I neo campioni est-europeo ed europeo, Kout e Brickley, entrano in Top15. Caduta libera per Butti, Taylor e Baldan. Balzo in avanti per Teddy e Jimmy Clairet
Con l’inizio del mese di ottobre il TCR World Ranking è andato ad aggiornare la classifica dei piloti di tutto il mondo dopo l’ultimo fine settimana settembrino, che ha visto la conclusione dei due campionati regionali europei, con Jenson Brickley nuovo campione del TCR Europe e Adam Kout successore dell’ex team-mate Mat’o Homola nel TCR Eastern Europe.
Nelle posizioni di vertice sono stati proprio i due neo iridati a portarsi sempre più in alto, con Adam Kout che ha guadagnato tre posizioni issandosi sull’ultimo gradino della Top10, mentre grazie ai sette posti guadagnati, Jenson Brickley è salito fino in 13esima piazza.
Ad arretrare tre dei piloti con prestazioni non troppo soddisfacenti nel weekend di Barcellona: Marco Butti che da decimo è piombato sedicesimo, Nicolas Taylor che dai margini della Top15 è precipitato 24esimo e Nicola Baldan che da ventunesimo è finito ventiseiesimo.
Passi in avanti invece per i contendenti al titolo di entrambe le serie, con Teddy Clairet che ha guadagnato incredibilmente sedici posizioni, salendo 17esimo, mentre il fratello Jimmy ha fatto addirittura meglio scalandone diciotto e portandosi 23esimo. Step in avanti anche per Martin Kadlečik, entrato in Top30 grazie al +5 marcato in Ungheria, che lo ha inserito in Top30.
Per quanto concerne i vincitori in Catalogna, Ruben Volt è salito al 21esimo posto dopo aver guadagnato quattro posti, mentre Junesung Park – nonostante la prima affermazione nel TCR Europe – ha ceduto un posto, retrocedendo 25esimo. Risalita anche per Viktor Andersson, ora 22esimo, dopo aver ottenuto sei posizioni.
Weekend da passo a gambero per gli spagnoli Felipe Fernández ed Eric Gené, che hanno perso rispettivamente dieci e dodici posizioni, ritrovandosi così 33esimo e 34esimo. Arretrato anche Mike Halder, nonostante la vittoria al Nürburgring, che gli è però costata la bellezza di otto posti, che lo hanno retrocesso 35esimo.
L’esordio nel TCR Europe non ha fatto bene a Sam Laidlaw, sceso di cinque posizioni (come Max Hart), che lo hanno portato in 44esima piazza, proprio alle spalle del pilota irlandese. Il padre Steve ha invece dovuto cedere dodici posizioni, finendo addirittura 48esimo. Il weekend ancora senza gare di Jacopo Cimenes ha invece portato il brindisino a sacrificare la Top50, con il pilota di MM Motorsport ora 54esimo.
Nonostante abbia chiuso la stagione senza vittorie, ma sul terzo gradino del podio in classifica piloti, Bartosz Groszek ha fatto un balzo di dodici piazzamenti, salendo così in 69esima piazza.
Chiusura in salendo per Junui Park, che invece è entrato in Top100 registrando un +16 che lo ha fatto salire fino alla P92. A entrare in Top100 anche Josh Buchan, ma in questo caso a causa dell’arretramento di Martin Cao, inattivo per tutto il 2025. Ad essere sacrificato tra i primi cento, per dopo il progresso registrato dal sudcoreano, è stato il suo compagno di marca Raphaël Fournier, che di posti ne ha lasciati alle spalle undici finendo 103esimo.
Chiudendo con i migliori scalatori del weekend, a piazzarsi al primo posto è stato Nemanja Milovanović, che in Gara 2 a Balaton Park ha ottenuto il primo successo nel TCR Croatia, il quale gli ha permesso di recuperare 69 posizioni. Secondo posto condiviso da tre piloti, tutti e tre a +58, con Tiago Monteiro al primo risultato utile dal 2022, seguito da Luka Fabijančić e Bojan Miliković. Terza piazza invece per Gary Kwok, che a Barcellona ha disputato il suo primo evento del 2025 – dopo la cancellazione della stagione canadese – portandosi a casa un +56.
Immagine di copertina: TCR Europe
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