Dominio di Honda anche sotto il diluvio. Piquet Jr a un passo dalla conquista del TCR Brasil
Un finale di stagione a Interlagos che dopo il sole splendente delle libere ha visto il diluvio pesante in qualifica. Nonostante ciò, nel TCR South America e TCR Brasil a dominare è sempre Honda YPF Racing che, nemmeno davanti alle intemperie viene fermata, con la nona pole position in dieci gare conquistata del team, firmata per la quarta volta dal campione sudamericano Leonel Pernía.
Un dominio che ha poi portato Nelson Piquet, secondo a soli 7 millesimi dal compagno di squadra, a siglare il miglior tempo nel TCR Brasil, conquistando quei dieci punti (5 in più di Leonardo Reis e 10 in più di Raphael Reis), che gli permetteranno domani di poter chiudere i giochi in anticipo “semplicemente” chiudendo su uno dei tre gradini del podio.
Terza posizione per Tiago Pernía a tre decimi, mentre il resto del gruppo ha invece pagato distacchi abissali. E nonostante questi gap incolmabili, Honda YPF Racing ha monopolizzato anche la griglia invertita grazie al decimo e nono tempo di Adrián Chiriano e Mariano Pernía.
Esclusi prima ancora di disputare la qualifica, Raphael Reis e Pedro Cardoso, che hanno avuto giusto modo di fare rispettivamente quattro curve e un out lap prima di fermare le loro vetture e non aver nemmeno avuto modo di mettere a segno un tempo valido.
CRONACA DELLA SESSIONE
Q1 – La sessione è iniziata con un’importante pioggia ad abbattersi sul tracciato. Dopo nemmeno quattro minuti dalla bandiera verde è stata però esposta quella rossa per problemi con le vetture di Bruno Massa, Raphael Reis e Fernando Croce nel primo giro di uscita dalla pit lane.
Dopo cinque minuti di interruzione, la sessione è ricominciata regolarmente senza la presenza dei due piloti di Cupra. Il primo giro cronometrato da segnalare è stato quello di Nelson Piquet Jr in 1:53.011, che al termine del primo tentativo si è confermato in testa per due decimi sul neo-campione sudamericano Leonel Pernía.
Il brasiliano è andato quindi a migliorarsi firmando il tempo di 1:52.936 e aumentando di neanche un decimo il vantaggio sul suo compagno di squadra, con tutto il resto del gruppo staccato di almeno 1.7 secondi.
Al terzo passaggio, dopo il giro di boa del Q1, il brasiliano di Honda ha limato di altri 9 millesimi il proprio riferimento, mentre ad affacciarsi nelle prime posizioni è stato Léo Reis, che a otto minuti dal termine è salito in terza piazza, anche se pagando nove decimi dal vertice. Il portacolori di W2 ProGP è stato però prontamente scalzato da Tiago Pernía che si è ripreso la terza posizione a un decimo dal tempo del padre.
Con quattro minuti dalla bandiera a scacchi, Rasetto si è invece tolto dalla zona rischio, saltando in ottava posizione.
A pochi secondi dalla fine il nuovo campione regionale ha preso il comando della classifica in 1:52.801, staccando di più di un decimo il compagno di squadra. I due insieme a Tiago Pernía sono stati i primi tre ad accedere al Q2; con loro anche Léo Reis, Rosso, Yannantuoni, Rasetto, Gianfratti, Reischl, Chiriano e Nienkötter.
Esclusi senza tempi registrati Pedro Cardoso, l’esordiente Bruno Massa, Raphael Reis e Fernando Croce. Il campione 2024 ha disputato l’intera sessione, facendo segnare anche un riferimento valido per il passaggio in Q2, ma a causa di un problema al transponder della sua Peugeot, anche solo fornendo i tempi tramite la telemetria del team, i commissari non gli hanno permesso di proseguire nella manche successiva.

Q2 – A dare il “La” agli ultimi dieci minuti di prove ufficiali dell’anno è stato ancora una volta Nelson Piquet Jr, che ha abbassato notevolmente il limite portandolo a 1:52.062. Non troppo distante si è però posto Tiago Pernía, a meno di tre decimi dalla vetta, con Léo Reis invece oltre il secondo di ritardo.
Al secondo tentativo il brasiliano si è migliorato ulteriormente tagliando 59 millesimi dal suo miglior riferimento. Solo a due minuti e mezzo dal termine è arrivato il primo riscontro del “Tanito”, che si è portato davanti a tutti in 1:51.996, precedendo di appena 7 millesimi il proprio compagno di squadra.
A ottanta secondi dal termine, Chiriano si è invece migliorato portandosi in decima posizione e conquistando provvisoriamente la pole per Gara 2, al fianco di Mariano Pernía.
La sessione si è dunque conclusa con la quarta pole position stagionale di Leonel Pernía, che non ha avuto assolutamente voglia di lasciare nulla ai propri avversari. Secondo posto e pole nel TCR Brasil per Nelson Piquet Jr, seguito da Tiago Pernía che ha così completato una tripletta tutta Honda YPF Racing.
La prima vettura degli altri è stata quella di Leonardo Reis, con la Cupra di W2 ProGP, il quale ha pagato 1.4 secondi dal battistrada. Il brasiliano, che ha così perso altri 5 punti nella lotta per il titolo nazionale, scivolando a -46, ha preceduto il connazionale Enzo Gianfratti per 43 millesimi.
Sesto posto per la prima delle Lynk & Co con Juan Ángel Rosso, quindi la prima delle Peugeot portata al settimo posto da Genaro Rasetto, con un gap di 2.4 secondi. A seguire Fabián Yannantuoni, dunque le altre due Honda YPF Racing di Mariano Pernía e Adrián Chiriano, che formeranno un’altra prima fila di sole Civic anche in Gara 2, grazie alla griglia invertita.
L’argentino ha preceduto Guilherme Reischl di appena 34 millesimi, mentre Maria Nienkötter ha chiuso la classifica della Q2 pagando 5 secondi di dazio dalla vetta.

Con questi risultati, a Nelson Piquet Jr basterà quindi chiudere a podio nella gara di domani (alle 14:40 ora italiana) per poter conquistare con una corsa di anticipo il titolo nel TCR Brasil.
Immagine di copertina: TCR South America
RICEVI LE NOTIFICHEP300.it SONDAGGIO 2025
Stai visualizzando da visitatore. Accedi o registrati per navigare su P300.it con alcuni vantaggi
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.
Supporta P300.it
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi sostenere il nostro lavoro, puoi aiutarci con un piccolo contributo.P300.it è una realtà totalmente indipendente, il tuo supporto è per noi importante.
