Néstor Girolami e Jenson Brickley entrano nella Top10 dopo l’ultimo grande aggiornamento della stagione
L’ultimo grande fine settimana di gare delle TCR Series ha posto i suoi risultati in archivio e, con un solo weekend di gara rimasto da qui al termine del 2025, questo sarà l’ultimo aggiornamento corposo che il TCR World Ranking affronterà in attesa della ripresa di tutti i massimi campionati.
Con sei serie in pista nel corso dell’ultimo weekend trascorso, di conseguenza ci sono stati dei veri e propri stravolgimenti nella classifica. Partendo subito dalla Top10, Néstor Girolami e Jenson Brickley hanno fatto il loro ingresso guadagnando quattro posizioni ciascuno e scalzando invece Zhang Zhen Dong e Norbert Michelisz, che addirittura è precipitato di venti posizioni finendo 20esimo.
Balzi in avanti anche per Adam Shepherd e Ma Qing Hua, rispettivamente vincitore a Barcellona e secondo a Macao, i quali hanno guadagnato cinque e otto posizioni piazzandosi 12esimo e 13esimo. Un vero e proprio salto lo ha però fatto Josh Buchan che con +24 si è portato ai margini della Top15, ponendosi davanti a Mikel Azcona, che invece di posizioni ne ha recuperate otto.
Molto bene anche Lo Sze Ho che, nella sua lunga attraversata asiatica insieme al TCR World Tour, ha terminato la sua stagione con un +9 e il 22esimo posto in classifica. Continua invece la discesa di Franco Girolami, ormai inattivo da sette mesi e mezzo e che, prima di fine gennaio, non vedrà un segno positivo al fianco del suo nome.
Un altro argentino che ha perso tante posizioni è stato Ignacio Montenegro, uscito dalle prime trenta, ora il giovane di Honda si trova 32esimo (-5) davanti a Felipe Fernández (+2). Niente successi, ma finalmente un altro titolo in bacheca per Mike Halder, che ha invece guadagnato un solo posto salendo 36esimo.
Come Buchan, anche il suo compagno di squadra ha fatto il suo salto personale, entrando in Top50 grazie a una risalita di undici piazze che lo hanno fatto salire 41esimo. Alle sue spalle, con cinque posti recuperati, Max Hart.
Ritorno al titolo dopo cinque anni per Salvatore Tavano che, dopo diversi mesi, ha ritrovato la via delle prime cinquanta posizioni dopo una scalata di undici gradini che lo hanno issato in 48esima piazza. Dentro la Top50 anche il dominatore del TCR Brasil, Nelson Piquet Jr, che invece ha marcato +29 e si è proprio portato sul limite del suddetto blocco.
Positivo anche il weekend di Fabián Yannantuoni (+12), ora 53esimo, mentre non lo è stato altrettanto per il suo compagno di squadra Juan Ángel Rosso (-14) che è sprofondato 56esimo, proprio davanti al campione asiatico Sean Chang, che invece è risalito al 57esimo posto dopo aver stampato +20 sul proprio ruolino di marcia.
Tornando in attività dopo oltre sette mesi, Rubén Fernández, grazie anche al podio ottenuto in Gara 2 nella gara di casa, ha riguardagnato la Top100, ottenendo nuovamente trenta posizioni che lo hanno spinto fino alla 96esima. Rientrato tra i primi cento anche Alessandro Alcidi, adesso 98esimo, mentre a dover salutare questa fascia della classifica sono stati Yang Hao Jie e Louis-Philippe Montour.
Passando ai migliori scalatori della settimana, in prima posizione non poteva che esserci Pepe Oriola: tornato in attività dopo oltre due anni dall’ultima gara, lo spagnolo ha guadagnato 172 posizioni. Cento in più di chi lo segue, ovvero Christopher Issa, mentre in terza piazza si è infilato Ryosuke Kagami.
Immagine di copertina: TCR World Tour
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