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TCR México | Mexico City #3 2025: Cervantes vince al venerdì, i Rejón dominano il sabato e accorciano le distanze

Autore: Marco Colletta
MarcoColletta marcocolletta
Pubblicato il 17 Agosto 2025 - 12:00
Tempo di lettura: 8 minuti
TCR México | Mexico City #3 2025: Cervantes vince al venerdì, i Rejón dominano il sabato e accorciano le distanze
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Tre vincitori diversi nel quinto round del TCR México finito con un botto pauroso per Rodrigo Rejón. Sierra nuovo leader della serie

Anche a metà agosto l’Autodromo Hermanos Rodríguez si è reso campo di battaglia per il TCR México, che ha raggiunto il quinto appuntamento della propria stagione. Un evento “nuovo” in quanto per la prima volta la serie turismo messicana ha corso sul layout utilizzato dalla F1, che vedrà nuovamente a fine ottobre. Tanto spettacolo e tre piloti differenti si sono alternati sul gradino più alto del podio.

In qualifica il miglior tempo è andato a Rodrigo Rejón, che ha regolato senza troppi problemi il resto del gruppo. Il campione in carica non è riuscito a sfruttare questa posizione privilegiata, sbagliando la partenza e concedendo così il successo a Pablo Cervantes. La seconda gara è invece finita nelle mani di Gerardo Rejón Jr, dopo un ottima rimonta che lo ha portato a conquistare il primo successo in una gara sprint.

L’ultima corsa del weekend, caratterizzata dal violento – ma senza conseguenze per il pilota – incidente di Rodrigo Rejón, è stata portata a casa da Julio Rejón, che ha completato così un weekend che gli ha permesso di ridurre il gap dai primi, anche grazie ai problemi accusati dagli avversari.

Una classifica che si è ricompattata come mai prima d’ora con Juan Pablo Sierra che ha colto la leadership, ma con l’equipaggio del RE Motorsport che è rimasto incollato dati i soli due punti di distacco dalla vetta.

QUALIFICHE

Le prove ufficiali hanno restituito una Cupra León del ProRally in cima alla classifica per il secondo evento consecutivo. E per la seconda volta di fila a ottenere il miglior tempo in qualifica è stata la vettura #55 guidata da Rodrigo Rejón che ha stampato il riferimento assoluto in 1:50.171 precedendo di quasi due decimi l’auto gemella del RE Motorsport. Terza posizione per gli inseguitori nella lotta al titolo, i piloti del Centur Silen che hanno però rimediato un distacco superiore al mezzo secondo.

Nonostante ciò hanno comunque messo alle spalle la León dello Z Racing Team dei fratelli Zanella per appena 65 millesimi. Solo quinta la seconda auto del ProRally, con Gerardo Rejón Jr addirittura a 1.5 secondi dalla vetta, mentre a chiudere lo schieramento si è posta l’unica Hyundai in pista, quella dell’Orea Ross a oltre due secondi dal battistrada.

GARA 1

A poco è servita la pole position della #55 dato che già al primo giro il comando della corsa era stato ereditato dalla vettura dei leader del campionato, la #02, grazie soprattutto al grande pattinamento di Rodrigo Rejón. La Cupra del RE Motorsport è riuscita a rimanere al comando con un discreto ritmo, interrotto da un passaggio in pit lane a metà gara, che li ha costretti a scivolare sul fondo della classifica.

A ereditare quindi la prima piazza all’ottavo giro sono stati gli Zanella, che proprio nella stessa tornata si erano sbarazzati di Rodrigo Rejón. La loro leadership è però durata giusto un passaggio, infatti dal nono a salire in cattedra sono stati i piloti del Centur Silen, che hanno poi mantenuto il primo posto fino al traguardo.

Pablo Cervantes, che nei primi giri davanti a tutti era riuscito a guadagnare un discreto vantaggio, ha poi dovuto iniziare a difendersi dalla rimonta di Franco Zanella, che nelle ultime tornate ha ridotto il gap fino ai nove decimi finali.

