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TCR UK | Anteprima 2024: Carl Boardley cerca la conferma, ma gli avversari sono agguerriti

di Marco Colletta
MarcoColletta marcocolletta
Pubblicato il 11 Aprile 2024 - 11:00
Tempo di lettura: 13 minuti
TCR UK | Anteprima 2024: Carl Boardley cerca la conferma, ma gli avversari sono agguerriti

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TCR UK al via da Brands Hatch con Carl Boardley pronto a riconquistare titolo principale, ma dietro di lui anche i meno esperti sono pronti per rendergli la strada molto difficile. Debutto per la Gen I Cup con sette iscritti.

Il 2023 è stato un anno spaccato in due per la lotta al titolo del TCR UK, con una prima parte di stagione che ha visto Bruce Winfield avviarsi in solitaria verso il successo finale, mentre la seconda ha trovato in Carl Boardley il vero pilota da battere. Dal primo successo ottenuto ad Oulton Park, la sua corsa verso il trionfo è quasi sembrata una passeggiata.

La settima stagione del TCR UK – la quarta con questa denominazione, considerando le tre sotto la gestione del Touring Car Trophy – sta per partire da dove si era conclusa sei mesi fa, a Brands Hatch, per un viaggio di sei mesi alla ricerca di conferme o nuovi exploit.

In questa anteprima andremo ad analizzare team e piloti, oltre che ad illustrare i dettagli di questa annata di turismo britannico che sta per prendere il via, così da sapere tutto allo spegnimento dei semafori.

TEAM E PILOTI

CUPRA

La Cupra León Competición è la vettura da battere ed è anche quella più presente sulla griglia di partenza del primo round del TCR UK. La macchina spagnola ha saputo destreggiarsi al meglio su ogni circuito, riuscendo a conquistare almeno una vittoria o un secondo posto in ognuno dei weekend di gara del 2023.

Ha registrato cinque successi e sette secondi posti che hanno consentito a Cupra di piazzare due piloti nelle prime tre posizioni del campionato. Tra questi figura ovviamente il campione in carica Carl Boardley che ha confermato il proprio sedile anche per il 2024, rimanendo fedele alla vettura che lo ha fatto vincere e non passando alla nuova versione VZ.

Avendo concluso nelle prime dieci posizioni della classifica generale, Boardley – che non solo ha vinto il TCR UK ma anche il Diamond Trophy – quest’anno non potrà competere nuovamente per la conquista del trofeo riservato ai piloti Over-40.

La maneggevolezza della Cupra ha fatto gola anche a Luke Sargeant che è rimasto fedele al team Area Motorsport, ma che ha deciso di abbandonare la Hyundai Elantra dopo un test effettuato con la vettura iberica. Come lui anche il suo compagno di squadra Adam Shepherd che guidava però la i30 con cui ha ottenuto le sue due vittorie nella categoria. Quest’ultimo sarà però al volante della nuova León VZ che farà così il suo debutto anche in terra britannica.

Cupra León Competición
#1 – Carl Boardley (CBM with Hart GP)
#17 – Bradley Hutchson (Bond-It with MPHR)
#115 – Luke Sargeant (Area Motorsport)
Cupra León VZ
#117 – Adam Shepherd (Area Motorsport)

Carl Boardley con la Cupra #1 cercherà di difendere il titolo 2023 – Copyright: TCR UK

HYUNDAI

La casa sudcoreana sembrava potersi imporre lungo tutta la stagione, ma è riuscita solo a confermare la bontà delle proprie vetture durante il campionato. È partita come la vettura da battere, viste le difficoltà Honda, ed è stata battuta. Nonostante la presenza delle nuove Elantra e Veloster, la migliore sul campo è rimasta la i30, tanto da essere tornata l’unica scelta per questo 2024.

Sarà all’altezza per riprendersi quanto sfuggito lo scorso anno? Hyundai riparte dalle 7 vittorie del 2023 e altri quattordici podi, per un totale di ventuno. A livello di numeri è stata sicuramente migliore, in quanto capace di far conquistare ottimi risultati a tutti. Di tutte queste Top3, solo una è stata ottenuta dalla Veloster, mentre l’Elantra è rimasta a quota zero.

Solo il JH Racing ha deciso di affidarsi alla i30, cercando di sfruttare le conoscenze ottenute nelle passate stagioni per migliorarsi ancora e puntare a posizioni di alta classifica.

Hyundai i30 N
#16 – Callum Newsham (JH Racing)
#285 – Darron Lewis (DLR with JH Racing) / Diamond Trophy

La i30 è l’unica vettura Hyundai rimasta nel campionato – Copyright: TCR UK

AUDI

Il terzo costruttore per importanza è invece Audi che nel 2023 ha avuto qualche picco, anche se il suo punto di forza è stata la costanza. Il passo richiesto per il 2024 è sicuramente quello di riuscire a insidiarsi nella lotta spagnolo-sudcoreana che si è creata lo scorso anno, cercando di imporsi maggiormente.

