Dalle rive del Santerno riprende la lotta Baldan-Taylor nel sequenziale. Nel DSG continua la caccia all’inarrestabile Brigliadori
La prima pausa estiva si è conclusa per giungere al quarto round del TCR Italy 2025 che si preannuncia rovente. A differenza di quanto ci si sarebbe aspettato a Monza, a riscaldare la sfida in pista non saranno probabilmente le temperature atmosferiche, data la pioggia prevista, bensì la questione scottante del BoP Audi che già a Misano nel TCR Europe aveva creato diversi grattacapi tra i protagonisti della serie italiana.
E siccome il campionato promosso da ACI Sport vede più di mezza griglia formata dalle RS 3 LMS della casa di Ingolstadt, bisognerà capire se la Casa dei Quattro Anelli – ora dominatrice della serie con i primi quattro piloti in classifica a guidare la vettura tedesca – sarà fortemente penalizzata o se riuscirà ancora a esprimere il suo grande potenziale (soprattutto considerando quanta difficoltà ha avuto in Romagna un mese fa, dopo il doppio successo nell’Italy di inizio stagione).
L’ultimo evento a Monza ha creato la prima spaccatura della stagione in quanto con il ritiro di Nicolas Taylor in Gara 2, Nicola Baldan ha avuto modo di scappare e mettere tra sé e il canadese quasi trenta punti di vantaggio. C’è però da dire che questo zero può però rivelarsi importante tra due mesi quando verranno scartati i due peggiori risultati prima dell’appuntamento finale di Misano.
In Brianza è giunto anche il primo successo di Matteo Poloni, dopo che per tante volte ha dovuto sempre rimandare questo obiettivo, il portacolori di GearWorks – che lo scorso anno qui a Imola è scattato dalla pole – è riuscito a mettere le mani sul trofeo più ambito del weekend.
Ottima la prestazione, ancora una volta, di Pietro Alessi che si è confermato come il miglior outsider della stagione, così come quelle sia di Aikoa Racing, che ha sfiorato la tripletta in Gara 2, sia di MM Motorsport, che ha sognato una doppietta firmata Pellegrini-Cimenes (rovinata dalle forature), ma ha potuto gioire per il primo podio in carriera di Michał Bartoszuk.
Occhi puntati proprio sul pugliese di casa Honda perché tra l’evento brianzolo del World Tour e quello romagnolo dell’Europeo ha mostrato buone prestazioni in contesti internazionali; che non sia arrivato il momento del punto di svolta anche nel campionato italiano?
In classe DSG Monza ha visto invece il secondo dominio assoluto di Eric Brigliadori che, dopo Misano, ha segnato il secondo en plain stagionale portandosi a casa 95 punti su 95. SF Squadra Corse è stata doppiamente soddisfatta grazie alla prima fila monopolizzata e alle due doppiette registrate grazie all’altrettanto eccellente prestazione di Matteo Roccadelli.
Il duo delle Cupra dorate ora viaggia quasi in solitaria in classifica, perché se Roccadelli vanta poco più di venti punti di vantaggio su Gustavo Sandrucci, il leader del campionato ha già più di cinquanta lunghezze di margine sulla terza posizione.
Imola sarà però una pista totalmente differente perché qui a contare maggiormente non saranno le velocità di punta, ma l’agilità nelle strette e veloci curve sulle rive del Santerno, che potrebbero far risaltare maggiormente altre squadre, specie con l’incognita BoP.
NOVITÀ
Griglia più compatta dall’inizio di questa stagione con sole 32 vetture ai nastri di partenza, rispettivamente suddivise in 17 per la classe sequenziale e 15 per quella DSG.
In merito alla prima, c’è stato un grande giro di sedili, perché se a Monza in totale abbiamo visto 19 vetture iscritte, a Imola ce ne saranno 17, ma con ben quattro partenze, un ritorno e un debutto stagionale.
Oltre alla confermata assenza di Damiano Reduzzi, che in Brianza si era ritirato dall’evento per prendere parte esclusivamente a quello del TCR World Tour, mancheranno anche Federico Paolino, Zekai Özen, Tommaso Fossati (per la seconda volta dopo Vallelunga) e a sorpresa Michele Imberti.
Il bergamasco, che dal suo esordio nel 2020 aveva mancato solo il round di Vallelunga del 2022, non sarà sulla griglia dopo aver corso l’ultima gara a Misano nel TCR Europe, nella quale aveva riportato ai microfoni di P300 che si sarebbero dovuti concentrare su una maggiore comprensione delle Kumho. Che possa questo essere un preludio di cambio d’aria (più internazionale) per il 28enne e il Kombat Motorsport? Sarà il futuro a svelarlo.
A prendere il posto di tutte queste assenze saranno Stefan Schäfer, che torna a schierare la sua VW Golf – unica vettura Gen1 al via – e Cosimo Barberini, al debutto stagionale con la Cupra VZ del NOS Racing.
Anche in classe DSG sarà assente il Team AMS, che non vedrà quindi Seda Kaçan al volante, così come non si vedrà neanche l’altra quota rosa della serie, Carlotta Fedeli, assente insieme a tutto il team RC Motorsport.
A fare il proprio debutto stagionale sarà invece Emanuele Romani – dopo la gara disputata a Vallelunga due settimane fa in Coppa Italia Turismo – con la Volkswagen DSG del Faro Racing, mentre dopo un appuntamento di pausa torna in pista anche Federico Antonelli con la Cupra del Cipierre Racing Team.
