Pessima partenza di Halder nel TCR Spain, che lascia la prima piazza a Volt. L’estone vince ma perde il successo sul traguardo per penalità
La prima gara del TCR Spain ad Aragón è stato un concentrato di sfide di nervi tra i piloti di vertice, che dal primo all’ultimo giro hanno lottato per vittoria e posizioni a podio, ma senza tanti movimenti di classifica. A spuntarla è stato Ruben Volt che, dopo aver preso la prima posizione al via per un errore di Mike Halder, l’estone ha mantenuto il primo posto fino al traguardo, salvo poi perderlo per una penalità di 10 secondi per violazione di track limits.
Ad avere la meglio è stato quindi Mike Halder che ha ottenuto il secondo successo di stagione, precedendo Jenson Brickley e Felipe Fernández, con il leader del campionato Eric Gené capace di rimontare fino alla quarta piazza conclusiva.
CRONACA DELLA GARA
Allo spegnimento dei semafori, pessima partenza da parte del poleman Mike Halder che è stato sopravanzato sia da Ruben Volt che da Jenson Brickley. Il pilota estone ha subito iniziare a scavare un discreto vantaggio, mentre l’inglese e il tedesco hanno battagliato per il secondo posto, con quest’ultimo poi ad avere la meglio e a piazzarsi all’inseguimento del pilota di ALM.
Il trio di testa è stato seguito da Zabala e Felipe Fernández, mentre a centro gruppo le Honda di Piirimägi e Rubén Fernández hanno dovuto cedere il passo a Gené, che dopo il secondo giro si è ritrovato già in settima posizione.
Al quarto passaggio, Gené è riuscito a recuperare anche il sesto posto ai danni di Markussen che è stato poi costretto al ritiro per un problema tecnico che lo ha fatto fermare dopo soli 8 minuti di gara.
Nel corso della sesta tornata, si è intensificata la sfida per il quarto posto con Felipe Fernández che si è incollato agli scarichi della Cupra di Zabala, permettendo oltretutto a Gené di riavvicinarsi ai due spagnoli. In approccio sul rettilineo, il pilota di Honda è riuscito a prendere la posizione, mentre il leader della classifica ha guadagnato il quinto al termine dello stesso.
Gli ultimi dieci minuti hanno visto una sfida abbastanza intensa sia nella lotta per il primo posto che in quella per il quarto. Giro dopo giro, mentre Halder riusciva a rimanere incollato a Volt, Brickley è stato riassorbito nella battaglia per la terza piazza con Fernández. Al nono giro è arrivato anche il ritiro per Erik Zabala, il quale dopo aver perso tante posizioni, ha alzato bandiera bianca per un problema all’ammortizzatore.
Solo negli ultimi giri Halder ha alzato il piede lasciando così tranquillamente Volt involarsi verso il successo. Una penalità cumulativa di dieci secondi ha però portato il pilota di ALM a perdere il trionfo, lasciandolo così ad Halder che si è ritrovato dunque a conquistare la vittoria numero due in stagione.
Alle spalle del tedesco è giunto quindi Brickley, seguito da Felipe Fernández che ha dunque ottenuto il terzo gradino del podio. A beneficiare della penalità di Volt è stato anche Gené, salito quarto proprio davanti all’estone.
Al sesto posto aveva chiuso Piirimägi, ma un’analoga penalità di 10 secondi (ben nove i penalizzati al traguardo, ndr) lo ha fatto arretrare al settimo, promuovendo Rubén Fernández. Ottavo posto quindi per Guillaume Savoldelli, quindi Sébastien Thome e Igor Urién a chiudere la Top10. Il pilota del Team VRT ha guadagnato la decima posizione dopo una doppia penalizzazione inflitta a Víctor Fernández per partenza anticipata e track limits.
Immagine di copertina: TCR Spain
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