Il pilota di punta, Joe Marshall, è determinato e convinto di poter ottenere risultati migliori lungo tutta la stagione, grazie anche alla maggiore esperienza maturata lo scorso anno. Bisogna però attendere le prime gare per poter dire realmente se la RS 3 LMS di seconda generazione possa ottenere il suo primo titolo britannico.

Audi RS 3 LMS II
#99 – Joe Marshall (Rob Boston Racing)
Audi RS 3 LMS
#223 – Gary Townsend (Townsend Motorsport) / [Diamond Trophy] Non corre a Brands Hatch

HONDA

Senza dubbio è stata la delusione del 2023. Da campione in carica con Chris Smiley, la Honda – nonostante il passaggio alla nuova Civic FL5 – non è riuscita a trovare la quadra. Inoltre i tanti e troppi problemi in cui è incappato il pilota #1 hanno portato a seminare punti a destra e manca, senza mai riuscire a recuperarli nemmeno nelle gare successive.

La FL5 ha fatto fatica ad adattarsi alle piste britanniche, tanto da conquistare un solo podio nella gara inaugurale di Oulton Park. Poi il costruttore giapponese è sparito dai radar della Top3. Chiusa la stagione i campioni del 2022 del Restart Racing hanno deciso di proseguire in altri campionati TCR insieme al giovane Scott Sumpton, mentre Chris Smiley ha fatto il suo ritorno nel più storico BTCC.

Questo non ha però lasciato Honda senza un team ufficiale, infatti il neoarrivato Sport77 – dopo la partnership con JAS Motorsport – è diventato il nuovo punto di riferimento dei nipponici in terra britannica e quest’anno schiererà due vetture, con la possibilità anche di una terza nelle fasi avanzate della stagione. Il team di Will Powell, che vestirà anche i panni del pilota, ha fatto un passo indietro rispolverando la vincente FK8.

Honda Civic Type R FK8
#7 – Will Powell (Go-Fix Honda by Sport77)
#11- Alex Toth-Jones (Go-Fix Honda by Sport77)

LYNK & CO

Il vero e proprio punto interrogativo in questo TCR UK sarà la Lynk & Co al suo esordio nella serie britannica con una 03 gestita dal team Pro Alloys Racing. Sicuramente l’inizio sarà in salita perché non si conoscono le qualità della vettura sulle piste britanniche e a evidenziare le maggiori difficoltà c’è anche il cambio in corsa dell’unico pilota scelto per questo inizio di avventura.

La stagione avrebbe dovuto vedere Ryan Bensley come pilota ufficiale della squadra, ma a causa dei ritardi nella preparazione della vettura, il Pro Alloys Racing ha trovato un accordo per schierare il più esperto Viktor Andersson – che ha corso con la Lynk & Co nel TCR Europe 2023 – per le prime tre gare, così da accelerare lo sviluppo e trovare i migliori assetti nel minor tempo possibile.

Lynk & Co 03
#20 – Viktor Andersson (SWE – Pro Alloys Racing) / Round 1-2-3
#111 – Ryan Bensley (Pro Alloys Racing) / Round 4-5-6-7

GEN 1 CUP

La novità dell’anno, non solo nel TCR UK, è la nascita della Gen 1 Cup ovvero il trofeo dedicato ai partecipanti con vetture appartenenti alla prima generazione TCR. Questo permette di ampliare lo schieramento di partenza, consentendo l’utilizzo di auto più datate – e che quindi hanno un costo inferiore -, ma di non perdere la sfida per la conquista di un titolo. Il miglior classificato in questa speciale graduatoria, infatti, porterà a casa il Tom Walker Memorial Trophy.

Sono già diversi gli iscritti per questa stagione, tra cui diversi piloti con esperienza pregressa e altri legati a team anche di lunga data nella categoria.

#12 – Cedric Bloch (Audi RS 3 LMS 2017, SGM with Sport77)
#18 – Simon Mauger (Cupra León, Mauger Motorsport)
#19 – Jeff Alden (Opel Astra, Matrix Motorsport with DW Racing) / [Diamond Trophy]
#22 – Rick Kerry (Cupra León, Team AFM Racing) / [Diamond Trophy]
#27 – Will Beech (Volkswagen Golf GTI, Capture Motorsport)
#28 – Bradley Thurston (Audi RS 3 LMS 2017, Sport77)
#50 – Darelle Wilson (Vauxhall Astra, DW Racing)
#77 – Mark Smith (Cupra León, Richmond Fire Motorsport) / [Diamond Trophy]

La Opel Astra, una delle vetture che competeranno nella Gen 1 Cup – Copyright: TCR UK

ALBO D’ORO

Come detto in precedenza, questa sarà la settima stagione del TCR UK che per tre anni è stato parte del Touring Car Trophy, prima di ritornare come entità autonoma. Nella storia della categoria britannica sono stati cinque i campioni, con Lewis Kent unico capace di affermarsi due volte oltretutto consecutive.

A livello di vetture sia la Hyundai i30 che la Cupra sono riuscite ad imporsi due volte, con il marchio spagnolo che è riuscito a trionfare con due versioni differenti della León. Si contano anche le singole affermazioni della VW Golf, nella stagione d’esordio della serie, e della Honda Civic due anni fa.