Per la vettura #88 è arrivata dunque la seconda vettura stagionale, dopo quella collezionata in Gara 3 a febbraio. Secondo ottimo posto per la Cupra dello Z Racing al terzo podio in quattro gare, quindi solo terza la vettura #55 del ProRally, che ha chiuso solo a tre decimi dagli avversari davanti a sé. A undici secondi dal vincitore, e mai nella partita, la León #1 con Gerardo Rejón Jr al volante, seguito a 21 secondi dal battistrada dalla Hyundai dell’Orea Ross e quindi la VZ dei leader del campionato a quasi mezzo minuto dalla prima piazza.

GARA 2

Al via della prima gara del sabato, davanti la Cupra del RE Motorsport ha conservato la prima posizione derivata dalla griglia invertita rispetto ai risultati di Gara 1, mentre problemi sulla vettura gemella del Centur Silen hanno fatto stallare la #88, che si è così ritrovata a dover rimontare tutto il gruppo sin dall’inizio.

Prima della fine del primo passaggio, la Hyundai di Andrés Orea Jr ha preso il comando della corsa alla staccata che anticipa l’entrata nel Foro Sol, riuscendo da subito a mettere qualche metro di vantaggio sull’armata delle León alle sue spalle.

Nonostante un secondo giro tranquillo per l’Elantra, già dal terzo sono arrivati i primi grattacapi per una vettura che ha sofferto ancora i problemi al motore sul dritto, che ne vanno a penalizzare ampiamente la prestazione. Ad arrivare in soccorso c’è stato però Julio Rejón che, attaccando e sorpassando Pablo Pérez de Lara nello stadio per il secondo posto, ha permesso a Orea di mettere qualche metro di vantaggio, subito recuperato poi nel lungo rettilineo del traguardo.

Rejón ha quindi provato a prendersi la prima posizione già al principio del quarto passaggio, ma un ottimo Orea – in staccata della Moises Solana – è tornato davanti a tutti, ricompattando il gruppo e permettendo poi a Gerardo Rejón Jr di cogliere la palla al balzo per superare Pérez de Lara per il terzo posto.

Ancora una volta, all’inizio della quarta tornata, Julio ha provato e compiuto il sorpasso sulla #33, ricevendo però ancora una volta la risposta da Orea alla prima frenata, anche se questa volta all’interno. Gli attacchi sono dunque giunti dentro lo stadio, con la Hyundai che nel quinto giro ha iniziato a fare pesantemente da tappo, tanto da ritrovarsi le tre vetture alle sue spalle in meno di un secondo.

Questa costante attesa ha portato Gerardo Rejón Jr a sopravanzare il fratello Julio per il secondo posto, il quale si è poi ritrovato a scendere anche dietro alla Cupra del RE Motorsport. È bastato quindi solo un giro alla #55 per liberarsi della Hyundai, spedita prontamente in terza piazza, in quanto la vettura del ProRally ha effettuato la manovra in un tutt’uno con quella di Pérez de Lara.

Giro dopo giro è quindi migliorato nuovamente il ritmo di Julio Rejón che pian piano ha recuperato il gap su Orea, sopravanzandolo alla Peraltada in conclusione dell’undicesimo passaggio, quindi in un solo giro e mezzo ha mangiato il ritardo dalla #02, lasciandosela alle spalle poco dopo l’inizio della quattordicesima tornata, per poi restare tranquillamente a difendere le spalle del fratello.

Chiudendo il giro numero 15, Gerardo Rejón Jr ha conquistato la sua prima affermazione in una gara sprint del TCR México, mettendo a segno una doppietta insieme al fratello Julio Rejón. Per Prorally si tratta della prima storica doppietta nella serie TCR nazionale. A chiudere il podio Pablo Pérez de Lara con la Cupra del RE Motorsport.

Fuori dalla Top3 Andrés Orea Jr giunto a quasi tre secondi, quindi la Cupra degli Zanella e solo ultima a 40 secondi quella del Centur Silen, che non ha mai manifestato un ottimo ritmo, girando sempre almeno due secondi più lenta rispetto al gruppo di testa.

