermato invece per il quarto round consecutivo il giovane Ryan MacMillan, forte del sesto posto ottenuto nell’ultima gara cinese.

Tre saranno invece i partecipanti in arrivo dal TCR Asia: il neo-campione Sean Chang, con l’Audi RS 3 LMS di RevX Racing, Lo Sze Ho, con la sua Hyundai Elantra N, ed Andy Liang, che questa volta difenderà i colori di Z.Speed e non più quelli di Eurasia Motorsport.

MACAO

Il Guia Circuit è allo stesso tempo il circuito più lungo e tortuoso dell’intera stagione del TCR World Tour. Appuntamento fisso del calendario del Mondiale Turismo, l’evento di Macao è quello che mette a dura prova anche l’esperienza dei piloti più affermati che, sotto la pressione di un titolo da giocarsi, possono a loro volta commettere errori decisivi.

La pista è pressoché spaccata in due, con il tratto veloce che porta dal rettilineo del traguardo fino alla curva Lisboa che permette ai piloti di raggiungere le velocità massime e di crearsi qualche occasione di sorpasso. Dalla terza curva, per il resto del tracciato, è invece una battaglia contro i nervi perché qui gli errori non sono assolutamente concessi. Qualcuno potrebbe provare a tentare il sorpasso insperato, ma il rischio di causare il classico incidente di Macao è molto alto.

Senza ombra di dubbio il tratto compreso tra curva 4 e curva 20 è quello in cui si fa la differenza in qualifica.

BALANCE OF PERFORMANCE

Come già successo in quel di Zhuzhou, anche a Macao (al momento della pubblicazione di questa anteprima, ndr) il Balance of Performance ha mantenuto invariati tutti i valori delle caratteristiche di potenza, peso e altezze delle vetture coinvolte nell’evento.

COMPENSATION WEIGHT

Siccome Comte ha giusto lasciato agli altri il solo successo di Gara 2, accaparrandosi tutto il resto, il francese dovrà scontrarsi contro la zavorra massima per l’ultimo appuntamento della stagione.

Situazione di assoluta parità invece per i due contendenti al titolo Thed Björk e Yann Ehrlacher che, nonostante abbiano registrato rispettivamente 80 e 72 punti, dovranno caricare 30 kg ciascuno. Appesantiti anche due dei tre piloti Hyundai, con Michelisz e Girolami giunti alla parità di 46 punti in Cina, ma con l’ungherese che sarà penalizzato con i 10 kg per il miglior piazzamento in Gara 1.

Con 20 kg ci sarà, oltre a Mikel Azcona, anche Josh Buchan che non ha potuto “usufruirne” a Zhuzhou avendo saltato la tappa cinese, ma avendo ottenuto un primo posto nell’evento in Corea del Sud.

ALBO D’ORO

Dall’avvento dei regolamenti TCR, la Guia Race è sempre stata ad appannaggio delle serie turismo internazionali o locali con questa tipologia di vetture ad eccezione del 2017, ultima volta in cui il WTCC ha corso a Macao. Negli ultimi dieci anni non è stata però sempre la serie mondiale a sfrecciare sul Guia Circuit, in quanto in periodo di Covid solo TCR Asia, TCR Asia Challenge e TCR China hanno avuto modo di destreggiarsi sugli oltre sei chilometri macaensi, con il WTCR che conta la sua ultima apparizione nel 2019, prima di tornare nel 2023 come TCR World Tour.

Guardando l’intera storia della Guia Race, un solo nome svetta in cima alla classifica dei piloti più vincenti: quello di Rob Huff, capace di affermarsi undici volte e unico a vantare la doppia cifra nel proprio palmares.

BMW è invece il costruttore che sfoggia il maggior numero di successi con 21, seguito al secondo posto da Chevrolet con 10 e al terzo da Audi e Lynk & Co con 7.

Proprio il costruttore cinese è quello che mostra più affermazioni in ambito TCR con 7 primi posti (3 nel WTCR, 2 nel TCR Asia, 1 nel TCR China e 1 nel TCR World Tour), seguito al secondo posto da Audi con 5 e Honda con 4. Il marchio giapponese inoltre arriva dallo storico 1-2-3 conquistato la passata stagione in Gara 2 con Dušan Borković a precedere sul traguardo i compagni di squadra Esteban Guerrieri e Marco Butti.

Con le vetture TCR nessun pilota è ancora riuscito a vincere a Macao più di due volte. Sono infatti sei i piloti appaiati in testa alla classifica: Stefano Comini, Yvan Muller, Rob Huff, Jason Zhang, Felipe da Souza e Frédéric Vervisch. Tra i due contendenti al titolo 2025, invece, solo Thed Björk vanta una medaglia d’oro sul tracciato cittadino.

ORARI E TV

Come da tradizione dell’evento di Macao, l’attività in pista inizia già al giovedì con le due sessioni di prove libere, a cui seguono le qualifiche del venerdì e le due gare del sabato e della domenica. Le due prove potranno essere seguite in diretta sul canale YouTube del Macau Grand Prix, mentre qualifiche e gare saranno trasmesse in diretta non solo da quest’ultimo, ma anche da quello del TCR.

Immagine di copertina: TCR World Tour

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