Solo per due stagioni le classi del TCR Italy hanno vissuto separatamente, ma dal 2026 si torna a griglia unita
La voce ha iniziato a diffondersi nel paddock dell’ultimo evento del TCR Italy 2025 a Misano, circa due mesi fa, ma solo oggi è arrivata la conferma ufficiale che dalla prossima stagione le due classi del campionato italiano turismo torneranno a condividere la pista nelle stesse sessioni. Dal 2026 non ci sarà più la divisione tra vetture sequenziali e DSG, come avvenuto negli ultimi due anni.
La scissione delle due classi è avvenuta in un primo momento nel 2023, quando a causa dell’alto numero di iscritti nella classe principale e l’aumento anche delle vetture DSG, aveva portato al sovraffollamento della griglia e soprattutto a mettere sempre più in ombra i piloti della classe minore.
Per dare più visibilità a questi ultimi, infatti, dal primo round del 2023 a Imola, sequenziali e DSG sono state separate, come anche a Misano e a Vallelunga di quella stagione, prima della divisione definitiva avvenuta nel 2024. Da allora solo a Monza dello scorso anno e in qualche prova libera, le due versioni di vetture sono tornate a girare contemporaneamente.
Il declino dal punto di vista dei numeri sia nella classe principale che in quella secondaria nel corso del 2025 e l’arrivo negli ACI Racing Weekend anche del campionato GT4 ha portato gli organizzatori a dover riunire le due classi a partire dal 2026, ritornando così al format visto già dal 2020 al 2022.
Non cambierà lo svolgimento del weekend di gara con due prove libere, la sessione di qualifiche e le due gare da 28 minuti più un giro. L’unica variazione – ancora da confermare ma abbastanza plausibile – sarà il ritorno definitivo alle partenze lanciate.
Immagine di copertina: TCR Italy
RICEVI LE NOTIFICHEP300.it SONDAGGIO 2025
Stai visualizzando da visitatore. Accedi o registrati per navigare su P300.it con alcuni vantaggi
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.
Supporta P300.it
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi sostenere il nostro lavoro, puoi aiutarci con un piccolo contributo.P300.it è una realtà totalmente indipendente, il tuo supporto è per noi importante.
