TCR | Partenze lanciate e gare più lunghe in Italia. Montenegro e Bordas presenti a Interlagos

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Tempo di lettura: 5 minuti
di Marco Colletta @MarcoColletta
15 Marzo 2024 - 19:15
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Il TCR Italy introduce tante novità per il 2024. Niente più partenze da fermo, gare 5 minuti più lunghe e confermata la scissione tra la serie principale e il campionato DSG.

Grandi novità arrivano dal mondo del TCR che si prepara all’avvio della nuova stagione. La più interessata è sicuramente la serie italiana che vedrà una quasi rivoluzione rispetto a quanto visto fino ad ora.

Se si parla di cambiamenti ce ne sono sicuramente a livello mondiale con uno scambio tra Honda e Hyundai che ha visto la partenza di Néstor Girolami dal costruttore giapponese verso quello sudcoreano, mentre a sostituirlo sarà Marco Butti che farà il suo esordio intercontinentale lasciando lo Junior Programme Hyundai per passare in JAS.

Anche a livello internazionale non mancano gli annunci, con il campione spagnolo del 2023 che ha annunciato la propria presenza al via del TCR South America.

TCR ITALY

NUOVO FORMAT – A un mese e mezzo dal via della nuova stagione del campionato italiano è stato ufficializzato il nuovo format che contraddistinguerà sia i weekend del TCR Italy che del TCR Italy DSG che, da quest’anno, non correranno più insieme ma ognuna delle due avrà due gare distinte riservate alle due tipologie di vetture.

Le corse non dureranno più 30 minuti più un giro, ma sono state allungate di 5 minuti. La modifica non prevede comunque un’aggiunta di minutaggio nel caso dell’intervento della vettura di sicurezza.

Tra le altre novità figura anche la partenza lanciata in stile Indianapolis. Le vetture saranno dunque affiancate a coppie al termine del giro di formazione, con il via decretato dalla bandiera verde e non più dallo spegnimento dei semafori, con le auto ferme in griglia.

La più importante delle modifiche è quella che sicuramente interessa il TCR Italy DSG che da quest’anno vedrà l’assegnazione degli stessi trofei della categoria principale. Nel 2024, infatti, vedremo:

Per entrambe le categorie non varia invece il sistema di assegnazione dei punteggi, con la classifica finale che continuerà a considerare solo i migliori dieci risultati ottenuti nelle gare.

PAOLO PALANTI – I campioni in carica di Aikoa Racing confermano il loro primo pilota per quanto riguarda la stagione 2024. Si tratta di Paolo Palanti che continuerà la propria avventura a bordo dell’Audi RS 3 LMS DSG con cui lo scorso anno ha ottenuto un secondo posto a Monza e il quarto posto in classifica di classe.

TCR SOUTH AMERICA

ENRIC BORDAS – Un nuovo pilota farà parte del primo appuntamento del TCR South America 2024 che si terrà ad Interlagos il prossimo 14 aprile. Si tratta del campione in carica del TCR Spain, Enric “Quique” Bordas che, grazie alla partnership istituita lo scorso anno tra i due campionati, potrà prendere parte al primo appuntamento sudamericano come premio per aver vinto il titolo 2023. A parti inverse, anche se da vice-campione 2022, era già successo lo scorso anno a Juan Ángel Rosso che è stato al via al primo round della serie iberica.

Tra gli altri, questo scambio vedrà anche il campione sudamericano 2023, Ignacio “Nacho” Montenegro sulla griglia di partenza della serie spagnola, che scatterà il prossimo 11 maggio, a bordo di una Honda Civic FL5 del Monlau Motorsport.

Enric Bordas prenderà parte alla tappa endurance brasiliana a bordo di una delle Toyota Corolla GR Sport del Paladini Racing che quest’anno schiererà nuovamente il già citato Juan Ángel Rosso e Fabián Yannantuoni.

IGNACIO MONTENEGRO – “Quique” non sarà l’unico campione presente al via della gara endurance di Interlagos. Presente nell’autodromo di São Paulo ci sarà anche il campione uscente del TCR South America, nonché vincitore del TCR Spain Winter Series, “Nacho” Montenegro. Il giovane argentino vestirà ancora una volta la tuta della Squadra Martino, ma in quest’occasione affiancherà il suo ormai ex compagno di squadra Juan Manuel Casella.

MATIAS ROSSI – Tornando in casa Toyota, un altro esordiente sarà al via della prima gara, ma anche di tutte le altre presenti in calendario. Parliamo di Matías Rossi, pilota 39enne in arrivo dal Turismo Carretera e dalla Stock Car Brasiliana. Il pilota argentino pluricampione nelle serie turismo nazionali prenderà il via al volante di una delle Toyota Corolla del Toyota Team Argentina.

Per lui si tratterà di un esordio con le vetture TCR – la prossima settimana è previsto il suo primo test in pista -, ma non al volante delle vetture del marchio giapponese. Dei titoli conquistati, infatti, sono cinque quelli arrivati a bordo di una Toyota, di cui uno nel TC2000 (nel 2011) e due nel Súper TC2000 (nel 2013 e nel 2020) al volante di una Corolla.

Ignacio Montenegro e Juan Manuel Casella guideranno la stessa Honda Civic nella prossima gara di Interlagos – Copyright: TCR South America

TCR UK

Sport77 ha firmato un accordo con JAS Motorsport che porterà il team a ricevere supporto ufficiale e l’accesso al mondo Honda nel panorama del TCR UK. Questa partnership tra le parti non è una novità, dato che la loro collaborazione era già in essere nelle passate stagioni, bensì porta a un rafforzamento dell’impegno di Honda nel territorio britannico. Infatti, Sport77 sarà anche il rappresentante numero uno di JAS nel territorio d’oltremanica.

La squadra al momento schiera il solo Will Powell, che oltre a coprire il ruolo di pilota è anche il CEO della squadra; altri piloti dovranno però essere annunciati nelle prossime settimane, visto il piano di Sport77 di schierare più vetture nel corso della stagione.

Immagine di copertina: ACI Sport

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