TCR | Titolazione FIA per il TCR World Tour 2024, nove eventi in programma

TCR
Tempo di lettura: 4 minuti
di Federico Benedusi @federicob95
15 Dicembre 2023 - 13:16
Home  »  TCR

WSC e la Federazione Internazionale riprendono la collaborazione, un solo appuntamento europeo a Vallelunga

WSC ha diramato oggi il calendario del TCR World Tour 2024, che proporrà come novità assoluta la titolazione FIA a poco più di un anno dalla dissoluzione del WTCR.

Nel 2023 il TCR World Tour ha riscosso grande successo e un’ampia partecipazione tra le serie nazionali e continentali che di volta in volta hanno ospitato la kermesse iridata e per il 2024, con il patrocinio della Federazione Internazionale, si preannuncia un’ulteriore espansione. L’accordo siglato tra le due parti avrà durata triennale.

La serie inizierà nel weekend del 21 aprile con il suo unico round europeo in programma, quello italiano di Vallelunga in concomitanza con il TCR Europe. Dopo l’Italian Festival di quest’anno, separato dalla serie tricolore essenzialmente per via di una disparità di fornitore di pneumatici, nel 2024 l’appuntamento capitolino sarà associato al campionato continentale che utilizza Kumho esattamente come il World Tour, di cui la Casa sudcoreana è anche title sponsor.

Nel primo fine settimana di maggio sarà invece la volta di Marrakech, che tornerà ad ospitare il principale campionato TCR per la prima volta dal 2019. Lo sbarco in Africa darà un ulteriore tocco globale alla serie, che di fatto visiterà tutti i continenti del globo.

L’espansione totale del TCR World Tour sarà testimoniata anche dall’appuntamento nordamericano in programma nel weekend dell’8 giugno a Mid-Ohio, al fianco del Michelin Pilot Challenge. Per gli Stati Uniti la possibilità è quella di vedere un evento distaccato dal campionato ospitante, che avendo un format endurance in quell’occasione affronterà una gara di ben quattro ore.

Tra luglio e agosto sarà il turno del Sud America, con il quarto evento in Brasile su una pista ancora da definire e il quinto in Uruguay sulla confermata pista di El Pinar, nel fine settimana del 4 agosto. Qui, naturalmente, il TCR World Tour dividerà la griglia di partenza con il TCR South America dopo gli ottimi eventi andati in scena quest’anno.

A fine settembre la Cina e la pista di Zhuzhou ospiteranno il sesto round, con tutta probabilità legato alla serie nazionale di cui ancora non è noto il calendario. Il tracciato rappresenta praticamente una tappa fissa del TCR China, serie che nel 2023 ha proposto una partecipazione decisamente ampia una volta assimilate le difficoltà legate alla pandemia.

Conferma in massa per le ultime tre fermate nel mese di novembre, che anche l’anno prossimo saranno consecutive. Due appuntamenti con il TCR Australia, ad Eastern Creek e a Bathurst, prima del gran finale con il Gran Premio di Macao sul Circuito da Guia.

I nove eventi seguiranno naturalmente il format dei campionati ospitanti, con le uniche eccezioni di Marrakech, Mid-Ohio e Macao. La possibilità è che questi possano utilizzare il programma tradizionale dei campionati TCR, con la doppia manche a griglia invertita sulla base delle qualifiche a eliminazione. Anche il FIA TCR World Tour utilizzerà il nuovo sistema di compensation weight annunciato pochi giorni fa.

Queste le parole di Marek Navarecki, Senior Circuit Sport Director della FIA: “Toccare sei continenti differenti rappresenterà un grande punto di partenza per il ritorno di una serie globale turismo FIA. Il format utilizzato dal TCR World Tour rappresenta un ponte tra le serie di livello regionale o nazionale e quella principale e crea un sano ecosistema per questo tipo di competizioni. La FIA porterà la sua struttura regolamentare nel TCR World Tour, supervisionando il regolamento tecnico e quello sportivo e la loro applicazione, fatto essenziale considerando che ogni serie ha le sue specificità”.

Il presidente della Commissione Turismo FIA, Alan Gow, ha aggiunto: “Negli ultimi anni le competizioni turismo hanno conosciuto una costante evoluzione, con regolamenti tecnici e format differenti e con le titolazioni FIA assegnate tramite campionati o singoli eventi. Considerando che il regolamento TCR ha un comprovato successo ed è una piattaforma competitiva per i clienti, il concetto dietro il TCR World Tour merita il pieno supporto da parte della FIA. Non vediamo l’ora di apprezzarne la bontà”.

Parola finale al presidente di WSC, Marcello Lotti: “Siamo immensamente fieri del fatto che dopo una sola stagione il concept del TCR World Tour abbia già riscosso l’approvazione della comunità del motorsport. Il nostro 2023 ha avuto successo grazie alla fiducia e al supporto di tanti campionati TCR nazionali e regionali, dei costruttori, dei team e dei piloti. Assegnare una titolazione FIA sarà la ciliegina sulla torta e ci darà un’ulteriore motivazione a rendere questa piattaforma ancora più forte e popolare. Questo è anche il motivo per cui, sin da subito, abbiamo fatto il massimo per creare un calendario ambizioso e attraente in vista della prossima stagione. I nove eventi del 2024 renderanno il TCR World Tour la prima serie internazionale turismo a visitare sei continenti”.

Immagine copertina: tcr-series.com

Leggi anche

Tutte le ultime News di P300.it

È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.

LE ULTIME DI CATEGORIA
Lascia un commento

Devi essere collegato per pubblicare un commento.

COLLABORIAMO CON

P300.it SOSTIENE

MENU UTENTE

REGISTRATI

CONDIVIDI L'ARTICOLO
RICEVI LA NEWSLETTER
Iscriviti per rimanere sempre aggiornato
(puoi sempre iscriverti in seguito)