Penultimo round del TCR South America che resta in Argentina per scoprire se Pedro Cardoso riuscirà nuovamente ad allungare in classifica dopo la conquista del titolo nel TCR Brasil
Risolta la pratica del TCR Brasil con il titolo 2024 assegnato a Pedro Cardoso, i piloti del TCR South America possono ora concentrarsi esclusivamente sul secondo alloro ancora da assegnare, quello della serie regionale. A questa stagione mancano però ancora due tappe: quella di questo fine settimana a Termas de Río Hondo e quella di inizio dicembre a Rosario.
Si arriva nella provincia di Santiago del Estero con Galid Osman, che finalmente è riuscito a ottenere la sua prima vittoria di questo 2024, e Juan Manuel Casella che, oltre a interrompere il digiuno di Squadra Martino che durava da più di un anno, è riuscito per la prima volta a imporsi nel campionato sudamericano a tre anni dal suo esordio nella categoria. A Buenos Aires, inoltre, Peugeot è tornata a salire sul podio prima con Pernía e poi con Cardoso, ma il vero protagonista del weekend è stato Matías Cravero che ha conquistato la prima pole a cui ha dato seguito con due secondi posti.
Grazie al secondo weekend poco produttivo di Raphael Reis e al ritorno sul podio di Pedro Cardoso, il pilota di PMO Racing è riuscito ad allungare nuovamente sugli avversari dopo il disastroso fine settimana di San Juan Villicum. L’alfiere di Peugeot comanda infatti con 382 punti e un vantaggio di 23 lunghezze sul primo degli avversari che ora è proprio Juan Manuel Casella. Il brasiliano di W2 ProGP è infatti scivolato al terzo posto e ora paga un ritardo di 40 punti dalla vetta. A lui si è avvicinato anche Juan Ángel Rosso, ora distante solo 5 lunghezze dal podio in campionato.
Ora come detto si va a Termas de Río Hondo, un circuito presente in calendario dal 2022 ma che quest’anno assumerà un aspetto inedito. Infatti, dopo due anni in cui il circuito argentino ha ospitato una delle tappe endurance della categoria, in questa stagione per la prima volta si correrà un weekend tradizionale con due gare e senza co-piloti. I protagonisti saranno dunque chiamati a un tipo di lavoro diverso, dovendo in un certo modo studiare la pista sotto un occhio solitario e non più condiviso.
NOVITÀ
W2 ProGP conferma la presenza di tre Cupra, ma a differenza degli ultimi appuntamenti in cui a scendere in pista è stato Marcio Basso, questa volta al volante della León troveremo l’esordiente Bautista Damiani, pilota argentino in arrivo dal Turismo Nacional.
Nella line-up di Squadra Martino ritornerà invece Rodrigo Baptista, assente nelle tappe di San Juan e Buenos Aires, mentre non troveremo Norberto Fontana al volante della Honda.
In casa Paladini Racing l’esordiente messicano Jake Cosio lascerà nuovamente il volante al rientrante Fabián Yannantuoni, mentre sarà ancora da confermare la presenza di Diego Gutíerrez.
COMPENSATION WEIGHT
Abbiamo detto che il protagonista dell’ultimo fine settimana di gara è stato Matías Cravero con la Honda della Squadra Martino, il quale – dati i 75 punti accumulati – dovrà caricare sulla propria Civic il massimo della zavorra: 40kg.
Saranno invece quattro i piloti (anziché i soliti due) a dover aggiungere 30 kg sulle proprie vetture. Oltre a Juan Manuel Casella che ha accumulato 69 punti nell’ultimo round, troveremo anche Pedro Cardoso, Leonel Pernía e Juan Ángel Rosso che hanno tutti registrato 52 punti.
Solo 20 kg saranno invece aggiunti sulla Cupra di Galid Osman, reduce dall’aver conquistato 46 punti, mentre l’ultimo a dover variare il peso della propria vettura sarà Matías Rossi che invece ha ottenuto 31 punti.
- +40 kg | Matías Cravero
- +30 kg | Juan Manuel Casella, Leonel Pernía, Pedro Cardoso e Juan Ángel Rosso
- +20 kg | Galid Osman
- +10 kg | Matías Rossi
ALBO D’ORO
Due soli precedenti a Termas de Río Hondo e, come anticipato, due gare endurance disputate tra 2022 e 2023. Sono quindi quattro i piloti che possono vantare un successo su questa pista nella storia del TCR South America, mentre sono due i team e i costruttori che sono riusciti a salire sul gradino più alto del podio.
Il primo ad affermarsi è stato Fabio Casagrande, in quella che è stata la sua unica vittoria assoluta nella serie regionale, affiancato ai tempi da Esteban Guerrieri, i quali hanno trionfato con la Honda della Squadra Martino. L’anno successivo è stato il turno della Cupra del W2 ProGP portata al successo da Raphael Reis e Jorge Barrio.
Nei restanti due gradini del podio nessuno dei piloti attualmente presenti nel TCR South America ha impresso il proprio nome. Bisogna però annotare il secondo posto nel 2022 di Mikel Azcona con la Hyundai della Scuderia Chiarelli e nel 2023 del capo di PMO Racing Damián Fineschi. Nessun costruttore è inoltre riuscito a conquistare due Top3; troviamo infatti con una singola presenza: Honda, Hyundai, Lynk & Co, Cupra, Peugeot e Toyota.
- 2022 | [Endurance] Fabio Casagrande / Esteban Guerrieri (Honda, Squadra Martino)
- 2023 | [Endurance] Raphael Reis / Jorge Barrio (Cupra, W2 ProGP)
ORARI E TV
A differenza dell’ultimo fine settimana di gare in cui la presenza di tante categorie in pista aveva portato al rimescolamento del format, a Termas si tornerà con la programmazione tradizionale della serie. Venerdì si partirà con lo shakedown, quindi sabato sarà il turno di prove libere e qualifiche, mentre le due gare saranno destinate alla domenica. Le sessioni ufficiali saranno trasmesse in diretta in inglese, spagnolo e portoghese sul canale ufficiale del TCR South America, ma sarà disponibile anche la telecronaca in italiano su Parc Fermé.
- Shakedown | Venerdì 21:10
- Prove Libere Copa Trophy | Sabato 12:20
- Prove Libere 1 | Sabato 14:20
- Prove Libere 2 | Sabato 17:05
- Qualifiche | Sabato 19:05
- Gara 1 | Domenica 13:45
- Gara 2 | Domenica 16:40
Immagine di copertina: TCR South America
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.