Questo fine settimana inizia la quarta stagione del TCR Australia con il primo degli otto appuntamenti che si svolgerà sul Symmons Plains Raceway di Launceston.
Sono trascorsi poco più di tre mesi dalla conclusione del campionato e team e piloti sono già pronti per riaccendere i motori e tornare in pista. Parliamo del TCR Australia che, nel weekend del 25 e 26 febbraio, disputerà il primo appuntamento della stagione sul circuito Symmons Plains di Launceston, in Tasmania.
TEAM e PILOTI
A difendere il titolo conquistato la passata stagione sarà Tony d’Alberto, al volante della sua Honda Civic Type R FK8 (numero #1) del team Wall Racing. Il pilota di Melbourne è riuscito a ottenere il suo primo iride dopo essere giunto in seconda posizione nella stagione inaugurale del TCR Australia nel 2019. Per lui si tratta inoltre del primo titolo conquistato dopo quello ottenuto nel 2007 nell’attuale Super2 Series, serie propedeutica del Supercars.
Il primo degli inseguitori sarà sicuramente Will Brown, giunto alle spalle di d’Alberto di soli 9 punti al termine della passata stagione, con un solo successo all’attivo nella gara conclusiva del campionato 2022. Il portacolori del Melbourne Performance Centre, nonché primo campione del TCR Australia nel 2019, scenderà in pista con la nuova Audi RS3 LMS TCR del 2021 (numero #9), dopo aver corso con la versione 2017 durante la passata stagione. Nello stesso team di Brown vedremo anche Lachlan Mineeff (numero #14).
Il team campione del 2019, HMO Customer Racing, ha da poco confermato la partecipazione al campionato con due Hyundai: una Elantra N TCR affidata a Josh Buchan (numero #30), giunto terzo in classifica la passata stagione, e una i30 N TCR che verrà portata in pista da Bailey Sweeney (numero #130), il quale ha chiuso al quinto posto al termine dello scorso campionato.
Jordan Cox (numero #33), quarto classificato nel 2022, sarà ancora una volta in pista con la Peugeot 308 TCR del Garry Rogers Motorsport. Lo stesso team, supportato dalla Casa francese, schiererà anche Aaron Cameron (numero #18) e Kody Garland (numero 41). Quest’ultimo è uno dei due piloti ad aver cambiato vettura in questa nuova stagione; lo scorso anno, infatti, ha preso parte al campionato a bordo della Renault Mégane R.S. TCR.
Sempre con la 308 vedremo anche Ben Bargwanna (numero #71), che invece vestirà i colori del Burson Auto Parts Racing. Il 21enne di Warragul ha già annunciato la sua partecipazione anche alle prime due tappe europee del TCR World Tour, oltre alle due che si correranno nella sua terra natia.
Il secondo a cambiare sedile è invece Zac Soutar (numero #110) che dalla Honda Civic è passato all’Audi RS3 del 2021. Il pilota giunto sesto alla fine dell’ultima stagione correrà nuovamente con il team appartenente alla propria famiglia, il quale gli ha permesso di diventare il primo pilota privato a vincere nel TCR Australia proprio un anno fa a Symmons Plains.
Come Soutar, conferma di cambiamento anche per Michael Clemente (numero #15) – la cui presenza è stata confermata nelle ultime ore -, il quale correrà ancora con l’Audi RS3 LMS del Carl Cox Motorsport, auto già abbracciata proprio in vista del round finale di Bathurst della passata stagione, dopo aver corso le prime sei tappe a bordo della Honda Civic.
Tra le auto che vedremo in pista ci sarà anche l’Alfa Romeo Giulietta Veloce TCR che verrà portata in pista dall’unico straniero del campionato, l’inglese Tom Oliphant che arriva dal BTCC in cui ha corso nelle ultime quattro stagioni conquistando anche due successi. Il britannico ha appena firmato un contratto biennale con il team Ashley Seward Motorsport.