In verde le stagioni con il TCR come classe del Touring Car Trophy

CALENDARIO

Record di gare nella stagione 2024 del TCR UK che per la prima volta nella storia conterà ben venti corse. Quel che non cambia sono i tradizionali sette appuntamenti che ci accompagneranno da metà aprile a metà ottobre; la differenza sta in week-end di gara da tre corse, che andremo ad analizzare meglio nella prossima sezione.

Come accaduto tra 2022 e 2023, anche quest’anno si ricomincia da dove è stato messo il punto lo scorso anno, ovvero da Brands Hatch, ultima tappa della stagione precedente. Snetterton diventa quindi la seconda tappa, mentre la classica Oulton Park – che si svolge nella singola giornata di sabato – rimane la terza in calendario. Escono di scena Knockhill e Donington, rientra Thruxton, mentre viene confermato l’appuntamento di Croft. Raddoppiata la presenza di Silverstone che avrà una tappa sul circuito National, mentre l’atto conclusivo si disputerà su quello internazionale.

FORMAT WEEK-END DI GARA E PUNTEGGI

Tante sono le novità di questa annata del TCR UK, dalla lunghezza delle gare al numero delle stesse in un fine settimana. Piccole modifiche anche le sistema dei punteggi, che viene per un certo verso anche semplificato.

FORMAT

È questa la vera e propria rivoluzione del TCR UK per il 2024, con tre gare ad ogni appuntamento – ad eccezione di Oulton Park – e corse più corte. Ma andiamo per gradi. In totale ci sono sei sessioni divise su tre giorni di gara: si parte il venerdì con la giornata collettiva di test sul circuito, il sabato invece è il momento di fare sul serio con qualifiche e la prima delle gare, mentre la domenica si chiude con la seconda e la terza corsa.

Tutte le sessioni ufficiali hanno durata di 20 minuti, con le qualifiche più corte da 30 a 20 minuti e le gare che sono state accorciate di 5 minuti rispetto al 2023, vista la presenza di una corsa in più. Ogni pilota deve completare almeno tre giri in qualifica per potersi qualificare per le gare.

Lo speciale round di Oulton Park, come da tradizione, ha un programma compresso nella singola giornata del sabato: per questo motivo non ci saranno tre gare, ma le classiche due.

GRIGLIA DI PARTENZA

Con l’aggiunta della terza gara cambia leggermente il regolamento sulla formazione degli schieramenti di partenza, almeno per quanto riguarda Gara 3. Le prime due corse hanno invece una griglia invariata rispetto al passato.

PUNTEGGI

Nel TCR UK in qualifica si assegnano i punti ai primi sei classificati, ma i punteggi ottenuti nelle prove ufficiali non possono essere considerati tra quelli da scartare al termine della stagione.

Per quanto riguarda le gare, entrambe hanno lo stesso punteggio e permettono ai primi quindici piloti di muovere la classifica, assegnando inoltre un punto a chi realizza il giro più veloce.

Il punteggio finale di ogni pilota si ottiene dalla somma di tutti i risultati della qualifica più i risultati delle gare da cui si vanno ad escludere i due punteggi più bassi. Non possono essere esclusi i risultati ottenuti nell’ultimo appuntamento e neanche le gare in cui un pilota viene squalificato.

La classifica a squadre viene determinata dai risultati ottenuti dai due migliori piloti nominati dal team, agli organizzatori del campionato, prima del via della stagione o di un determinato evento in caso di cambio in corsa. I guest drivers non vengono considerati ai fini della graduatoria in questione.

ANTEPRIMA BRANDS HATCH

Veniamo ora al primo weekend stagionale, quello di Brands Hatch, la pista che ha consegnato appena sei mesi fa il primo titolo a Carl Boardley. Sulla pista del Kent si è sempre corso ad eccezione della ristretta stagione 2020; inoltre, già nel 2021 e nel 2022 si sono disputate tre gare.

Su un totale di dodici gare corse a Brands Hatch, cinque piloti sono riusciti a conquistare il successo per due volte. Tutti si sono replicati nello stesso anno, ad eccezione di Lewis Kent che ha trionfato in due anni consecutivi e anche di Jac Constable, che è oltretutto l’unico ad aver trionfato con due vetture differenti.

Il costruttore che meglio si è imposto sul tracciato Indy è Hyundai con cinque successi, seguito da Cupra con quattro, Volkswagen con due e Audi con il singolo ottenuto nell’ultima gara del 2023.

Di seguito l’albo d’oro delle precedenti edizioni delle gare di Brands Hatch nel TCR UK:

Come detto in precedenza, il programma si svilupperà su tre giorni, con il primo riservato a dei test liberi per team e piloti. L’organizzazione delle sessioni è invece la seguente, con tutte le sessioni che potranno essere seguite in diretta sul canale YouTube del TCR UK:

Jac Constable (Audi) è l’ultimo vincitore del 2023 e trionfato a Brands Hatch – Copyright: TCR UK

Immagine di copertina: TCR UK

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