TCR | Mat’o Homola è il quinto campione dell’Eastern Europe Trophy

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Tempo di lettura: 8 minuti
di Marco Colletta @MarcoColletta
9 Agosto 2023 - 18:30
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Lo scettro del TCR Eastern Europe Trophy passa dalle mani di Groszek a quelle di Homola. In Danimarca, Markussen e Sylvest leader a pari merito, in quattro racchiusi da 5 punti.

Agosto è iniziato e con le pause estive gli eventi sono molto più radi rispetto al periodo più intenso della stagione, ma il mondo del TCR non si è fermato assegnando già il primo titolo nel trofeo est-europeo che vede ancora una tappa da disputare. La sfida nel TCR Denmark è invece più intensa che mai: ben due piloti si trovano in testa alla classifica, mentre il quarto in classifica è ancora a soli 5 punti dalla vetta.

Intanto in Australia ci si prepara per la prossima tappa del campionato e il Sud America accoglie le vetture del World Tour che scenderanno in pista la settimana prossima.

TCR EASTERN EUROPE – ROUND 5, MOST

Qualifica serrata in quel dell’Autodromo di Most, in Repubblica Ceca, dove Petr Fulin è stato il primo a segnare la seconda pole position stagionale, precedendo di soli 95 millesimi il georgiano David Kajaia. Exploit del terzo in campionato della scorsa stagione, Petr Cizek che ha preceduto i protagonisti del campionato René Kircher e Mat’o Homola.

In Gara 1 ottimo scatto del poleman Fulin che ha mantenuto la prima posizione, mentre il suo “compagno di prima fila”, Kajaia, ha commesso un errore che lo ha spedito a centro gruppo. Ad approfittarne sono stati Cizek che si è portato a ridosso della leadership e Homola che ha sfruttato il caos per piazzarsi in posizione da podio. Nelle posizioni che contano non si sono verificati avvicendamenti per il resto della gara, mentre a centro gruppo le posizioni si sono mescolate più volte. Al termine dei 15 giri, Fulin ha archiviato il primo successo stagionale davanti a Cizek e Homola.

Gara 2 ha visto Ghermandi partire in pole davanti a Fulin Jr per effetto della griglia invertita. L’italiano ha mantenuto la testa della corsa anche dopo il rientro della Safety Car (in pista dallo start a causa della pioggia presente sul tracciato, ndr), mentre alle sue spalle Homola e Kout hanno iniziato la propria risalita in classifica. Al quarto giro il pilota nostrano ha dovuto cedere la leadership a Kout. L’italiano è stato poi sopravanzato anche da Fulin e Homola giro dopo giro, uscendo dalle posizioni valide per il podio.

Nel tentativo aggressivo di chiudere il gap su Kout, Fulin ha aggredito troppo uno dei cordoli della pista ceca che lo ha portato alla rottura di una delle sospensioni e al conseguente ritiro. Ad approfittarne è stato quindi Homola che è salito in P2 e Ghermandi che è tornato sul podio.

La classifica della seconda corsa è rimasta così congelata fino al termine del tredicesimo giro quando è sventolata la bandiera a scacchi, con Kout e Homola primo e secondo a regalare una doppietta allo Janik Motorsport e Ghermandi a podio per la prima volta in categoria.

La graduatoria vede ora Mat’o Homola vincitore del TCR Eastern Europe Trophy con un round di anticipo. Il pilota slovacco ha 188 punti contro i 129 di David Kajaia. Il georgiano si trova quindi a 59 punti dal leader, con solo 55 assegnabili nell’ultima tappa. La sfida si concentra ora sul secondo posto conteso tra lui e il compagno di squadra del Mertel Motorsport, René Kircher, che insegue con 5 lunghezze di ritardo. Il campionato tornerà in pista tra un mese, il 9 e 10 settembre, a Brno per l’ultimo appuntamento prima del termine della stagione.

Kout e Homola, autori della doppietta dello Janik Motorsport a Most – Copyright: TCR Eastern Europe

TCR DENMARK – ROUND 4, COPENHAGEN

Anche a Copenhagen la pole position è stata conquistata da Kasper H. Jensen che ha ottenuto la terza partenza al palo in quattro gare nel corso di questa stagione. Il portacolori della Honda ha preceduto i due alfieri di Cupra, Michael Markussen e Jan Magnussen rispettivamente di due e quattro decimi. Non una buona qualifica per l’altro contendente al titolo Nicolai Sylvest che invece non è andato oltre il quattordicesimo tempo, a oltre due secondi dal battistrada.

In Gara 1, il poleman Jensen è riuscito a mantenere la testa della classifica sia al via che alla ripartenza dopo la bandiera rossa causata dall’incidente occorso tra Phillip Lindberg e Michelle Halder. Il campione in carica della serie danese è riuscito a conquistare il successo dopo otto giri, precedendo per meno di un secondo Jan Magnussen e quindi Mike Halder che ha messo alle sue spalle Michael Markussen.

