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TCR World Final | I qualificati per l’edizione 2024

di Federico Benedusi
federicob95
Pubblicato il 4 Ottobre 2023 - 10:24
Tempo di lettura: 4 minuti
ARTICOLO DI ARCHIVIO
TCR World Final | I qualificati per l’edizione 2024
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Ecco la lista degli 80 nomi eleggibili per ranking all’aggiornamento odierno, ultimo termine per la qualificazione

Oggi, 4 ottobre, era previsto l’ultimo aggiornamento del TCR World Ranking utile per determinare i nomi ufficialmente qualificati alla TCR World Final che si svolgerà nelle prime settimane del 2024. Siamo ora in grado di comprendere definitivamente chi potrà esserci e chi no, in attesa di scoprire chi deciderà a tutti gli effetti di iscriversi alla grande kermesse (entro la fine di questo mese) e di conseguenza quante e quali saranno le wildcard scelte per completare la griglia di partenza.

Si comincia dalla top 15 del TCR World Tour, l’unica graduatoria in ottica World Final che può ancora essere modificata. Alla fine della serie globale mancano infatti tre round, per un totale di otto gare, e la situazione può ancora subire dei cambiamenti in base ai punteggi che otterranno i piloti del TCR Australia e quelli che parteciperanno al Guia Race a Macao.

Vista la classifica a punti, si può dire con certezza assoluta che i nove partecipanti full-time riceveranno il lasciapassare più importante e che con loro ci saranno Tom Coronel, Kobe Pauwels e John Filippi, piloti che nei quattro appuntamenti europei hanno ottenuto risultati più che sufficienti a restare nella top 15 fino a fine campionato. Mancano dunque tre posti e i partecipanti al TCR Australia che gareggeranno ad Eastern Creek e a Bathurst avranno anche il vantaggio di disputare sei gare contro le quattro corse dai tre sudamericani che hanno marcato più punti tra El Pinar e Villa Mercedes.

Poco male in ogni caso, poiché se Bernardo Llaver, Esteban Guerrieri e Juan Ángel Rosso dovessero risultare esclusi dalla top 15 del World Tour rientreranno comunque nella prima lista di priorità del World Ranking, nella quale hanno un posto più che saldo grazie ai risultati del TCR South America 2023 e non solo.

Al comando della Lista 1 c’è un pilota italiano, Kevin Ceccon. Il bergamasco ha disputato solo quattro gare quest’anno, quelle del TCR World Tour a Vallelunga e all’Hungaroring, e questo gli ha permesso di salvare i punti incassati tra fine 2021 e la prima parte del TCR Italy 2022. Se c’è una stortura regolamentare riguardante la TCR World Final 2024, difatti, è che possano parteciparvi piloti che hanno messo a segno la maggior parte dei loro punti tre anni prima, come nel caso di Ceccon.

I principali protagonisti di tutte le maggiori serie TCR sono ovviamente presenti: il campione italiano Niels Langeveld è 11°, il campione Eastern Europe Mat’o Homola è 12°, l’attuale leader del TCR South America Ignacio Montenegro è 16°, il quattro volte (imbattuto) campione danese Kasper Jensen è 17°, il capoclassifica di TCR Australia e TCR UK, Bailey Sweeny e Carl Boardley, sono rispettivamente 42° e 45° e c’è pure l’ultimo campione del TCR Scandinavia, Robert Dahlgren, al 47° posto.

Più che buona la presenza italiana. Già detto di Ceccon, in Lista 1 sono presenti anche Nicola Baldan 35°, Salvatore Tavano 39°, Marco Butti 46°, Michele Imberti 51°, Denis Babuin 56° e Felice Jelmini 57°. Baldan ha corso relativamente poco quest’anno ma gli ottimi risultati nel TCR Europe ottenuti di recente gli hanno assicurato un posto tranquillo, Tavano può contare sulle ultime due annate del TCR Italy e gli altri quattro sono attualmente protagonisti fissi della serie tricolore. Da segnalare in particolare Imberti, che è rimasto per tutto l’anno sul filo tra Lista 1 e Lista 2 e con i piazzamenti di Monza è rientrato definitivamente dalla parte “giusta”, e Babuin, qualificatosi in extremis proprio grazie alle gare brianzole.

L’ultimo weekend di gare ha permesso la qualificazione a ben due concorrenti: Silas Rytter dal TCR Denmark e Lewis Brown, che ha partecipato one-off al TCR Spain cogliendo due risultati utili per raggiungere la top 60.

La Lista 2 comprende 20 piloti dai destini più disparati. Tra questi ritroviamo piloti che hanno debuttato nelle serie TCR quest’anno, come Adam Kout, Jenson Brickley o Galid Osman, piloti che hanno gareggiato un po’ ovunque come Rubén Fernández e anche piloti che nel 2023 sono rimasti inattivi sul fronte TCR come Tobias Brink (fuori dalla Lista 1 per 0,07 punti!), Jáchym Galáš o Andreas Bäckman. Questi, in ordine di ranking e sempre previa iscrizione, saranno riserve in caso di mancate partecipazioni tra i 60 di cui sopra. Nessun azzurro fa parte della Lista 2: il primo escluso è Giacomo Ghermandi che occupa la 100esima posizione a poco più di tre punti dall’80esima. Primo pilota fuori dalla top 80 alla data odierna è invece Mattias Andersson, tagliato per tre centesimi di punto.

Dal 31 ottobre potremo saperne di più riguardo i piloti qualificati che avranno effettivamente deciso di iscriversi all’evento, che si svolgerà su una pista ancora da annunciare, e gli eventuali ripescati. Per quanto riguarda le wildcard, è auspicabile che queste vengano riprese perlopiù dalle serie rimaste orfane di qualificati nelle due liste di cui sopra.

Immagine copertina: tcr-series.com


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