Mat’o Homola conquista la quinta vittoria di fila al sabato e con l’assenza di Bucsi il titolo nel TCR Eastern Europe è ora un gioco tra lui e il compagno di squadra Adam Kout. Nel TCR China, Jason Zhang manca entrambi i successi e vede i suoi rivali avvicinarsi.
Tra conferme, colpi di scena e cambi al vertice, le TCR Series hanno regalato ampio spettacolo in giro per il mondo. Se nel TCR Europe continua la sfida a colpi di punticini tra Girolami e Comte e se nel TCR Italy Volt e Baldan si sono sfidati con botte e risposte, il TCR Eastern Europe è avviato sulla strada di Homola, mentre il TCR China riapre totalmente la lotta a due round dal termine.
TCR EASTERN EUROPE | RESOCONTO BRNO, ROUND 5
Abbiamo visto nel corso del weekend che il TCR Eastern Europe è stato protagonista in pista in contemporanea con i piloti del TCR Europe. Per quanto riguarda il campionato orientale, nella giornata di venerdì a conquistare la pole position è stato Mat’o Homola con il tempo di 2:13.392, che gli ha permesso di ottenere il quarto tempo assoluto. Lo slovacco ha regolato di soli 61 millesimi l’Audi di Martin Kadlecik e di 126 la Hyundai del compagno di squadra Adam Kout, entrambi partiti subito dietro al leader della classifica.
Per trovare poi il quarto classificato del TCR Eastern Europe bisogna scendere fino all’undicesima posizione generale dove si è piazzata la prima delle Honda con Davit Kajaia.
GARA 1 – Mat’o Homola non è stato impensierito dai piloti della principale serie europea e, mettendo in pratica l’esperienza internazionale accumulata in carriera, in partenza ha subito superato Viktor Andersson prendendosi la terza posizione assoluta. Kadlecik e Kout hanno invece perso qualche posto finendo anche alle spalle di Montenegro e Groszek. I problemi dell’argentino al termine del terzo giro hanno permesso loro di portarsi in quinta e settima posizione generale.
Le posizioni dei primi tre sono rimaste poi invariate fino al termine della corsa, con Mat’o Homola che è andato a cogliere la quinta vittoria consecutiva nella gara del sabato, precedendo Martin Kadlecik e Adam Kout sul podio. I tre sono arrivati rispettivamente terzo, quinto e settimo nella classifica generale. Il quarto posto di categoria è andato a Kajaia, rimasto in undicesima posizione, mentre dietro di lui si sono piazzati Zbozinek e quindi Knego.
- Mat’o Homola (Hyundai, Janík Motorsport)
- Martin Kadlecik (Audi, Aditis Racing)
- Adam Kout (Hyundai, Janík Motorsport)
GARA 2 – Al via della seconda corsa, la lotta per il vertice del TCR Eastern Europe è stata tra le Hyundai dello Janík Motorsport, uniche vetture a fare battaglia in mezzo al plotone delle TCR Europe. Ad uscire davanti è stato Kout con Homola finito in un primo momento anche alle spalle di Kadlecik, Kajaia e Ghermandi. Intanto nelle retrovie un incidente ha messo fuori gioco Knego e Cizek, causando anche la prima neutralizzazione della gara.
All’inizio del settimo giro Ghermandi si è reso protagonista prendendo il quarto posto su Kajaia, con Homola che ha cercato di sfruttare l’occasione per infilarsi, ma senza riuscirci. Lo slovacco ha dovuto provarci nuovamente a metà giro, completando il sorpasso con un’azione all’esterno ai danni del pilota della Honda. Solamente un problema al penultimo giro per Ghermandi ha permesso a Homola di ottenere la posizione a podio.
Dopo 13 giri Adam Kout è andato quindi a conquistare il secondo successo stagionale dopo quello di Most, precedendo un ottimo Kadlecik ancora una volta a podio. Terzo Homola che tiene così testa al compagno di squadra che è rimasto l’unico avversario per il titolo, il quale quindi andrà a un pilota dello Janík per il secondo anno di fila. Il quarto posto è finito nelle mani di David Kajaia che ha preceduto Ivars Vallers.
- Adam Kout (Hyundai, Janík Motorsport)
- Martin Kadlecik (Audi, Aditis Racing)
- Mat’o Homola (Hyundai, Janík Motorsport)
CLASSIFICHE E PROSSIMO ROUND
Mat’o Homola resta agevolmente in testa alla classifica, guadagnando altri due punti sul compagno di squadra Adam Kout che è diventato il nuovo inseguitore per il titolo, dopo l’assenza ceca di Bucsi. Con questo, dunque, il vantaggio sul secondo è aumentato a 34 lunghezze e quindi con soli 55 punti ancora da assegnare, il secondo titolo sembra a uno schiocco di dita per lo slovacco che potrebbe già chiudere i giochi in Gara 1.