COMPENSATION WEIGHT
Il successo alla domenica e la rimonta del sabato, dopo la foratura che ne ha compromesso la lotta al vertice, hanno permesso sì a Baldan di guadagnare terreno su Taylor, ma porteranno il padovano a dove pagare anche il prezzo della massima zavorra sulla sua RS 3 LMS. Il campione in carica sarà comunque appesantito anche se di soli 10 kg, che è il minimo peso aggiuntivo caricato dal #1 proprio da Imola della passata stagione.
- 40 kg | Nicola Baldan
- 30 kg | Francesco Cardone e Matteo Poloni
- 20 kg | Pietro Alessi
- 10 kg | Filippo Maria Zanin e Nicolas Taylor
Massimo punteggio, massimo appesantimento per Eric Brigliadori che per la seconda volta quest’anno dovrà sobbarcarsi i 40 kg di zavorra, anche se come visto a Vallelunga, questo sembra non creargli particolari problemi.
- 40 kg | Eric Brigliadori
- 30 kg | Matteo Roccadelli e Andrea Palazzo
- 20 kg | Gustavo Sandrucci
- 10 kg | Paolo Maria Silvestrini
ALBO D’ORO
Imola è senza ombra di dubbio il tracciato che si può definire più storico per quanto riguarda il passato del TCR Italy, tanto da aver disputato una doppia edizione per sei anni di fila, che ha portato un totale di oltre trenta gare disputate.
A comandare è SEAT/Cupra che solo negli ultimi anni non è più riuscita ad imporsi, dopo aver conquistato tredici successi nelle prime ventuno gare disputate sul tracciato intitolato a Enzo e Dino Ferrari. Testa a testa invece tra Hyundai e Audi, con il marchio sudcoreano che lo scorso anno per la prima volta dal 2019 non ha vinto nemmeno una corsa, mentre Audi quest’anno sarà a caccia del successo per il quarto di fila.
Sempre al vertice, ma mai particolarmente incisiva è stata Honda, che a Imola ha ottenuto solo due successi arrivati nel 2022 con Carlo Tamburini ed MM Motorsport e un anno fa con Ruben Volt e ALM Motorsport.
- 2015 | 2x Valentina Albanese (SEAT, SEAT Motorsport Italia)
- 2016 | 2x Alberto Viberti (SEAT, BRC Racing Team)
- 2017 | Jonathan Giacon (Opel, Tecnodom Sport) e Nicola Baldan (SEAT, Pit Lane Competizioni)
- 2018 #1 | 2x Luigi Ferrara (Alfa Romeo, V-Action)
- 2018 #2 | Enrico Bettera (Audi, Pit Lane Competizioni) e Salvatore Tavano (Cupra, SEAT Motorsport Italia)
- 2019 #1 | 2x Salvatore Tavano (Cupra, Scuderia del Girasole)
- 2019 #2 | Enrico Bettera (Audi, Pit Lane Competizioni) e Salvatore Tavano (Cupra, Scuderia del Girasole)
- 2020 #1 | Felice Jelmini (Hyundai, PMA Motorsport) e Damiano Reduzzi (Hyundai, Trico WRT)
- 2020 #2 | 2x Mikel Azcona (Cupra, Scuderia del Girasole)
- 2021 #1 | Kevin Ceccon (Hyundai, Aggressive Italia) e Mikel Azcona (Cupra, Volcano Motorsport)
- 2021 #2 | Salvatore Tavano (Cupra, Scuderia del Girasole) e Kevin Ceccon (Hyundai, Aggressive Italia)
- 2022 #1 | Carlo Tamburini (Honda, MM Motorsport) e Rubén Fernández (Audi, RC2 Valles)
- 2022 #2 | Niels Langeveld (Hyundai, Target Competition) e Denis Babuin (Audi, Bolza Corse)
- 2023 #1 | Marco Butti (Hyundai, Target Competition) e Franco Girolami (Audi, Aikoa Racing)
- 2023 #2 | 2x Marco Butti (Hyundai, Target Competition)
- 2024 | Ruben Volt (Honda, ALM Motorsport) e Nicola Baldan (Audi, Aikoa Racing)
ORARI E TV
Il tradizionale fine settimana di tre giorni vedrà ancora una volta classe sequenziale e DSG separate sin dalle prove libere. Come nell’ultimo evento, anche questa volta la più importante disputerà le qualifiche nel tardo pomeriggio del venerdì mentre il DSG solo il sabato mattina. Il programma si chiuderà molto in anticipo dato che l’ultima gara della domenica si terrà addirittura prima di pranzo. Le quattro corse verranno trasmesse come sempre in diretta sul canale YouTube del TCR Italy.
- Prove Libere 1 SEQ | Venerdì 09:50
- Prove Libere 1 DSG | Venerdì 11:30
- Prove Libere 2 SEQ | Venerdì 14:10
- Prove Libere 2 DSG | Venerdì 16:10
- Qualifiche SEQ | Venerdì 19:00
- Qualifiche DSG | Sabato 10:55
- Gara 1 SEQ | Sabato 15:40 [ • LIVE ]
- Gara 1 DSG | Sabato 17:40 [ • LIVE ]
- Gara 2 SEQ | Domenica 09:00 [ • LIVE ]
- Gara 2 DSG | Domenica 11:00 [ • LIVE ]
Immagine di copertina: TCR Italy
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