CALENDARIO e ORGANIZZAZIONE WEEKEND DI GARA
Quello di questa settimana è il primo di otto round per il campionato australiano che, alla sua quarta stagione, vanterà il calendario più lungo di sempre. Questo è dovuto anche al fatto che le ultime due tappe dell’anno – quelle che si svolgeranno a novembre, tra cui l’evento finale a Bathurst – faranno parte anche del calendario del neonato TCR World Tour, con il penultimo evento ancora tutto da scoprire.
Otto fine settimana che saranno concentrati principalmente nella seconda metà dell’anno. Infatti, dopo la tappa inaugurale di questo weekend bisognerà aspettare oltre due mesi e mezzo per il secondo appuntamento che si terrà a Phillip Island. Seguiranno quindi due eventi a giugno, uno ad agosto, uno a settembre e appunto le due di novembre già citate.
- Symmons Plains Raceway – Launceston, Tasmania – 24/26 febbraio
- Phillip Island – Phillip Island, Victoria – 12/14 maggio
- Winton Motor Raceway – Winton, Victoria – 9/11 giugno
- Sydney Motorsport Park – Eastern Creek, New South Wales – 23/25 giugno
- Queensland Raceway – Ipswich, Queensland – 11/13 agosto
- Sandown Raceway – Melbourne, Victoria – 8/10 settembre
- TBA – 3/5 novembre
- Mount Panorama Circuit – Bathurst, New South Wales – 10/12 novembre
in grassetto le tappe che faranno parte del TCR World Tour
Il format del weekend di gara australiano è differente rispetto a quello che siamo soliti vedere nei campionati mondiale, europeo e italiano. Dall’altra parte del mondo, infatti, ogni fine settimana conta ben tre gare, ad eccezione del quarto e del quinto che addirittura ne presenteranno ben quattro.
Quando l’evento sarà composto tre gare, la qualifica sarà divisa in Q1 e Q2, la cui combinazione dei migliori tempi darà l’ordine di partenza di Gara 1. La griglia di Gara 2, invece, prenderà i risultati di Gara 1 invertendo i primi 10 classificati. Per quanto concerne Gara 3, quest’ultima prenderà forma dalla somma dei punteggi delle due gare precedenti.
Per le tappe ad Eastern Creek e nel Queensland, Q1 e Q2 saranno sostituite da due differenti sessioni di qualifica che determineranno le griglie di Gara 1 e Gara 3. L’ordine di partenza di Gara 2 e Gara 4, invece, verranno create rispettivamente con i risultati di Gara 1 e 3, invertendo l’ordine dei primi 10 classificati.
PUNTEGGI e NOVITÀ
In Australia il sistema di punteggio premia i primi cinque piloti in qualifica e i primi venti in ognuna delle gare, con maggiore importanza data a Gara 1 e Gara 3, siccome sono quelle la cui griglia si basa sulla performance dei piloti e non sull’inversione dei risultati. Per ogni gara verrà assegnato un punto aggiuntivo al pilota che segnerà il giro più veloce della sessione. In totale un pilota può conquistare un massimo di 153 punti nei weekend con 3 gare e di 194 nei due eventi con 4 gare.
Qualifiche: 10-7-5-3-2
Gara 1/3: 50-46-42-38-36-31-29-27-25-23-19-18-17-16-15-12-11-10-9-8
Gara 2/4: 40-36-32-28-26-24-22-20-18-16-14-13-12-11-10-9-8-7-6-5
Tra le novità del 2023, oltre appunto alla gara aggiuntiva nei round 4 e 5 e alla presenza dello schieramento del TCR World Tour nelle ultime due tappe della stagione, un nuovo fornitore di gomma accompagnerà le vetture su tutte le piste australiane: si tratta di Kumho, lo stesso partner della nuova serie mondiale del TCR.
Immagine di copertina: tcraustralia.com
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