- Mat’o Homola – 211 pts
- Adam Kout – 177 pts (-34)
- Attila Bucsi – 141 (-70)
Nella classifica riservata ai piloti Junior, Attila Bucsi è riuscito a conservare un discreto vantaggio sul primo degli inseguitori Martin Kadlecik. Nell’eventualità di una sua partecipazione al Salzburgring, all’ungherese basterebbe conquistare la pole position per portarsi a casa il titolo.
Il TCR Eastern Europe tornerà quindi, come detto, al Salzburgring in Austria per l’ultimo round stagionale che si disputerà il prossimo fine settimana, nelle giornate di sabato 21 e domenica 22 settembre.

TCR CHINA e TCR CHINA CHALLENGE | RESOCONTO NINGBO, ROUND 4
Il quarto round del TCR China si è disputato sul tracciato di Ningbo su cui, al termine delle qualifiche, il migliore è risultato essere Martin Xie con la Honda Civic del MacPro Racing Team. Il #55 ha preceduto di oltre mezzo secondo uno dei contendenti al titolo: Martin Cao con la Hyundai ufficiale. A meno di un decimo da lui si sono qualificati il compagno di squadra Rainey He (62 millesimi) e il rivale in campionato Jason Zhang (73 millesimi) con la Lynk & Co del Teamwork Motorsport.
GARA 1 – Allo spegnimento dei semafori ottima partenza da parte dei primi, con Zhu che ha avuto un ottimo spunto e si è subito portato in terza posizione giusto alle spalle del rivale Cao. Intanto Xie ha iniziato a mettere un importante vantaggio tra sé e il resto degli inseguitori.
Il terzo posto di Zhu non è durato molto, in quanto già prima della fine del primo giro ha dovuto cedere il passo a Lo. Nelle retrovie, invece, le Hyundai di Yan e He si sono infilate davanti alla Lynk & Co di Zhang, in difficoltà e finito in ottava posizione.
Al quinto giro Zhu è riuscito a riacquisire la terza posizione a svantaggio di Lo che è così sceso dalle posizioni di podio. Intanto dietro Zhang ha guadagnato il posto su He, mentre Yan si è portato davanti a Wu, prendendosi il quinto posto. Quest’ultimo, alla tornata successiva, ha poi dovuto cedere il passo anche a Zhang che è salito al sesto posto.
Il capoclassifica ha poi provato l’attacco su Yan a metà gara, rischiando di essere infilato nuovamente da Wu, il quale però nella confusione è stato superato da He. Zhang ha nuovamente riprovato a infilarsi su Yan, mettendo anche due ruote sull’erba, e alla fine ad avere la meglio è stato proprio He che è salito al quinto posto facendosi seguire a ruota dal compagno di squadra, mentre il leader del campionato è precipitato in nona piazza.
Il portacolori di Teamwork ha impiegato solo un giro per riportarsi quantomeno in settima posizione e si è subito attaccato alla Hyundai di Yan nel tentativo di recuperare anche la sesta. Il sorpasso sul pilota di Hong Kong è avvenuto all’undicesimo giro, dopo che i due sono entrati in contatto più volte nelle tornate precedenti.
Un incidente al dodicesimo giro tra Wong (Lynk & Co) e Lai (Audi) ha messo fuori dai giochi entrambi i piloti che stavano lottando per le posizioni a ridosso della decima. Tutto ciò ha portato la Safety Car a entrare in pista al penultimo giro chiudendo così la gara con una neutralizzazione. Il successo è quindi andato a Martin Xie che ha preceduto Martin Cao e David Zhu. Solo un sesto posto per il leader del campionato Jason Zhang.
- Martin Xie (Honda, MacPro Racing Team)
- Martin Cao (Hyundai, Hyundai Motorsport)
- David Zhu (Lynk & Co, TeamWork Motorsport)
GARA 2 – Con la griglia invertita a partire davanti a tutti è stato Andy Yan che, con la Hyundai ufficiale, ha preceduto le Audi del 326 Racing Team e quindi la Lynk & Co di Sunny Wong.
Al via ottimo spunto di Yan che ha mantenuto la vetta davanti alle due Audi e Zhang. Il pilota di Lynk & Co è riuscito però a conquistare il secondo posto prima della conclusione della tornata iniziale. La gara di Wu, che si trovava al terzo posto, si è però conclusa prima del termine del secondo giro in seguito a un problema al motore della sua Audi.
Al passaggio successivo è invece cambiato il leader della corsa grazie al sorpasso di Zhang ai danni di Yan. Dietro di loro anche l’Audi di Lai ha iniziato a rallentare, dando così origine a un incubo per il 326 Racing che poteva puntare a un grosso risultato, avendo due delle tre vetture in Top5. Di conseguenza la lotta tra Xie e Cao è diventata importante perché valevole per il terzo gradino del podio.
