Anche Gara 2 del TCR Spain ad Aragón si è chiusa ore dopo la bandiera a scacchi. Modificata la classifica con penalità revocate e assegnate
Come a Barcellona, anche ad Aragón la bandiera a scacchi non ha sancito la fine definitiva del weekend del TCR Spain, che ha visto un notevole rimescolamento della classifica di Gara 2 ore dopo il termine della competizione.
Ruben Volt era infatti rimasto con un punto interrogativo pendente sulla propria testa per un possibile jump start, mentre è finita sotto la lente di ingrandimento anche la penalità inflitta a Mike Halder al termine della corsa, nonostante non fossero arrivate comunicazioni da parte della direzione di corsa.
In merito al pilota tedesco, quest’ultimo ha visto revocarsi la penalità di 4 secondi, che di fatti gli ha permesso di tornare in possesso della seconda posizione in classifica. Oltre alla sua sono state rimosse anche i secondi singoli di penalizzazione a Ruben Volt e a Michael Markussen che hanno così permesso ai due di tornare in possesso del quarto e del settimo posto.
Il pilota estone è stato però rispedito in fondo alla classifica con una doppia penalità di cinque secondi che ha inviato diretto il portacolori di ALM in undicesima piazza, facendo così salire Gené di nuovo al quarto posto, con Rubén Fernández quinto.
Si stravolge dunque la classifica che permette così a Mike Halder di riguadagnare terreno sulla vetta, ancora nelle mani di Eric Gené. Lo spagnolo passa in poche ore da un vantaggio di 29 punti a soli 11.
- Eric Gené – 139 pts
- Mike Halder – 128 pts (-11)
- Rubén Fernández – 100 pts (-39)
Immagine di copertina: TCR Spain
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