La seconda gara ha visto Kevin Brandsborg partire davanti a tutti con Gustav Birch al suo fianco. Il poleman è però rimasto in testa appena due curve quando Markussen si è portato davanti a tutti. Alle loro spalle il primo colpo di scena con Magnussen finito contro le barriere e quindi costretto al ritiro. Un paio di giri più tardi anche Brandsborg è finito a muro chiudendo anzitempo la propria gara. A metà corsa problemi di surriscaldamento per Jensen hanno messo la sua Honda fuori dai giochi. Ad approfittarne sono stati sicuramente Nicolai Sylvest che ha vinto la seconda gara – dopo aver preso il comando al terzo giro – precedendo il compagno di marca Michael Markussen. Terzo posto per Gustav Birch.

L’ultima corsa del weekend non è stata da meno con Markussen scattato dalla pole davanti a Sylvest e Birch. Il poleman ha avuto una gara fotocopia a quella di Jensen di inizio weekend, riuscendo a mantenere la vetta sia in partenza che in ripartenza dopo la bandiera rossa. A scambiarsi continuamente le posizioni sono stati invece i rivali alle sue spalle, con Sylvest che alla fine è riuscito a prendersi il secondo posto sotto la bandiera a scacchi, precedendo Jensen che ha chiuso le posizioni a podio. Solo un quinto posto per Jan Magnussen.

La classifica del campionato danese vede ora Nicolai Sylvest in prima posizione con 189 punti a pari merito con Michael Markussen. Sylvest è davanti grazie alle due vittorie ottenute, contro la singola di Markussen. Terzo posto per Kasper H. Jensen che insegue con due punti di ritardo e quarto per Jan Magnussen staccato di cinque.

Il TCR Denmark torna in pista la settima prossima per il quinto round stagionale che si disputerà sul tracciato di Jyllands-Ringen dove si è tenuta già la tappa inaugurale di questa stagione.

Nicolai Sylvest e Michael Markussen sono i due leader del TCR Denmark con 189 punti ciascuno – Copyright: TCR Denmark

TCR AUSTRALIA – ANTEPRIMA ROUND 4, QUEENSLAND

A due mesi dall’ultimo appuntamento torna in pista il TCR Australia che inizia dal tracciato del Queensland quella che è la fase finale. Mancano quattro round al termine di un campionato combattutissimo e che dovrà accogliere anche i protagonisti del TCR World Tour tra poco meno di tre mesi.

Il campionato riparte con Bailey Sweeney in testa alla classifica con 381 punti e tre vittorie conquistate in nove gare. Dietro di lui c’è Josh Buchan con 36 lunghezze di ritardo e solo due vittorie all’attivo, nel dominato weekend di Phillip Island. Terza piazza invece per Jordan Cox, attardato di 61 punti dalla vetta e ancora a secco di successi per questo 2023.

Sarà una seconda parte di stagione di riscatto per il campione in carica Tony D’Alberto che fino ad ora ha ottenuto solo due secondi posti nel round inaugurale per poi non riuscire più ad entrare in Top5. Il portacolori del Wall Racing potrà anche sfruttare le migliori della nuova Civic FL5, che potrà guidare a partire dal round di Sydney.

Per quanto concerne la tappa che si andrà a disputare questo fine settimana nel Queensland, tra i partecipanti ritroveremo Will Brown, dopo che il campione 2019 non ha presenziato a Winton per l’impegno in concomitanza nei campionati NASCAR. Il pilota dell’Audi – ora ultimo in classifica – ha ottenuto un secondo posto come miglior risultato su questo tracciato, al termine della seconda gara della passata stagione.

Ad aggiungersi alla griglia, questo fine settimana, ci sarà anche Tim Slade che sostituirà Tom Oliphant – che in questi giorni sposerà la sua storica fidanzata, in Regno Unito – al volante della Lynk&Co numero 11 dell’Ashley Seward Motorsport. Per il pilota proveniente dal campionato Supercars non si tratta di un esordio nel TCR Australia dato che già lo scorso anno ha corso a Bathurst in forza al Wall Racing.

TCR WORLD RANKING

Nessun movimento per quanto riguarda le prime 12 posizioni del TCR World Ranking. A issarsi invece in tredicesima è il neo-campione del TCR Eastern Europe che ha scalato sei posizioni, rubando il posto al leader del TCR Denmark, Nicolai Sylvest, che ora è sceso in quattordicesima. Entra in Top15 il campione in carica della serie danese, Kasper H. Jensen, che ha guadagnato tre posizioni. Balzo di dieci posti, fino al ventiseiesimo, per il secondo leader danese, Michael Markussen.

Ottima settimana per i danesi dato che anche Jan Magnussen ha guadagnato ben 28 posizioni, salendo in 43esima e portandosi quindi all’interno del gruppo dei qualificati per le World Final. Tonfo di 8 posti per Jay Hanson che finisce in zona rischio con il 57° posto, seguito ora da Michele Imberti ultimo dei qualificati. A uscire dalla Top58 è invece Jacob Mathiassen.

Il miglior scalatore della settimana è invece Oliver Monteau che, grazie ai risultati ottenuti nello Sports Car Canadian Championship ha guadagnato 99 posti portandosi in P422.

Immagine di copertina: TCR Eastern Europe

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