Nei giri successivi Yan ha iniziato a perdere terreno, tanto da dover prima cedere il secondo posto a Xie, quindi essere raggiunto dai compagni di squadra Cao e He. Il campione in carica ha preso il terzo gradino del podio in occasione della sesta tornata, mettendosi così all’inseguimento dei primi due distanti più di due secondi.
Dopo una gara condotta con facilità da parte di Zhang, negli ultimi due passaggi il leader del campionato ha iniziato a rallentare tanto da essere superato da Xie all’inizio dell’ultimo giro e quindi anche da Cao, il quale lo ha raggiunto strappandogli la seconda piazza sul traguardo. Il quarto posto è andato a Xiao, mentre il quinto è finito nelle mani di Yan dopo un’intensa battaglia per il quarto posto negli ultimi giri, negatogli per una penalità di 5 secondi in seguito a un sorpasso in regime di bandiera gialla.
- Martin Xie (Honda, MacPro Racing Team)
- Martin Cao (Hyundai, Hyundai Motorsport)
- Jason Zhang (Lynk & Co, TeamWork Motorsport)
TCR CHINA CHALLENGE – Il campionato riservato ai piloti indipendenti è arrivato invece al quinto round, dopo quello extra della settimana scorsa a Daqing. Qui a Ningbo la pole è andata al leader Li Guang Hua che con 1:52.224 ha preceduto di due decimi Li Ka e di oltre mezzo secondo Pan Yi.
In Gara 1 è stato proprio quest’ultimo a cogliere il successo imponendosi con oltre cinque secondi di vantaggio su Paul Poon e con dodici su Li Ka. La gara di Li Guang Hua è invece terminata con un giro di anticipo.
Gara 2 ha invece visto la prima affermazione stagionale di Paul Poon che ha preceduto Li Ka e Liu Zi sul podio. Anche in questo caso una corsa infelice per Li Guang Hua che ha chiuso all’ultimo posto.
CLASSIFICHE E PROSSIMO ROUND
La tappa di Ningbo ha lasciato le posizioni dei protagonisti invariate per quanto riguarda il TCR China, ma con i distacchi che si sono notevolmente ridotti. I primi tre sono infatti racchiusi in soli dodici punti con due round al termine della stagione.
- Jason Zhang – 277 pts
- Martin Cao – 271 pts (-6)
- Martin Xie – 265 pts (-12)
In merito al TCR China Challenge, la doppia battuta di arresto di Richard Li ha portato a un cambio al vertice, con Pan Yi Ming che ora comanda con 295 punti e un vantaggio di undici lunghezze sull’ex leader. Più staccato è invece Liu Zi Chen che accusa 38 punti di ritardo dal battistrada.
Il TCR China tornerà in pista tra un mese per il quinto evento della stagione, nonché il secondo a disputarsi sulla pista di Zhuzhou. Qui nel weekend del 18-20 ottobre i piloti cinesi condivideranno il tracciato con quelli del TCR World Tour.

SUPER TAIKYU | RISULTATI MOTEGI, ROUND 4
Anche il secondo round della classe TCR nel Super Taikyu ha fatto inizialmente prevalere la coppia di Honda Civic con la #97 che è partita con la pole position complessiva in 4:04.079, la quale ha permesso di precedere la vettura gemella di 2.9 secondi e l’unica Audi iscritta di 3.8 secondi.
La gara ha però avuto un epilogo differente. A vincere è stata l’Audi che ha conquistato il primo successo stagionale precedendo di due giri l’unica Honda al traguardo, la #98. Ritiro invece per quelli che erano i leader della classifica, i piloti della #97 che dopo un’ora e mezza di gara hanno dovuto alzare bandiera bianca.
- Yoshinari Fujiwara / Shigetomo Shimono / Shozo Tagahara (Audi, Team Show Apex)
- Kizuna / Lee Jung Woo / Sena Yamamoto (Honda, M&K Racing)
CLASSIFICA E PROSSIMO APPUNTAMENTO
Essendo la Honda #98 l’unica riuscita a tagliare il traguardo in entrambe le corse, di conseguenza è diventata anche la vettura leader in campionato. Con un successo a testa per la Honda #97 e l’Audi #430, a prevalere per il secondo posto è la prima in quanto autrice di entrambe le pole position.
- Honda #98 – 45 pts
- Honda #97 – 34 pts (-11)
- Audi #430 – 30 pts (-15)
Il TCR Super Taikyu sarà in pista nuovamente a fine mese per il terzo round stagionale che si disputerà sul tracciato di Suzuka, per quella che sarà la terza 5 Ore consecutiva di quest’anno.
Immagine di copertina: TCR Eastern Europe
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