GARA 3

Scattata l’ultima corsa del weekend, la vettura #88 si è subito trovata al comando nel tentativo di difendere la prima posizione dai rivali del RE Motorsport e del ProRally. Questa volta assolutamente fuori dalla partita la Hyundai dell’Orea Ross, sin dai primi metri distante diversi secondi dal gruppo di testa.

Juan Pablo Sierra, al volante della Cupra del Centur Silen, ha avuto un attimo di sollievo al terzo giro, quando i piloti alle sue spalle hanno iniziato a contendersi il secondo posto, con Julio Rejón che ha conquistato proprio la posizione numero 2 sulla vettura gemella del RE Motorsport, permettendo qualche curva dopo anche agli Zanella di portarsi momentaneamente sul terzo gradino del podio.

Come in Gara 2, anche in Gara 3, una volta trovatosi in aria pulita, Julio è riuscito a mangiare parte dello svantaggio in pochissimi minuti, sfruttando anche il fatto che la León #45 stesse iniziando a fare da tappo al resto del gruppo.

Al sesto passaggio è avvenuta la prima azione intimidatoria da parte del ProRally nei confronti del Centur Silen, con un lieve contatto tra le due vetture all’Horquilla, quando la #1 ha cercato un sorpasso insperato. Nella stessa tornata intanto la #02 e la #55 hanno sopravanzato la Cupra dello Z Racing che ha perso improvvisamente ritmo ritrovandosi poi costretta al ritiro.

Durante il settimo giro Julio Rejón è riuscito a sbarazzarsi di Juan Pablo Sierra sfruttando anche la presenza dei doppiati durante la percorrenza del Foro Sol, i quali hanno creato qualche incomprensione che è stata ben colta dal pilota della #1.

Il fratello Rodrigo ha invece avuto vita più difficile alle spalle della Cupra del RE Motorsport. La sua gara è però durata ancora poco perché all’inizio del nono passaggio, alla staccata della prima curva, il freno anteriore destro si è completamente sgretolato lanciando a forte velocità il pilota messicano contro le barriere di protezione.

Fortunatamente il pilota è uscito autonomamente dalla vettura, ma i danni alle protezioni nella via di fuga hanno costretto i commissari di gara a mandare la Safety Car in pista per tre giri, prima di dichiarare anticipatamente la chiusura della corsa a causa della scarsità di tempo a disposizione per poter effettuare le riparazioni.

Julio Rejón è andato dunque a vincere Gara 3 davanti a Juan Pablo Sierra e alla Cupra del RE Motorsport. Quarto posto e ultima vettura classificata, la Elantra N dell’Orea Ross Racing.

CLASSIFICA E PROSSIMO APPUNTAMENTO

Con l’ultima tappa da scartare appena conclusa (ricordiamo che la Endurance 24 e l’ultimo evento non possono essere rimossi dal conteggio finale dei punti), si possono iniziare a fare le prime previsioni per la lotta al titolo, anche se i 636 punti in palio alla 24 Ore possono ancora riscrivere tutta la storia di questa stagione.

Juan Pablo Sierra è passato al comando della classifica – considerando nonostante tutto gli scarti – con un vantaggio di sole due lunghezze sulla coppia del RE Motorsport formata da Pablo Pérez de Lara e Gerardo Nieto. Non troppo distante anche la Hyundai dell’Orea Ross Racing, mentre sarà più faticosa la rimonta dei fratelli Rejón, che invece si trovano distanti oltre cento punti dalla vetta

  1. Juan Pablo Sierra – 1030 pts
  2. Pablo Pérez de Lara / Gerardo Nieto – 1028 pts
  3. Andrés Orea Jr / Jeronimo Guzmán – 980 pts

Il TCR México affronterà ora una pausa di poco più di un mese e mezzo per poi tornare con l’appuntamento più importante della stagione messicana, la Endurance 24, ultima corsa di durata di questa stagione che si terrà il fine settimana del 9-11 ottobre.

Immagine di copertina: TCR México

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